Se non curi il tuo orto o il tuo giardino, presto le erbacce o l’erba lunga prenderanno il sopravvento e diventerà sempre più difficile ristabilire l’equilibrio.
Vale la stessa cosa per le tensioni che attanagliano il tuo corpo e la tua mente.
Se non te ne occupi mai, diventerà sempre più difficile stabilire dove inizia la tensione e dove è finita l’armonia.
Vera verissima questa storia, ma so anche che non ti è minimamente di aiuto detta così, perché alla fin fine lo spazio per il benessere finisce all'ultimo posto, a causa del tempo intasato di impegni inderogabili.
Andiamo quindi nel concreto. Che cosa fare?
1. programma il tuo tempo un passo alla volta: parti dal trovare solo un piccolissimo spazio dedicato a te, senza violentare i tuoi ritmi e senza rivoluzionare completamente la routine
2. ascolta l'intuizione: se senti il bisogno improvviso di uno spazio di relax, di meditazione, di cura del corpo, prendilo al volo e lasciati guidare
3. scegli strumenti che ti risuonano: segui la strada più vicina al tuo sentire, scegli gli strumenti che ti sembrano più adatti e semplici da praticare
4. lasciati ispirare dal nuovo: ogni tanto fai qualcosa fuori dalle tue abitudini, perché il nuovo spesso si rivela potente, capace di rompere schemi e tagliare le erbacce resistenti.
Sembra una pratica dei contrari,
tempo programmato e improvvisazione - abitudine e novità
ma non la chiamerei così.
Assaggiando le modalità opposte, si allargano le possibilità di trovare la tua via per l'equilibrio.
Chi ha voglia di mettere a posto l'orto?
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