CHI RIESCE A VEDERE LA MERAVIGLIA?
Il pensiero mi arriva dall'osservazione di ciò che mi circonda rendendomi conto che per qualcuno la meraviglia è diventata invisibile, dimenticata, assente.
Se inizi a farci caso, vedi persone che camminando non guardano nulla e questo accade in qualunque luogo, dalla città al più bel sentiero.
Con uno sguardo più attento ti accorgi che molte persone sono assorte dentro ed hanno dimenticato di nutrirsi di meraviglia, quella meraviglia che è ovunque e che diventa invisibile, quando i pensieri invadono la mente.
È umano e può succedere a tutti quando pensieri ed emozioni padroneggiano per intensità e prevaricano la visione esterna, ma spesso succede per abitudine, per amnesia della meraviglia.
Quello che dico non è un giudizio ma una semplice osservazione, l'osservazione della noncuranza e dell'immersione altrove in quel luogo che non c'è.
L'ego?
No, non è il solito discorsino sull'ego o sulla mente che mente, ma qualcosa che oggi osservo con l'umiltà di riconoscere di averlo provato anche io sulla mia pellaccia per gran parte della vita,
Stai dentro di te nei pensieri e la realtà sembra brutta o insignificante. Niente meraviglia…
Ma oggi è il momento giusto per rendertene conto, per accorgerti che anche la realtà intorno a te è totalmente creata da te, da noi, dalla nostra coscienza.
La meraviglia è dentro di te e fuori di te. Come dentro, come fuori
Guardati dentro e poi apri gli occhi e guarda il sole all'alba o al tramonto. Apri gli occhi dentro e fuori e poi vai.
Vai a caccia di meraviglia.
Trovala e condividila con me.