A volte sei travolto dalle situazioni, segui la tua routine e pensi che non ci sia spazio per Essere quello che sei, per dare oltre i tuoi ruoli, ma poi la vita ti serve le opportunità e non ti resta che vederle e coglierle.
Così riprendi contatto con te stesso.
Questa storia mi appartiene e so che appartiene anche a te.
Potrei raccontare la mia storia di contatto con le parole, ma credo che il modo migliore per raccontartela e dare un contributo anche alla tua, siano le mie mani con la gentilezza del tatto che in silenzio ascolta e dona uno spazio neutro che libera emozioni e intuizioni.
Le mie mani sono la mia voce che oggi ha il permesso di cantare.
Il massaggio è anche questo per me: una melodia che dona ben-essere circolare.
Nessun commento:
Posta un commento