Per chi si riconosce in una nuova visione del mondo: guardandolo da se stessi. Per chi vuole abitare e non distruggere la propria casa... "Ricordatevi della vostra umanità, e dimenticate il resto". If you recognize yourself in a new vision of the world, looking at it from themselves. For those who want to live and not destroy your home ... "Remember your humanity and forget the rest."
lunedì 17 dicembre 2007
Hung gar Kung fu
(Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.)
Lo Hung Gar (洪家拳 o abbreviato hung kuen, o Hung Ga, o Hongjiaquan in Pinyin, pugilato della famiglia Hong) è uno stile di Kung Fu, classificato come Nanquan. È uno dei Guangdong wu daming quan (cinque nomi importanti di pugilato del Guangdong
Storia dello stile
La nascita dello stile Hung Gar, che letteralmente significa "Stile della famiglia Hung", va fatta risalire al 1700 d.C., all'epoca della distruzione di un monastero shaolin del sud, Fu Jian Potin. Da questo riuscirono a salvarsi sette monaci i quali, secondo la leggenda, cominciarono a diffondere l'arte marziale del Kung Fu. In particolare uno di loro, Zhi Shan, conosciuto anche con il nome di Tid Sin Sim See, rifugiatosi nella "Fossa delle tigri", un monastero Shaolinsi del sud, trasmette le sue tecniche al mercante Hung Hei Gung. È con lui che si ha la nascita dello stile Hung Gar, decide infatti di codificare gli insegnamenti di Zhi Shan in quella che ricordiamo come la prima vera forma dello stile, la Gung Ji Fook Fu Kuen. Questa, sebbene sia la prima, viene usata tutt'ora dai maestri per testare il livello raggiunto dagli allievi, anche di quelli più esperti. La storia dell'Hung Gar continua con Luk Ah Choi e Wong Kay Ying, che si dice facessero parte del gruppo delle 10 tigri (Sap Fu). A questi segue Wong Fei Hung, un maestro di grande importanza non solo per aver combattutto nella Prima Guerra dell'Oppio, ma soprattutto per aver posto le basi della scuola. Suo contemporaneo è Tid Kiu San ("avambraccio di ferro"), che viene ricordato per aver ideato la Tid Sin Kuen, la forma del filo di ferro, l'ultima dello stile. Con Lam Sai Wing però ci si discosta da questa corrente più antica e viene introdotta una nuova forma, la Mui Fa Kuen ("Forma del fiore di prugno"). Questa viene insegnata agli allievi che si avvicinano per la prima volta all'Hung Gar, in modo da indirizzarli verso l'acquisizione delle posture principali. La successione dei maestri prosegue con Lam Jo, Chiu Kao e Chan Hon Chun, ultimo granmaestro universalmente riconosciuto da tutti i praticanti di Hung Gar.
Genealogia dei maestri
Da Mo
Era considerato da molti come un Bodhisattva, ovvero un essere illuminato che aveva rinunciato al nirvana per salvare l'umanità. Giunse in Cina fra il 526 e il 527 d.C. e si trasferì al tempio di Shaolin nella provincia di Henan, dove trascorse il resto della sua vita. Quando Da Mo giunse al tempio, si accorse delle cattive condizioni fisiche dei monaci, dovute alla loro mancanza di esercizio fisico. Fu così turbato dalla gravità del problema che si ritirò a meditare in una grotta per nove anni (secondo altre fonti vi rimase per sette). In questo periodo scrisse due libri ma solo primo, lo Yi Gin Ching (libro dello sviluppo Muscolare) è giunto fino a noi. È ritenuto il patriarca del kung fu.
Chi Sim
Fu abate capo del monastero di Shaolin verso la fine del 1700. Esperto nelle tecniche dure della tigre (fu jow), trasmise le sue conoscenze a Hung Hei Gung e Luk Ah Choy. Fu lui il creatore della forma Gung Ji Fook Fu Kuen.
Hung Hei Gung (1745-1825)
Il vero nome era Jyu. Egli era un lontano discendente del principe Leung della famiglia Ming. È il fondatore dello stile, acerrimo nemico dei Manchu, e grande combattente. Istruì un vasto numero di valorosi ribelli allo scopo di sovvertire il governo Ching.
Wong Tai
Discepolo diretto di Luk Ah Choy ed esperto erborista istruì il figlio nell'arte del Kung Fu.
Wong Kei Ying
Nacque all'inizio del 19°secolo. Sin da piccolo imparò il Kung Fu dal padre e dal suo maestro Luk Ah Choy con i quali praticò per oltre dieci anni. Con queste conoscenze divenne istruttore della fanteria militare di Canton, inoltre, grazie ai soldi guadagnati nel corso di quegli anni, poté aprire un negozio di erboristeria dove insegnava anche il suo kung fu. Questo locale si chiamava Bao Chi Lam.
Wong Fei Hung (1847-1924)
Combattente d'eccezione viene annoverato tra le dieci tigri di Canton ovvero tra i migliori maestri di tutta la Cina. Sviluppò notevolmente lo stile tanto da essere soprannominato il “padre dell'odierno Hung Gar”. Egli apprese dal maestro Tid Kiu Sam una forma per sviluppare l'energia interna (Qi/Chi) detta Tid Sin Kuen che introdusse nel sistema. Wong sviluppò inoltre la forma Fu Hok Seong Ying introducendo i principi respiratori del filo di ferro e ampliando il repertorio originale tramandato dai tempi di Hung Hei Gung. Molto più tardi creò la forma dei cinque animali, simile alla Fu Hok ma con l'aggiunta delle tecniche del serpente e del leopardo. Si dedicò per tutta la vita al kung fu e alla medicina cinese ed ebbe molti allievi tra cui Lam Sai Wing e Tang Fong.
Lam Sai Wing (1860-1943)
Maestro di porta di questo secolo, durante la sua anzianità egli ebbe una profonda ispirazione che lo portò a riesaminare tutto il repertorio dello stile apportandovi numerose modifiche ed eliminando tutto ciò che era “inadatto” ai tempi moderni, questa è stata probabilmente la causa che ha originato numerose differenze tecniche tra le varie scuole di Hung Gar. Lam ha reso il kung fu accessibile a tutti, aprendo le porte dell'insegnamento mentre, come sappiamo, per generazioni si era trasmesso solo all'interno dello stesso nucleo familiare. Per facilitarne la diffusione pubblicò anche tre volumi sull'Hung Gar, ciò testimoniava la grande apertura mentale del maestro in accordo con i tempi e la società in fase di cambiamento.
Chan Hon Chung (1909-1991)
A 19 anni, si recò a Hong Kong, dove entrò a far parte della Società d'arti marziali di Lam Sai Wing diventando uno dei suoi allievi migliori. Nel 1936 si recò a Canton per affari, ai tempi delle aggressioni giapponesi la Cina si preparava per la guerra e a ChanHon Chun fu chiesto di allenare le nuove compagnie di spadaccini. Nel 1938 tornò a Hong Kong dove istituì l'Hong Chung Gimnasium e praticò tutta la vita il Dit Ta (la medicina cinese). Nel 1970 fondò l'Hong Kong Chinese Martial Art Association tutt'oggi esistente e alla quale aderiscono molti maestri di grande fama. Nel 1973 fu premiato dalla regina Elisabetta II con una medaglia al merito per i suoi contributi sociali. Morì nel 1991.
Armi
* Bastone due teste (Seung Tou Kwan)
* Bastone della famiglia Lau (Lau gar Kwan)
* Doppi coltelli a farfalla (Seong Wu dip Tou)
* Grande palo (Tai Kwan/Pa Qua Kwan)
* Spada curva (Taan Tou)
* Lancia (Ying Cheong)
* Forcone (Tai Pa)
* Spada dritta (Gim)
* Alabarda (Kwan Tou)
Queste sono le armi principali adottate dallo stile Hung Gar. Secondo la tradizione cinese possono essere divise in armi Yin e Yang. Le prime sono considerate armi femminili, veloci, leggere e precise, come la spada dritta; le altre invece sono maschili, più lente, forti e potenti, come l'alabarda.
Forme principali
* Gong Ji Fook Fu kuen(Diagramma duro, domare la tigre)
* Tid Sin Kuen (Pugno del filo di ferro)
* Fu Hok Seung Ying kuen(Doppia forma della tigre e della gru)
* Sap Ying Kuen (Pugno delle dieci vie o dei dieci modelli)
forme introdotte dopo Lam Sai Wing:
* Mui fa (fiore di prugno)
* Lau Gar (stile della famiglia LAU)
Queste sono solo le forme principali dello stile, quelle riconosciute universalmente dalla maggior parte delle scuole di Hung Gar. Ma quelle realmente esistenti, come spesso accade nel Kung Fu, si avvicinano al centinaio.
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