Catena di montaggio? No grazie!

 

Catena di montaggio? No Grazie

In questi giorni mi è capitato di leggere in un gruppo dedicato ai massaggiatori in Italia un post dove un collega chiedeva quanti massaggio facessero al giorno.

La risposta di alcuni di loro mi (e ci, perché non sono l'unico) ha lasciato piuttosto perplesso: da 8 a 10 massaggi al giorno…

Alla domanda su come riuscisse a farne così tanti (9 o 10) in una giornata la persona ha specificato che erano sessioni di 40 o massimo 50 minuti e si prendeva circa 10 o 15 minuti di "riposo" tra una persona e l'altra. 

 Una vera e propria "catena di montaggio" dei massaggi.

Non voglio sembrare "giudicante" in questo contesto ma io credo che questo metodo sia veramente da scartare.

Un massaggio, una sessione energetica o un qualsiasi lavoro che si fa con i clienti richiede attenzione totale e soprattutto presenza, ascolto, passione e amore nel dare il massimo per rendere piacevole ed efficace quel momento scelto dal ricevente.

Non credo che 10 o 15 minuti tra uno e l'altro siano sufficienti a riprendersi, sia fisicamente che soprattutto energeticamente.

Personalmente io mi prendo almeno 1 ora prima di ogni sessione per "prepararmi", per essere al mio massimo sia fisicamente che soprattutto energeticamente e minimo mezz'ora dopo.

Quello che trasmetto tramite il lavoro con le mani o con altri mezzi deve essere assolutamente libero da ogni mia tensione, preoccupazione e pensiero ed arrivare puro, da energia a energia.

L'intento deve essere chiaro e sempre presente in ogni momento e quindi spesso diventa un flusso energetico dinamico nei due sensi che crea una vera e propria "danza delle mani sul corpo".

Non è una questione di tecnica, non soltanto, ma un mix fra esperienza e capacità di mettere se stessi totalmente in quello che si sta facendo qui e ora: sono qui per essere un tramite fra te e la tua autoguarigione, sono un mezzo per accogliere il tuo benessere, sono perfettamente presente alle tue richieste sia rivelate che no.

Questo significa che per avere questi standard non posso e non riesco a dare più di 3 o massimo 4 sessioni al giorno.

Forse sarà anti-economico ma è il miglior modo per essere in pace con me stesso ed agire in conformità al mio vero e più puro intento, la mia missione di vita.

Credo che sia il modo migliore per fare ed essere in questo lavoro, che è più una missione verso il benessere ma senza la ricerca spasmodica di un qualsiasi risultato, perché arriverà da solo.

Sono qui per te se vorrai provare a cercare il tuo benessere.

la competizione

La competizione è in antitesi con il progresso umano.

Per quanto qualcuno continui a foraggiare di enegia questo atteggiamento, credendo che dia maggiore slancio all'azione; ma è un'agire malato di invidia e di carenza.

La collaborazione sarà il nuovo mondo per coloro che vedono la realtà guardando dai propri veri occhi e con il cuore oltre che la mente.

Io ne sono convinto e sto proseguendo su questa strada insieme a tante bellissime persone di cui vi parlerò a breve.

Buon cammino a tutti voi.

😀❤️🙏

Ombra ombra delle mie brame...

 

Ci siamo quasi con la lista degli intenti e con i proclami del “questo sarà il mio anno” o del "lasciamo il vecchio e facciamo meraviglie".

E poi non funziona quasi mai...

Non è per fare Calimero, ma non è più o meno così tutti gli anni?

Nella maggior parte dei casi è così e ci sono 2 perché:

perché si formulano intenti vaghi

perché si formulano intenti senza conoscere la direzione

Ok, ora che l'ho detto, tu mi dirai: e allora che cosa facciamo?

Facciamo qualcosa insieme: la tua disponibilità a scoprire e il mio essere mezzo per la tua scoperta.

Come?

Con la lettura dell'ombra, la tua ombra a cui puoi chiedere quello che vuoi chiedere, verificare quello che desideri verificare, puoi farlo in ogni occasione e ancor di più quando si tratta di mettere semi importanti per il nuovo anno.

Non è un oracolo, non è una canalizzazione, non è coaching, ma è un trattamento energetico di origine sciamanica che apre le porte all'intuizione sulla strada della tua anima.

Si può fare in presenza ma anche on line.

Se vuoi info, chiedimi e sono da te.

Questo Natale ragala benessere

 

E SE POI IL MASSAGGIO NON PIACE?

Se stai pensando di regalare un massaggio per Natale, la domanda è lecita, perché è un verità:

non a tutti piace essere massaggiati.

• ci sono persone a cui non piace essere manipolate

• ci sono persone che non amano farsi vedere nel corpo

Però, però

a tutti (o quasi) piace il benessere, piace il relax e il non pensare a nulla ogni tanto...

Quindi?

Quindi, quindi i miei pacchetti per i regali di Natale mettono in conto tutto questo e prevedono proposte dove la persona che riceve il dono può scegliere o pacchetti dedicati dove trovi:

• massaggi benessere per chi ama i massaggi in senso proprio con una scelta fra vari tipi di trattamento

• massaggi e trattamenti che si fanno vestisti come il massaggio tradizionale thailandese o il trattamento energetico con campane tibetane e il Mes dove non devi fare altro che mostrare i piedini, ti godi il massaggio e ascolti mantra rilassanti

• trattamenti energetici dove non ti tocco nemmeno, come la lettura dell'ombra dove porti una o più domande per aprire un'esperienza che di sicuro non hai mai conosciuto

Per concludere, la soluzione c'è, anche se non sei sicuro di cosa piace alla persona.

Se regali benessere in un modo o nell'altro piacerà.

I buoni regalo sono in cartoncino per chi viene in studio a ritirare oppure in comodi pdf che ricevi via mail se preferisci riceverli a casa. In ogni caso scrivimi prima e ci mettiamo d'accordo.

Ti aspetto.

premi qui sotto:

Regali di Natale

Panta rei

 

Credo che tutto quello che è "fermo" o crede di esserlo in effetti non vive ma sopravvive a subire quello che gli succede.

Non si può fermare il cambiamento, che rappresenta l'unica costante, come ho letto poco fa in un post di un'amica.

Solo quando prendiamo coscienza e facciamo delle scelte consapevoli e accettiamo dei rischi, possiamo dire di partecipare a questo grande gioco che è la vita.

Qual 'è il premio?

Nessuno se non la vita stessa, ma quella vera vera.

Essere pace

 Per essere pace è necessario coltivare pensieri, parole e azioni

che portino verso la compassione,

l'unione,

la collaborazione,

la libertà,

la consapevolezza,

la naturalezza e innocenza del bambino,

la comprensione delle diversità ed il superamento delle stesse,

e tante altre bellissime cose

scrivo questo perché leggo molta rabbia e odio

e mi dispiace poiché so che queste emozioni negative trasformano le nostre cellule

le contaminano fino all'essenza provocando dolore

la risposta è sempre Amore:

l'unica essenza capace di trasformare qualsiasi energia

e darci una vera ragione di vita

Grazie a chi mi ascolterà e vorrà commentare.

Auguro tutto il bene possibile, gioia, amore e benessere per ogni istante della vostra vita.

Dallo stress all'equilibrio

 

DALLO STRESS ALL'EQUILIBRIO

Essere stressati è normale?

Diciamo che lo stress non stupisce più ed è all'ordine del giorno con i ritmi pressanti della vita o le situazioni che ti assorbono l'anima, ma per quanto ci siamo abituati, non è la condizione naturale.

Noi Siamo Natura e la natura chiede equilibrio, chiede armonia in corpo, mente e spirito.

La stessa natura si è abituata allo stress e ha imparato a riparare i danni, anche se da sola spesso non ce la fa e ti chiede aiuto.

Ti chiede di prenderti cura della tua natura e te lo dice in vari modi, soprattutto nel corpo, con tensioni e disturbi di vario genere. Te lo dice anche con la mente, quando tutto diventa faticoso o non ti riesci a concentrare. Te lo dice con le emozioni, quando non riesci più a ridere di cuore. Te lo dice persino quel livello più sottile, quando il tuo sentire si spegne.

La Natura ti chiede di tornare a te su tutti i livelli e tu puoi scegliere la via.

I modi possono essere tanti e tutti validi, purché si tratti di modi integrati che tengano conto di tutto quello che sei.

Ti faccio un esempio che riguarda il mio lavoro:

io lavoro attraverso il corpo con trattamenti fisici ed energetici, ma non dimentico gli altri livelli.

Tu per me non sei solo un corpo da trattare, ma sei un Tutto che si affida.

Ecco perché prima del lettino da massaggio c'è sempre l'ascolto di te e di quello che porti da me.

Il mettermi in ascolto non mi serve per darti un'etichetta, ma è un ascolto che va oltre le parole e guida le mie mani, accende intuizioni che parlano e mi portano laddove il tuo corpo chiama, mi dicono cosa serve per favorire il rilascio dello stress e il ripristino dell'equilibrio.

Questa è la via olistica del Massaggio Intuitivo che offro, mai uguale a se stesso e in continua evoluzione e perfezionamento.

Se vuoi sperimentare, ti aspetto.

Perché il massaggio non è solo corpo

 

Perché il MASSAGGIO NON È SOLO CORPO

Se stai attraversando uno di quei momenti No della tua vita, qualunque sia il motivo

Il massaggio ti aiuta a sentire il “SÌ IO ESISTO”

Può sembrare strano ma è proprio così

Quando ci sentiamo soli, disorientati, confusi, incerti

Il contatto, il sentirsi corpo, il sentirsi esistenza e respiro non è poca cosa.

Diventa consapevolezza dell’esistere

Diventa pace dell’esserci

In questo, il massaggio è strumento

Tutto il resto sei tu, sei tu che ti senti tu…

Lo vedo e lo sento restando in silenzio

Quando suono e vibrazione sono parte di te

 QUANDO SUONO E VIBRAZIONI SONO PARTE DI TE

Hai mai sentito degli effetti del suono sulle molecole dell'acqua?

Parlo di Masaru Emoto e dei suoi esperimenti sull'acqua ma parlo soprattutto di te e del tuo corpo:

perché anche tu, anche io, anche noi non siamo impermeabili all'ambiente esterno e il suono ha la sua importante parte.

Il suono influisce sulle cellule del corpo e sui centri energetici che lo abitano.

Parlo, in particolare, dei suoni delle campane tibetane e dei trattamenti che con esse si possono fare.

Le campane emettono suoni e soprattutto vibrazioni che entrano in risonanza con i tuoi corpi, generando 4 importanti effetti:

• vibrano fischiando laddove un centro energetico non è in equilibrio fornendoti indizi su cui puoi lavorare

• entrano dentro con le vibrazioni benefiche e ristabiliscono armonia esattamente come una buona musica crea cristalli d'acqua simmetrici e gradevoli alla vista

• entrano dentro con il loro suono, parlando alle cellule del benessere dimenticato

• ti rilassano profondamente, riportandoti al suono naturale della vita

Per fare tutto questo, ovviamente non basta prendere una campana tibetana qualunque in mano e farla vibrare o rintoccare, ma:

• occorre usare campane specifiche che vibrano con i giusti hertz in base al centro energetico a cui sono dedicate

• occorre posizionarle dove è la loro casa

• occorre preparare mente e corpo a ricevere

Non è un gioco, ma un trattamento.

Se vuoi saperne di più o provarlo, chiedimi e ti dirò.

Che cos'è per te un massaggio?

 Se ti dico massaggio a cosa pensi?

• corpo

• tocco

• rilassamento

• mani

• distensione

vero ma non è tutto qui... almeno, non lo è per me

massaggio è prima di tutto accoglienza per me,

farti sentire a casa

permetterti di raccontarti se hai voglia di farlo

sentirti libero e liberato dalle vesti della vita, di tutti quei ruoli che attraversano la porta del mio studio

e poi nulla...

qui puoi essere solo quello che sei, senza essere altro

liberarti e lasciare che sia

Tu per me non sei solo un corpo o quel dolore che vorresti non esistesse più

tu per me sei tu e in quello spazio dedicato a te faccio in modo che questo sia

tu non sei mai una routine per me

sei una persona nella tua integrità che affida un dono prezioso a me

sei la persona più importante della tua vita e questo io lo ricordo sempre.

Grazie per lasciare che contribuisca a tutto questo.

Come prevenire incidenti casalinghi

 

Come prevenire incidenti casalinghi

Quanto sei consapevole dell'uso del tuo corpo?

Dipende dall'attenzione che ci metti e ti assicuro che è importante mettercela.

Te lo racconto con un episodio sulla mia pelle.

Ieri ho pensato bene di spostare il condizionatore portatile che ha salvato i miei clienti dalla calura estiva, ma non ha salvato me dal danno che ho fatto.

Ebbene sì da buon cultore della consapevolezza corporea, preso dalla foga di sistemare tutto, non ho usato quelle accortezze di cui parlo sempre: essere consapevoli e presenti in quello che si fa.

Ho alzato quel aggeggio pesante come se avessi la forza di Hulk, procurandomi uno stiramento alle vertebre lombari e dorsali, una bella scarica elettrica e un dolore da KO del giorno dopo.

In pochi secondi ho vinto giorni di sofferenza, una notte insonne e un rinvio degli appuntamenti con i miei clienti.

Ok il danno è fatto, ma che cosa farne?

La cosa migliore che posso fare è imparare dall'errore e trasmettere qualcosa anche a te che mi leggi ed è eccomi qui con questa pillola di consapevolezza.

Come prevenire incidenti casalinghi con la consapevolezza dei 5 corpi

La consapevolezza di cui parlo riguarda 5 parti che hanno un volere preciso e ci appartengono anche quando non ce ne ricordiamo:

1 IL CORPO FISICO che chiede di vivere, sopravvivere sempre e comunque.

Ci chiede di prendercene cura come il tempio che contiene la scintilla divina e l'amore per questa vita, per rendere meraviglioso ogni secondo di esistenza fino all'ultimo.

VUOLE VIVERE

2 IL CORPO SESSUALE che esiste per creare: attraverso la soddisfazione fisica dell'unione e attraverso la creazione materiale, artistica e intellettuale. Ci chiede di fare e agire in direzione dell'armonia della vita.

VUOLE CREARE

3 IL CORPO EMOZIONALE corpo emozionale con il suo centro nel cuore che pulsa per sentire la vita fino in fondo, amare ed essere amato, senza giudizio e discriminazione

VUOLE AMARE ed ESSERE AMATO

4 IL CORPO MENTALE che vuole il controllo, vuole parlare, esprimersi sempre e comunque, trovando pace quando questo suo dire diventa essere. Ci chiede di farne buon uso senza diventarne schiavi.

VUOLE ESSERE

5 IL CORPO ANIMICO o essenza o parte spirituale o anima che nulla chiede e tutto fa, perché essa SEMPLICEMENTE È

Ecco ora tu mi dirai, che cosa c'entra tutto questo con il mio gesto maldestro?

C'entra eccome perché ogni piccola azione dovrebbe essere il frutto dell'incontro perfetto di questi corpi, come un tutto armonioso.

Quando questo accade siamo veramente presenti, consapevoli e nulla di male può accadere.

Se la nostra consapevolezza venisse attivata avremmo molti meno "incidenti" e tutto quello che passa il nome di fato, dietro le quinte della realtà, è una nostra scelta o il risultato di una non-scelta.

Io ho imparato la lezione, questa volta piccola, ma ora tocca a te imparare possibilmente senza lezione.

Come?

- Allenando la consapevolezza, attraverso un'attenzione che nasce da uno stato rilassato dove nell'equilibrio ogni parte di te collabora per il tuo benessere.

- Favorendo il rilassamento attraverso la meditazione e anche il massaggio che ti ricorda di essere corpo oltre che mente e spirito.

- Lavorando sulla qualità dei tuoi pensieri, iniziando ad osservarli e ad educarli in direzione del tuo star bene

- Trovando il modo giusto che fa per te.

E questo è il punto cardine del mio percorso di auto-guarigione "4 settimane per ritrovare te stesso" per aiutarti a trovare la strada adatta a te, dove nonostante gli errori umani, come un condizionatore spostato a modi Hulk, ce la mettiamo tutta per vivere la vita bene a 360 gradi.

Ti aspetto e quando arrivi mi troverai di nuovo in forma.

Chi ha paura dell’ombra?

 

Chi ha paura dell’ombra?

la luce sa di buono e l’ombra?

L’ombra lascia quel senso di inquietudine, quel senso di segreto e indefinito. Porta con sé il sapore della notte.

Eppure Ella è …

Ella è una conseguenza della luce.

Ogni passo nel mondo che fai nella luce porta con sé anche l’ombra.

Ella vive al tuo fianco come una fedele sorella.

Ella narra e racconta di te,

registra esperienze di vita e oltre vita

Ma chi la ascolta?

Io ho imparato a farlo.

Ho imparato a leggere l’ombra e quello che ha da dire per te.

Se vuoi conoscere la sua voce, sono qui .

Sito www.alessandrorlandi.it

Chi riesce a vedere la meraviglia ?

CHI RIESCE A VEDERE LA MERAVIGLIA?

Il pensiero mi arriva dall'osservazione di ciò che mi circonda rendendomi conto che per qualcuno la meraviglia è diventata invisibile, dimenticata, assente.

Se inizi a farci caso, vedi persone che camminando non guardano nulla e questo accade in qualunque luogo, dalla città al più bel sentiero.

Con uno sguardo più attento ti accorgi che molte persone sono assorte dentro ed hanno dimenticato di nutrirsi di meraviglia, quella meraviglia che è ovunque e che diventa invisibile, quando i pensieri invadono la mente.

È umano e può succedere a tutti quando pensieri ed emozioni padroneggiano per intensità e prevaricano la visione esterna, ma spesso succede per abitudine, per amnesia della meraviglia.

Quello che dico non è un giudizio ma una semplice osservazione, l'osservazione della noncuranza e dell'immersione altrove in quel luogo che non c'è.

L'ego?

No, non è il solito discorsino sull'ego o sulla mente che mente, ma qualcosa che oggi osservo con l'umiltà di riconoscere di averlo provato anche io sulla mia pellaccia per gran parte della vita,

 Stai dentro di te nei pensieri e la realtà sembra brutta o insignificante. Niente meraviglia…

Ma oggi è il momento giusto per rendertene conto, per accorgerti che anche la realtà intorno a te è totalmente creata da te, da noi, dalla nostra coscienza.

La meraviglia è dentro di te e fuori di te. Come dentro, come fuori

Guardati dentro e poi apri gli occhi e guarda il sole all'alba o al tramonto. Apri gli occhi dentro e fuori e poi vai.

Vai a caccia di meraviglia.

Trovala e condividila con me.

Rinascere tra le mani

 RINASCERE TRA LE MANI:

la nostra storia è per sempre?

la nostra fatica è per sempre?

Dipende molto da quello che vuoi farne.

Posso dirti che sento persone rinascere, rinascere da quel libro fatto di tanti capitoli della vita, carica di ricordi, a loro volta carichi di emozioni, di suoni, di odori e di immagini.

A volte tutto questo vorrebbe essere cancellato, riscritto, rivisitato e servirebbe una bacchetta magica.

Qualcuno tra le righe ti dice di averla con metodi miracolosi.

Io francamente non mi sognerei mai di dire questo ad una persona, ma so di poter dare molto, con poche parole e un incontro naturale di mani a contatto con la pelle che tutto racconta.

Ed è meraviglioso.

Meraviglioso quanto le parole di un mio giovane cliente che si è rivolto a me in questi giorni, un ragazzo spagnolo, che ha deciso di prendersi cura di sé, dopo aver rimandato per anni:

" Esperienza incredibile, è come se fossi rinato dopo questo massaggio"

Ma è davvero possibile rinascere attraverso un massaggio?

Sì, se quel tocco, oltre ad essere competente nella tecnica, è pura presenza.

Competenza e presenza producono benessere nel corpo: nella circolazione, sulla fascia, sui muscoli, sull'apparato scheletrico, sulle articolazioni e nel sistema linfatico, ma non è tutto qui.

La presenza favorisce il contatto con quei blocchi fisici ed emozionali presenti da tempo immemorabile.

Ecco perché un massaggio fatto in un certo modo apre le porte dell'auto-guarigione, attiva il pianto liberatorio, la risata che non hai mai fatto, il benessere e il rilassamento che ti meriti in quel caos quotidiano della vita.

Ecco perché un massaggio può risvegliare risposte nascoste o nuove domande che aprono un mondo, intuizioni, lampi di luce e anche qualche buco nero che potrai iniziare a vedere per chiuderlo una volta per tutte.

Magari questo non avviene tutto nel contesto di un massaggio, ma il massaggio può portarti in quella dimensione in cui sai finalmente cosa hai bisogno di fare.

Intanto rinasci ed è l'inizio per guardarti e riscrivere la vita che vuoi vedere.