Il mondo fuori e il
mondo dentro 29 giugno 2018
Sono tanti giorni
che non faccio video, neppure oggi, niente video, anche perché ho
gli occhi gonfi e un po’ rossi come qualcuno che ha appena pianto.
in un momento di
grande tristezza, di delusione emotiva ed una leggera depressione, le
mie energie si spengono di giorno in giorno e la mia vena creativa è
completamente spenta.
Se pur vedo intorno
a me tante cose belle che fanno parte della vita e sono cosciente che
si tratta solo di un momento che, come ogni momento e fase della
vita, passerà e mi insegnerà qualcosa comunque. Vedo il sole il
vento la luna la pioggia gli alberi i sorrisi il mare le montagne e
mille altre cose bellissime dentro e fuori di me che significano
gioia e vita e ne sono consapevole.
Vedo purtroppo anche
tante persone che sembrano non vedere nulla di tutto questo ed
aspettano sempre qualcosa di diverso che non sanno cosa sia, per
essere felici o solo per “iniziare a vivere”. Ma non ci sono
condizioni per vivere o essere felici , devi solo farlo o esserlo!
Vedo tante persone
che hanno bisogni che per me sono senza senso: il bisogno di avere
sempre ragione, il bisogno di essere potenti e comandare gli altri
facendoli soffrire, il bisogno di avere e accumulare soldi e beni
materiali spesso inutili facendo soffrire metà del pianeta che è li
a costruirli tra mille veri problemi, il bisogno di avere un lavoro
di prestigio anche se questo lavoro significa averlo rubato a
qualcuno più competente, il bisogno di… forse più che bisogno a
volte sembra più un desiderio , ma non scordiamoci che le nostre
intenzioni mettono in moto l’universo perché accada quello che
veramente crediamo.
Esiste un mondo
dentro di bisogni, desideri, pensieri e intenzioni che poi divengono
azioni e si trasmutano nel mondo esterno, quindi esiste veramente
questa distanza tra interno ed esterno o è solo l’osservatore a
crearla?
Comunque sia io ora
vedo molto sofferenza dentro di me e sono molto triste.
Non mi vergogno a
dirlo, sono un essere umano come tanti, unico ed allo stesso tempo
uguale ed unito a tutto e tutti.
Anzi preferisco
condividere che reprimere, è sicuramente più salutare perché
questa forma di espressione diventa lo sfogo esterno che fa uscire i
qualche modo il negativo.
Non ne abbiate a
male o voi che lo leggete e scusatemi se riverso su voi la mia
sofferenza.
Vi ringrazio e vi
abbraccio tutti con immenso amore.
Che la gioia,
l’amore, la compassione, l’energia positiva sia sempre con voi e
non vi lasci mai!
Grazie
Alessandro Orlandi