Guerra e Pace
Ogni volta che siamo testimoni di un conflitto, dal più piccolo litigio fra persone alla guerra più cruenta molti di noi sentono forte l’istinto di schierarsi da una parte ed essere contro l’altra.
Questo atteggiamento, se ci pensate bene, non fa altro che dare energia al conflitto, alla guerra mentre sarebbe molto più saggio dare energia alla pace, scegliendo l’amore anziché la paura.
Non è facile poterlo fare sempre perché a volte siamo coinvolti e le emozioni diventano montagne insormontabili… è più facile dare libero sfogo alla rabbia dentro di noi, che è li dentro da tanto tempo ed aspettava proprio quell’evento o un altro, per uscire e fare il suo sporco lavoro.
Ci sono molte cose che ci possono aiutare a non essere inconsapevoli ed agire col cuore.
La prima è ACCORGERSI.
Non è semplicemente una ragionamento , un’analisi della situazione fatta con la logica anche se questo è l’inizio di ogni consapevolezza. Occorre anche usare il cuore.
Quella parte nascosta di noi che è rimasta a quando eravamo bambini e non ha subito la contaminazione delle bruttezze delle sfide della nostra ed altrui vita, è rimasta candida e lucente.
Possiamo attivare l’energia del cuore semplicemente facendone pratica il più possibile con il respiro, con la presenza consapevole CHE ESISTE e con azioni concrete che lo dimostrano, come la gentilezza e tanti gesti gratuiti di dono.
Ecco quindi il secondo passo dopo il pensiero: AGIRE.
Il pensiero da solo se rimane tale serve a poco perché siamo in questa vita per sperimentare e dare il nostro contributo alla creazione della realtà.
Sento spesso litigare persone su argomenti come le guerre: la guerra in Ucraina con la Russia, la tragica situazione in Medio Oriente che coinvolge Israele, la Palestina, soprattutto la striscia di Gaza e tutti gli stati confinanti e migliaia di altri conflitti di cui nessuno parla.
Dobbiamo renderci conto che ogni realtà che osserviamo viene alimentata dai nostri intenti e dall’energia che diamo a quell’avvenimento.
Non sto dicendo che dobbiamo ignorarlo, anzi. Sto dicendo che dobbiamo farcene carico ma senza entrare nel conflitto gettando benzina sul fuoco bensì usando l’acqua dell’Amore per sciogliere questi nodi.
La vera Pace nasce dentro di noi, come ogni guerra. Dipende quale dei due alimentiamo fra l’amore e la paura.
Voglio ora citare una poesia di un grande commediografo e poeta:
La guerra che verrà di Bertolt Brecht
"La guerra che verrà
non è la prima.
Prima ci sono state altre guerre.
Alla fine dell’ultima
c’erano vincitori e vinti.
Fra i vinti la povera gente
faceva la fame.
Fra i vincitori
faceva la fame
la povera gente egualmente."
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