Per chi si riconosce in una nuova visione del mondo: guardandolo da se stessi. Per chi vuole abitare e non distruggere la propria casa... "Ricordatevi della vostra umanità, e dimenticate il resto". If you recognize yourself in a new vision of the world, looking at it from themselves. For those who want to live and not destroy your home ... "Remember your humanity and forget the rest."
venerdì 27 luglio 2018
risorse umane nelle aziende: costo od opportunità?
Le risorse umane in un’azienda, specialmente nella grande distribuzione organizzata Le risorse umane in un’azienda, specialmente nella grande distribuzione organizzata dovrebbero essere gestite e motivate al modo di dare un migliore servizio al cliente. E’ qui che si gioca la partita più importante poiché il prezzo e la presenza del prodotto sullo scaffale per il cliente sono un dato di fatto, dunque si rivolge altrove. Per avere un buon risultato è necessario lavorare sulla formazione e la motivazione , mentre spostare le risorse da un reparto all’altro a seconda del bisogno danno una cattiva immagine al cliente e fanno innervosire e stressare i collaboratori. dovrebbero essere gestite e motivate in modo di dare un migliore servizio al cliente. E’ qui che si gioca la partita più importante poiché il prezzo e la presenza del prodotto sullo scaffale per il cliente sono un dato di fatto, dunque si rivolge altrove. Per avere un buon risultato è necessario lavorare sulla formazione e la motivazione , mentre spostare le risorse da un reparto all’altro a seconda del bisogno danno una cattiva immagine al cliente e fanno innervosire e stressare i collaboratori.
lunedì 23 luglio 2018
Ispirazione: cose semplici per facilitarla
Prima di tutto voglio svelare un segreto: tutti i video che pubblico non sono preparati bensì improvvisati, non faccio prove, non taglio quasi mai gli errori ( a volte si ovviamente) ecc ecc... E voi penserete, chissenefrega? Per arrivare al dunque cerco di attingere alla mia ispirazione personale traendo intuizioni dentro e fuori di me. Anche di questo parlo in questo video: Buona visione!
mercoledì 11 luglio 2018
Customer Satisfaction
Strategia aziendale 3: alcuni spunti su come creare la customer satisfaction. ( la Mucca è viola e non rosa come detto nel filmato , ho sbagliato colore 😀). Per altri filmati seguimi su: https://www.youtube.com/user/Cipi900
lunedì 9 luglio 2018
Automatismi e Consapevolezza
Nel "sogno" della nostra vita che è legato indissolubilmente al "Sogno del Pianeta" come dice Ruiz Jr. , hanno importanza fondamentale la presa di consapevolezza di alcune dinamiche come l'addomesticamento, l'identificazione, gli automatismi e l'uso delle maschere "sociali". Se capiamo come funziona tutto questo compiamo già un piccolo passo verso il riconoscimento del nostre vero Se. La pratica poi tramite l'esperienza vera e propria diventa il campo dove applicare quanto appreso, nella vita di tutti i giorni.
venerdì 29 giugno 2018
il mondo fuori e il mondo dentro
Il mondo fuori e il
mondo dentro 29 giugno 2018
Sono tanti giorni
che non faccio video, neppure oggi, niente video, anche perché ho
gli occhi gonfi e un po’ rossi come qualcuno che ha appena pianto.
in un momento di
grande tristezza, di delusione emotiva ed una leggera depressione, le
mie energie si spengono di giorno in giorno e la mia vena creativa è
completamente spenta.
Se pur vedo intorno
a me tante cose belle che fanno parte della vita e sono cosciente che
si tratta solo di un momento che, come ogni momento e fase della
vita, passerà e mi insegnerà qualcosa comunque. Vedo il sole il
vento la luna la pioggia gli alberi i sorrisi il mare le montagne e
mille altre cose bellissime dentro e fuori di me che significano
gioia e vita e ne sono consapevole.
Vedo purtroppo anche
tante persone che sembrano non vedere nulla di tutto questo ed
aspettano sempre qualcosa di diverso che non sanno cosa sia, per
essere felici o solo per “iniziare a vivere”. Ma non ci sono
condizioni per vivere o essere felici , devi solo farlo o esserlo!
Vedo tante persone
che hanno bisogni che per me sono senza senso: il bisogno di avere
sempre ragione, il bisogno di essere potenti e comandare gli altri
facendoli soffrire, il bisogno di avere e accumulare soldi e beni
materiali spesso inutili facendo soffrire metà del pianeta che è li
a costruirli tra mille veri problemi, il bisogno di avere un lavoro
di prestigio anche se questo lavoro significa averlo rubato a
qualcuno più competente, il bisogno di… forse più che bisogno a
volte sembra più un desiderio , ma non scordiamoci che le nostre
intenzioni mettono in moto l’universo perché accada quello che
veramente crediamo.
Esiste un mondo
dentro di bisogni, desideri, pensieri e intenzioni che poi divengono
azioni e si trasmutano nel mondo esterno, quindi esiste veramente
questa distanza tra interno ed esterno o è solo l’osservatore a
crearla?
Comunque sia io ora
vedo molto sofferenza dentro di me e sono molto triste.
Non mi vergogno a
dirlo, sono un essere umano come tanti, unico ed allo stesso tempo
uguale ed unito a tutto e tutti.
Anzi preferisco
condividere che reprimere, è sicuramente più salutare perché
questa forma di espressione diventa lo sfogo esterno che fa uscire i
qualche modo il negativo.
Non ne abbiate a
male o voi che lo leggete e scusatemi se riverso su voi la mia
sofferenza.
Vi ringrazio e vi
abbraccio tutti con immenso amore.
Che la gioia,
l’amore, la compassione, l’energia positiva sia sempre con voi e
non vi lasci mai!
Grazie
Alessandro Orlandi
giovedì 21 giugno 2018
L'origine delle malattie
Ho parlato spesso di guarigione tramite il triangolo della salute. Ma da dove arrivano le malattie? L'essere umano è una macchina biologica perfetta con milioni di anni di evoluzione...Questa è una bella domanda ma la risposta completa forse non l'abbiamo ancora trovata.
lunedì 18 giugno 2018
venerdì 8 giugno 2018
Motivazione: cosa e come funziona
La motivazione è la benzina della nostra macchina, più ne abbiamo e più andiamo lontano. E' necessario sapere come funziona ed adattarla ad ogni persona poichè non siamo tutti uguali...
giovedì 7 giugno 2018
Maestro e allievo
Un vero maestro non crea allievi e tantomeno adepti, ma crea nuovi maestri. L'arte marziale si chiama arte proprio perchè una volta compreso le tecniche ed averle assimilate ci devo mettere qualcosa di personalizzato appunto per creare un'arte. Questo vale anche a livello spirituale: i veri maestri non cercano allievi ma creano altri maestri, cioè ti indicano la strada dove trovare te stesso e la tua via.
martedì 5 giugno 2018
Motivazione personalizzata
Per motivare una squadra è necessario tener conto dei valori e talenti che ognuno esprime ed anche di quale “tipo psicologico”. Se ognuno è motivato a fare al massimo il ruolo che sente più suo il raggiungimento degli obiettivi è più semplice ed immediato.
lunedì 4 giugno 2018
Business e risorse
In questo video vi ricordo l’importante appuntamento con il medmob nella giornata internazionale della pace ogni 21 settembre e pongo alcune riflessioni sulla gestione di importanti risorse da parte del business delle lobby a livello mondiale .
Alimentazione
Un tema “caldo” in quanto riguarda noi stessi come persone , dal punto
di vista etico per la vita di altri esseri senzienti , dal punto di
vista salutistico ed anche per la sostenibilità nel pianeta.
venerdì 1 giugno 2018
Tutto subito e sempre di più
La ricerca spasmodica di nuovi confini per il consumo infinito per una
crescita che è solo economica a cosa può portare ? L’esistenza ha un suo
equilibrio e quando pretendiamo tutto e subito qualcuno paga questa
pretesa , riflettiamoci . I nostri bisogni , i nostri valori cerchiamoli
dentro noi stessi e non chiediamo ad altri...
giovedì 31 maggio 2018
Comunicazione in rete
Una comunicazione autentica è sempre una comunicazione circolare dove le persone dialogano in uno scambio di opinioni o di informazioni. In rete questo spesso non avviene e si tratta di una comunicazione un po' più limitata. Come poter rimediare? seppure con qualche limite, la diretta potrebbe essere un modo per permettere alle persone di interagire realmente. Vi piace l'idea? Fateci sapere se vi piace e segnalate gli argomenti di vostro interesse, così organizziamo Grazie 🙏
lunedì 28 maggio 2018
Date feed back!
Dare feed back è estremamente importante . Siamo esseri sociali e quindi
una parola in più o in meno può essere fondamentale per motivarci in
positivo e per imparare in negativo. Date feed back! Non risparmiatevi!
La vita è anche abbondanza .
Benessere e crescita personale
Ricordiamo di dedicare del tempo in modo sistematico alla nostra
crescita personale , nel modo che riteniamo più consono a noi stessi.
venerdì 18 maggio 2018
osservazione e valori
Osservando la vita intorno a me. I valori che danno significato alla vita secondo me.
giovedì 17 maggio 2018
Evoluzione
L’evoluzione della vita sulla terra . L’evoluzione dell’essere umano. Una nuova prospettiva per fare un salto quantico.
mercoledì 16 maggio 2018
martedì 15 maggio 2018
Il teatrino della vita
A volte ci sembra di vivere in un teatrino e forse è proprio così . Ma non basta esserne consapevole pur essendo un primo passo . Poi è necessario lavorare sulla mission di vita.
I 5 riti tibetani
Un metodo semplice per curare la propria salute in prevenzione , dedicando pochi minuti al giorno a questi esercizi .
domenica 13 maggio 2018
L'essenza femminile
Auguri a Madre Terra, all’essenza femminile dentro tutti noi; l’essenza creatrice , la pace e l’armonia con la bellezza del femminile.
Trasformazione
Vedo la trasformazione intorno a me, ma vedo spesso anche la fuga. La trasformazione è un processo di evoluzione che come tutti i processi va accolto e lasciato maturare con amore e pazienza. (Angela Verardo). L’accettazione è l’ingrediente segreto.
venerdì 11 maggio 2018
qualcosa di cui parlare più spesso: il sesso
Alcuni argomenti importanti della nostra vita rimangono in sordina o vengono affrontati in modo formale , o “per scherzo”. Ritengo invece che sentirsi liberi di parlare di sesso in modo naturale aiuti a togliere quell alone creato su questo argomento dai nostri condizionamenti.
un libro da leggere
È la prima volta che consiglio un libro, vorrei veramente che la gioia e la comprensione arrivasse anche a voi .
Quando leggo un libro che credo sia unico e fondamentale , vorrei condividere con tutti questa gioia e questo sapere . Vi consiglio vivamente di leggerlo /i
Miracoli e aspettative?
Riuscite a vedere i piccoli miracoli nella vostra quotidianità? Riuscite a gioirne senza caricarli di aspettative? Accogliere gioire e lasciar andare è il segreto per farne frutto. (Angela Verardo)
domenica 6 maggio 2018
cambia il mondo: comincia da te stesso
Due semplici principi in sostituzione di altri “obsoleti” possono salvare il mondo, con la logica semplicità del vero che possiamo intuire dentro di noi.
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Two simple principles in place of others "obsolete" can save the world, with the logical simplicity of truth that we can sense within ourselves.
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Two simple principles in place of others "obsolete" can save the world, with the logical simplicity of truth that we can sense within ourselves.
venerdì 4 maggio 2018
basta con le frasi degli altri
Basta con le frasi e le foto dei maestri illuminati . Loro vi direbbero di svegliarvi , aprire gli occhi e pensare con la vostra testa. Dovete inalzare la vostra consapevolezza ! Parlate dal vostro cuore! Preferirei vedere qui una vostra foto con una vostra frase.
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giovedì 26 aprile 2018
mercoledì 25 aprile 2018
Amore energia e vibrazione
Un messaggio di pace ed Unione per capire che la separazione è un’illusione. Tutte le espressioni umane di pensiero sono scelte personali ma anche esperienza del divino che ci unisce in un’unità amorevole
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A message of peace and union to understand that separation is an illusion. All human expressions of thought are personal choices but also an experience of the divine that unites us in a loving unity
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A message of peace and union to understand that separation is an illusion. All human expressions of thought are personal choices but also an experience of the divine that unites us in a loving unity
giovedì 19 aprile 2018
Virtuale: fuga dalla realtà?
Alcune considerazioni sulla cosiddetta realtà virtuale: siamo noi ad usarla o il contrario? L'intrattenimento della nostra infanzia era molto diverso e comunque tutte le ore ad osservare i contenuti più o meno utili dei social network sono di fatto una fuga da noi stessi.
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Some considerations on the so-called virtual reality: are we using it or the opposite? The entertainment of our childhood was very different and anyway all the hours to observe the more or less useful contents of social networks are in fact an escape from ourselves.
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Some considerations on the so-called virtual reality: are we using it or the opposite? The entertainment of our childhood was very different and anyway all the hours to observe the more or less useful contents of social networks are in fact an escape from ourselves.
mercoledì 18 aprile 2018
Ego, consapevolezza e coscienza collettiva
Le dinamiche dell’ego segnano il nostro cammino cominciando dal punto in cui ci riconosciamo come “io” e vediamo fuori “gli altri”. Di solito ,Nella terza parte della nostra vita , indicativamente dopo i 40/50 anni il processo si inverte e dovremmo sentire una spinta ad immedesimarci con il tutto di cui facciamo parte. In questo caso l’ego perde via via valore e cresce la consapevolezza .
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The dynamics of the ego mark our path starting from the point where we recognize ourselves as "I" and see "others" outside. Usually, in the third part of our life, indicatively after 40/50 years, the process is reversed and we should feel the urge to identify ourselves with the whole of which we are a part. In this case the ego gradually loses value and awareness increases.
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venerdì 13 aprile 2018
la guerra: un buon affare per l'economia!
La guerra può essere un ottimo sistema per far "girare" l'economia purtroppo: alcune considerazioni.
giovedì 12 aprile 2018
una domanda per la nostra mission di vita
Alcune considerazioni sulla consapevolezza della nostra essenza e chi governa che cosa.
martedì 10 aprile 2018
Valore e prezzo : due concetti molto diversi
La differenza fra i concetti di prezzo e valore e altre considerazioni. La vera rivoluzione inizia da noi stessi, il cambiamento verso il benessere ed una società basata sui veri valori.
lunedì 9 aprile 2018
Messaggi connesioni e sincronicità
Restando consapevoli riusciamo a percepire messaggi e connessioni che ci possono guidare nel nostro cammino. Sono sincronicità in quanto il caso non esiste e dobbiamo essere pronti a coglierne l’essenza ed il significato in modo da non fare ulteriori errori e sofferenza .
venerdì 6 aprile 2018
sesso amore e misticismo
Mi avventuro in un campo minato😀 parlando di sesso , amore e misticismo . Attendo vostre opinioni, grazie
martedì 3 aprile 2018
Consigli per i social network
Consigli per i social network...: è meglio leggere una stupidaggine ma che vi viene dal vostro cuore piuttosto che mille frasette di personaggi famosi.Grazie e un abbraccio a tutti. Alessandro Orlandi
Gli Stati Uniti della Terra
La nostra realtà sociale e politica potrebbe essere cambiata in meglio
se iniziassimo a cambiare noi stessi e se partecipassimo alle scelte in
modo consapevole. Alcuni esempi di come potrebbe essere.
sabato 31 marzo 2018
La via mediana: scegliere consapevolmente
Se tendi troppo la corda si spezzerà , se la molli non suonerà : questa parabola buddhista ci indica l’armonia e l’equilibrio della via mediana. Possiamo applicare ad ogni scelta questo metro ma sempre consapevolmente.
mercoledì 28 marzo 2018
giovedì 22 marzo 2018
Urgente o importante? gestione del tempo e priorità
Urgente o importante? Alcune considerazioni sulla gestione del tempo e priorità, sia in azienda che nella vita di tutti i giorni.
mercoledì 21 marzo 2018
martedì 20 marzo 2018
Scegliamo i nostri pensieri
Cominciamo a liberarci dalla spazzatura della tv e dei social e scegliamo noi i nostri pensieri, si puo? Si penso di si.
lunedì 19 marzo 2018
Un sogno per un uomo nuovo in un mondo nuovo
Ho fatto un sogno per un presente migliore ed un futuro sostenibile per tutti...
venerdì 16 marzo 2018
giovedì 15 marzo 2018
mercoledì 14 marzo 2018
Coerenza e crescita
Sento parlare spesso di coerenza ma il vero significato viene confuso e distorto con qualcosa di stupido
martedì 13 marzo 2018
lunedì 12 marzo 2018
Accettazione e inter-essere
Accettazione come base per non reagire agli eventi in modo
inconsapevole. L’inter-essere come definita dal monaco zen Tich Nath Han
è l’armonioso intrecciarsi degli eventi fra le parti che compongono il
Tutto.
Utopie o scelte?
Possiamo arrenderci alla realtà come ci appare oppure cominciare a scegliere noi come vogliamo che sia...
lunedì 5 marzo 2018
i 5 riti tibetani
I 5 riti tibetani sono un metodo efficace per mantenersi in forma,
aumentare il proprio metabolismo ed equilibrare le energie dei chakra.
Secondo i monaci tibetani che li hanno inventati rappresentano un vero e
proprio elisir di lunga vita e sicuramente un modo per vivere meglio,
utilizzando solamente 20 minuti al giorno da dedicare a se stessi. Io li
eseguo tutti i giorni al mattino oppure la sera, intervallati da brevi
esercizi di respirazione. Questo video è un po' vecchio e non si vede
bene il primo esercizio ma potete trovare ampia documentazione in rete.
Namastè
Namastè
domenica 4 marzo 2018
mercoledì 28 febbraio 2018
lunedì 26 febbraio 2018
venerdì 23 febbraio 2018
mercoledì 21 febbraio 2018
martedì 20 febbraio 2018
lunedì 19 febbraio 2018
venerdì 16 febbraio 2018
giovedì 15 febbraio 2018
martedì 13 febbraio 2018
lunedì 12 febbraio 2018
domenica 11 febbraio 2018
venerdì 9 febbraio 2018
giovedì 8 febbraio 2018
sabato 27 gennaio 2018
Mi hai rotto i coaching!
27 gennaio 2018
Mi hai rotto i coaching!
Oggigiorno è molto di moda il
coaching; da tutte le parti escono nuovi settori in cui questi
mentori ci assicurano di poter arrivare a raggiungere i nostri
obiettivi, ognuno col suo metodo che è superiore a quello degli
altri...
Dallo sport agli affari, dal lavoro
alla vita personale e fino alla crescita spirituale queste
metodologie offrono validi strumenti per facilitare il nostro
percorso.
Inizialmente è necessario capire
esattamente chi siamo e cosa vogliamo; ed una volta scoperto esistono
metodi per stilare un piano graduale e stabilire e raggiungere i vari
step, stabilendo le risorse necessarie e quali talenti dobbiamo
usare, comprendendo anche un eventuale piano B o C se nel frattempo
dall'esterno dovessero cambiare le condizioni o la risposta.
Fino a qui direi che va tutto bene,
anzi mi sembra un ottimo sistema anche se schematizzarlo in poche
righe è alquanto difficile e quindi sicuramente (non essendo un
esperto) ho trascurato qualche aspetto.
Servirebbe a chiunque un metodo per non
perdere mesi se non anni anche se forse ci arriverei comunque da solo
a raggiungere i miei obiettivi, facendo i miei errori e con un po'
più di tempo.
Quello che proprio non sopporto sono
gli improvvisati, gli zelanti (troppo), chi promette l'impossibile, i
troppo sicuri e soprattutto coloro che ti aiuterebbero anche ad
uccidere tua suocera senza andare in galera nel modo più efficiente,
perché è quello il tuo obiettivo!
Ovviamente si tratta di un esempio
paradossale per far capire che comunque l'obiettivo deve essere
sempre “ecologico” ovvero non deve andare a scalfire in nessun
modo quello degli altri se non aiutarli.
Poi ci sono quelli che “sparano”
sul mucchio sia nella vita reale che soprattutto sul web , offrendo
servizi “secondo loro” utili a chiunque; per esempio i
fitness-coach che ti propongono di dimagrire 7 kg in 7 giorni con
allegate foto improbabili di prima e dopo...
I più divertenti sono quelli che ti
assicurano che riuscirai a fare una montagna di soldi se compri i
loro corsi ( a volte on line) che costano pochissimo. Arriviamo al
non senso totale: se io conoscessi un metodo simile lo userei solo
per me e non cercherei di venderlo oltretutto a basso costo, o no?
Ma poi chi ancora crede nel 2018 che
arricchirsi significa essere felici quando è stata pubblicata la
famosa piramide di Maslow nel 1954 che individua la scala dei bisogni
umani...?
Come al solito io comincerei ad
analizzare la parola: cosa significa coach?
Ovviamente è una parola inglese che
significa: allenatore, allenare ma anche carrozza, pullman:
insomma salite sul mio bus tutti che vi
mostro come cambiare le vostre abitudini.
Perché?
Perché gran parte delle nostre azioni
sono ripetitive e inconsapevoli. Voi non ci crederete ma è così:
essendo ancorati a queste azioni spesso disfunzionali e non
accorgendosi di farle abbiamo bisogno di un aiuto esterno per
scardinare questo meccanismo cambiando i nostri comportamenti e
diventando più efficaci. In questo caso benvenuto coaching!
Semplice no? No.
Ma almeno proviamoci, ma con un coach
vero, seguendo il nostro istinto e non i titoli blasonati perché
spesso non è detto che chi è famoso è il migliore!
Buon Coaching!
Alessandro Orlandi
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January 27, 2018
You broke my coaching!
Nowadays coaching is very fashionable;
from all the parts come out new sectors in which these mentors assure
us of being able to reach to reach our objectives, each one with his
method that is superior to that of the others ...
From sports to business, from work to
personal life and up to spiritual growth, these methods offer
valuable tools to facilitate our journey.
Initially it is necessary to understand
exactly who we are and what we want; and once discovered there are
methods to draw up a gradual plan and establish and reach the various
steps, establishing the necessary resources and what talents we must
use, including also a possible plan B or C if in the meantime from
the outside they had to change the conditions or the answer .
Up to here I would say that everything
is fine, in fact it seems to me a very good system even if
schematizing it in a few lines is very difficult and therefore
certainly (not being an expert) I neglected some aspect.
It would serve anyone a method not to
lose months if not years even if perhaps I would still arrive alone
to reach my goals, making my mistakes and with a little 'more time.
What I can not stand are the
improvised, the zealous (too), who promises the impossible, the too
safe and especially those who would also help you kill your
mother-in-law without going to jail in the most efficient, because
that's your goal !
Obviously it is a paradoxical example
to make it clear that in any case the objective must always be
"ecological", that is, it must not in any way affect the
behavior of others if not to help them.
Then there are those who "shoot"
on the pile both in real life and especially on the web,
offering services "according to
them" useful to anyone; for example the fitness-coaches that
propose you to lose weight 7 kg in 7 days with attached improbable
photos of before and after ...
The funniest are those that assure you
that you will be able to make a lot of money if you buy their courses
(sometimes online) that cost very little. We come to the total
nonsense: if I knew a similar method I would use it only for me and I
would not try to sell it moreover at low cost, or not?
But then who still believes in 2018
that getting rich means being happy when the famous Maslow pyramid
was published in 1954 that identifies the scale of human needs …?
As usual, I would begin to analyze the
word: what does a coach mean?
Obviously it is an English word which
means: coach, coach but also coach, coach:
in short, get on my bus all I show you
how to change your habits.
Because?
Because a large part of our actions are
repetitive and unaware. You will not believe it, but it's like this:
being anchored to these often dysfunctional actions and not realizing
that we need them, we need external help to undermine this mechanism
by changing our behavior and becoming more effective. In this case
welcome coaching!
Simple, no? No.
But at least let's try, but with a real
coach, following our instinct and not the titles emblazoned because
often it is not said that who is famous is the best!
Good Coaching!
Alessandro Orlandi
lunedì 11 dicembre 2017
13 lezione: su propriocezione e enterocezione
13 Lezione
dell’Università dell’Essere Umano
Su propriocezione
e enterocezione
11-12-2017
Queste due parole
che sembrano particolarmente difficili esprimono due realtà molto
semplici
Propriocezione
significa percezione di se stessi , in particolare si usa per quanto
riguarda il proprio corpo.
Sembra normale
che ognuno percepisca il suo corpo ma invece per molti normale non lo
è affatto.
Al di la di
specifiche malattie sia mentali che non che di fatto impediscono
questa percezione rendendo di fatto la vita di alcune persone molto
difficile, esiste sicuramente nell’attuale società moderna così
poco “naturale” e più vicina al mondo digitale che non è altro
che un alter ego appunto dell’ego della mente, molti
condizionamenti atti a ridurre la propriocezione.
Per sfuggire a
ciò molte persone, più sensibili di altre a questa lontananza dalla
natura e dalla naturalezza, svolgono alcune pratiche come lo Yoga, il
Tai Chi o semplicemente meditazioni o altre pratiche che servono per
entrare nel quieora tramite l’amplificazione della presenza e
consapevolezza.
D’altronde la
propriocezione non è forse un atto di consapevolezza di se stessi?
Come possiamo
vivere in modo soddisfacente la nostra vita di tutti i giorni se
alcuni concetti come IO, IL MIO CORPO, IL CORPO DEGLI ALTRI, L’UNIONE
DI TUTTE LE COSE VIVENTI E NON non sono almeno abbozzati nella nostra
sfera di conoscenza?
Una pratica la
possiamo fare tutti noi tutti i giorni e quando vogliamo, ovunque
siamo:
praticare
l’immersione totale nei nostri sensi in collegamento con la
consapevolezza, attraverso l’osservazione senza giudizio e
interferenza della mente e dei pensieri di tutto ciò che ci
circonda…
L’aria per
esempio, qualcuno si è mai fermato a sentire l’aria che contorna
ed entra nel nostro corpo attraverso la pelle, attraverso il respiro
entra dentro di noi e riempe i polmoni dando ossigeno al nostro
sangue e facendo funzionare perfettamente qualche trigliardo di
cellule del nostro corpo, l’ria che spinta dal vento con la
differenza di temperature muove e produce suoni meravigliosi di rami
che titinnano nel cielo e potre continuare per ore descrivendo ogni
meraviglia che ci circonda MA CHE I NOSTRI SENSI IGNORANO POICHE’
LA MENTE E’ TROPPO OCCUPATA NEL SUO ASSURDO LAVORO IN OGNI ISTANTE,
ed ogni istante moriamo ed ogni istante rinasciamo.
Qualcuno si è
mai accorto dopo qualche ora dell’effetto di sentire il proprio
corpo appoggiato sul supporto ove siamo posati? Oppure sentiamo
solamente quando il corpo , STUFO DI ESSERE IGNORATO DA UNA MENTE
COSI’ SUPERBA CI INVIA DEI SEGNALI ATTRAVERSO DOLORI?
Per questo la
propriocezione è così importante: se tutti i giorni ringraziassimo
i sensi usandoli per guardare con occhi veri (senza giudizio, senza
etichette, senza pensieri che subito nascono per spiegare o
trasformare cosa vediamo!) , ascoltare solo con le orecchie tutto il
fantastico mondo dei suoni, sentire attraverso il naso i profumi e le
puzze ringraziando per i segnali che ci invia, gustando attraverso la
bocca ad ogni boccone e ringraziando per il buon sapore di quanto
stiamo assaporando che ci mantiene vivi insieme , come dicevo prima,
all’aria che respiriamo che non contiene sollo ossigeno , azoto ed
altri gas importanti alla nostra vita MA CONTIENE LA VITA STESSA
ATTRAVERSO SOTTILI FORME DI ENERGIA CHE INCORPORIAMO AD OGNI RESPIRO.
Il fatto stesso
che il nostro corpo è quieora in questo CAMPO ENERGETICO , lo
influenza CREANDO DI FATTO LA REALTA’ CHE VIENE PERCEPITA! E questo
non lo dico io e nessun mistico o qualche teoria new age la le ultime
scoperte della FISICA QUANTISTICA.
Ho lasciato per
ultimo il tatto ma non importanza, anzi perché per me (essendo anche
un massaggiatore) il tatto è il senso più importante.
Attraverso IL
CONTATTO tra la nostra pelle viaggiano CALORE, ENERGIA, AMORE non
solo fisicamente ma nei gesti, quando ci stringiamo la mano in modo
sincero, quando abbracciamo fornendo supporto e amore , quando ci
sfioriamo nell’atto di amarci fisicamente e tutto il nostro corpo
trema di emozione come se non esistesse altro che NOI, ed è proprio
così , in quel momento non esiste altro che il NOI, perché il IO E
TE non esistono più: E’ QUESTO IL SEGRETO INTRINSECO ALLA
GRANDEZZA DEL TOCCARE, DEL CONTATTO TRA I CORPI, UNA GRANDEZZA
DAVVERO INFINITA.
Adesso vi
chiederete cosa sia l’enterocezione.
E’ lo stesso
principio enucleato qui sopra e scritto da me , (spero chiaramente)
ma rivolto non verso l’esterno ma verso l’INTERNO DI NOI STESSI.
SIA UNO CHE
L’ALTRO POSSONO ESSERE MEMORIZZATI LEGGENDO E ATTRAVERSO
SPIEGAZIONI ORALI MA FINIRANNO PRESTO NELL’OBLIO IN QUESTO MODO
COME OGNI SAPERE CHE NON HA DOPO BREVE TEMPO LA
PROVA DELL’ESPERZIENZA.
NON esiste una vera CONOSCENZA SENZA ESPERIENZA.
Avete mai avuto l’esperienza di ricevere un massaggio fatto da
mani esperte ma soprattutto amorevoli? Se si ve lo ricordate
sicuramente mentre se chi vi massaggiava pensava solo ai fatti suoi
ed al conto che avreste pagato, sarà un fievole ricordo sbiadito.
Ogni azione può essere fatta in tre modi: con indifferenza, con
dolo e per produrre danni o con PASSIONE, ENTUSIASMO E TOTALITA’.
Le tre cose spesso si possono michiare ed intrecciare o essere
presenti entrambi a piccole dosi percentuali che dipendono ma
numerosi fattori il cui il più importante è LA PRESENZA MENTALE.
L’enterocezione prevede uno scalino in più perché dobbiamo
riuscire a essere osservatori di noi stessi: la consapevolezza che
osserva i pensieri, la mente come se guardassimo un cielo ove ogni
tanto passa una nuvola; prendiamo coscienza che il pensiero esiste ma
non “gli diamo energia” semplicemente osservandolo lo lasciamo
passare.
Non è molto semplice e credo che chiunque abbia provato ad
effettuare la meditazione Vipassana sa di cosa stò parlando.
Come ogni azionesiste la possibilità di allenare “i muscoli”
che la provocano ovvero accrescere tutto ciò che ci porta a
facilitare questo processo con la pratica e soprattutto con molta
determinazione.
Se la propriocezione ci porta a scoprire la posizione del nostro
corpo rispetto allo spazio ed al tempo l’enterocezione ci porta a
scoprire la nostra posizione rispetto all’universo e l’eternità.
In effetti non c0è molta differenza fra i due in quanto lo spazio
ed il tempo esistono uniti in quanto frutto della dimensione della
nostra vita terrena, la quale fa parte di un progetto più ampio e
MULTIDIMENSIONALE accessibile dall’interno e non dall’esterno.
Sembra incredibile ma dopo centinaia di anni di ricerche
scientifiche per scoprire l’universo i fisici quantistici
dimostrando sperimentalmente l’inconsistenza della materia in
quanto energia e l’unione di tutte le minuscole particelle
sub-atomiche facenti parte di un inter-essere universale sono
arrivati alle stesse conclusioni dei mistici orientali: i taoisti in
Cina , gli indù e buddhisti in India.
L’uomo è allo stesso tempo il centro e facente parte
dell’universo: è lo spettacolo e lo spettatore ma spesso non se
ne rende conto in quanto vive nell’illusione di un sogno chiamato
vita.
Alessandro Orlandi
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13 Lecture
of the University of Human Being
On proprioception and enteroception
12/11/2017
These two words that seem particularly difficult express two very simple realities
Proprioception means the perception of oneself, in particular one uses one's own body.
It seems normal that everyone perceives his body but instead for many normal it is not at all.
Beyond specific mental illnesses that do not actually prevent this perception making the life of some people very difficult, certainly exists in modern society today so little "natural" and closer to the digital world that is nothing but an alter ego precisely of the ego of the mind, many conditioning acts to reduce proprioception.
To escape from this, many people, more sensitive than others to this distance from nature and naturalness, carry out some practices such as Yoga, Tai Chi or simply meditations or other practices that serve to enter the quieora through the amplification of presence and awareness. .
On the other hand, is proprioception not an act of awareness of oneself?
How can we live our everyday life satisfactorily if some concepts like I, MY BODY, THE BODY OF THE OTHERS, THE UNION OF ALL THE LIVING THINGS ARE NOT at least sketchy in our sphere of knowledge?
We can practice a practice every day and whenever we want, wherever we are:
to practice total immersion in our senses in connection with awareness, through observation without judgment and interference of the mind and thoughts of all that surrounds us ...
For example, someone has ever stopped to feel the air that surrounds and enters our body through the skin, through the breath enters inside us and fills the lungs giving oxygen to our blood and making perfectly work some trigliardo of cells of our body, the ria that pushed by the wind with the difference of temperature moves and produces wonderful sounds of branches that are titinating in the sky and can continue for hours describing every wonder that surrounds us BUT THAT OUR SENSES IGNORE AS THE MIND AND 'TOO BUSY IN HIS ABSENCE WORK IN EVERY INSTANT, and every moment we die and every moment we are born again.
Has anyone ever noticed after a few hours the effect of feeling your body resting on the support where we are laid? Or do we only hear when the body, STUFF TO BE IGNORED BY A SO MUCH SUPERB, SENDS SIGNALS THROUGH PAIN?
This is why proprioception is so important: if every day we thank the senses by using them to look with real eyes (without judgment, without labels, without thoughts that immediately arise to explain or transform what we see!), Listen only with the ears all the fantastic world of sounds, feel the perfumes and the smells through the nose thanking for the signals that it sends us, tasting through the mouth at each bite and thanking for the good taste of what we are tasting that keeps us alive together, as I said before, all ' air that we breathe that does not contain only oxygen, nitrogen and other gases important to our life MA CONTAINS THE SAME THROUGH THIN SUBSTRATES OF ENERGY THAT WE INCREASE TO EVERY REST.
The very fact that our body is still here in this ENERGY FIELD influences it by CREATING THE REALITY THAT COMES TO YOU! And I do not say this and no mystic or some new-age theory is the last discoveries of QUANTUM PHYSICS.
I left touch last but not important, indeed because for me (being a masseur too) touch is the most important sense.
Through the CONTACT between our skin travel HEAT, ENERGY, LOVE not only physically but in gestures, when we shake hands sincerely, when we embrace providing support and love, when we touch each other in the act of loving each other physically and our body trembles with emotion as if nothing else existed but US, and that's right, at that moment there is nothing but US, because I AND YOU no longer exist: THIS IS THE SECRET INTRINSIC TO THE GREATNESS OF TOUCHING, OF THE CONTACT BETWEEN I BODIES, AN INFINITE REALLY GRANDNESS.
Now you will wonder what enteroception is.
It is the same principle enucleated above and written by me, (I hope clearly) but turned not towards the outside but towards the INSIDE OF WE SAME.
BE ONE THAT THE OTHER MAY BE MEMORIZED BY READING AND THROUGH ORAL EXPLANATIONS BUT WILL FIND SOON IN THE OBLE IN THIS WAY AS ANY KNOWING THAT HAS NO SHORT TIME AFTER THE EXPERIENCE TEST.
There is NOT a true KNOWLEDGE WITHOUT EXPERIENCE.
Have you ever had the experience of receiving a massage done by expert hands but above all loving? If you remember it for sure, and if the person who massaged you thought only of his own business and of the bill that you would have paid, it will be a faint, faded memory.
Every action can be done in three ways: with indifference, with malice and to produce damage or with PASSION, ENTHUSIASM AND TOTALITY. The three things can often be mingled and intertwined or present both in small doses that depend on but numerous factors whose most important is MENTAL PRESENCE.
Enteroception involves an extra step because we must be able to be observers of ourselves: the awareness that observes the thoughts, the mind as if we were looking at a sky where every now and then a cloud passes; we become aware that thought exists but we do not "give it energy" simply by observing it we let it pass.
It is not very simple and I believe that anyone who has tried to perform Vipassana meditation knows what I am talking about.
Like any shareholder, the ability to train "the muscles" that cause it or increase everything that leads us to facilitate this process with practice and above all with great determination.
If proprioception leads us to discover the position of our body with respect to space and time, enteroception leads us to discover our position with respect to the universe and eternity.
In fact there is not much difference between the two in that space and time exist united as the fruit of the dimension of our earthly life, which is part of a larger and MULTIDIMENSIONAL project accessible from within and not from the outside.
It seems incredible but after hundreds of years of scientific research to discover the universe quantum physicists experimentally demonstrating the inconsistency of matter as energy and the union of all the tiny sub-atomic particles that are part of a universal inter-being have arrived to the same conclusions of Eastern mystics: Taoists in China, Hindus and Buddhists in India.
Man is at the same time the center and part of the universe: it is the spectacle and the spectator but often does not realize it because he lives in the illusion of a dream called life.
On proprioception and enteroception
12/11/2017
These two words that seem particularly difficult express two very simple realities
Proprioception means the perception of oneself, in particular one uses one's own body.
It seems normal that everyone perceives his body but instead for many normal it is not at all.
Beyond specific mental illnesses that do not actually prevent this perception making the life of some people very difficult, certainly exists in modern society today so little "natural" and closer to the digital world that is nothing but an alter ego precisely of the ego of the mind, many conditioning acts to reduce proprioception.
To escape from this, many people, more sensitive than others to this distance from nature and naturalness, carry out some practices such as Yoga, Tai Chi or simply meditations or other practices that serve to enter the quieora through the amplification of presence and awareness. .
On the other hand, is proprioception not an act of awareness of oneself?
How can we live our everyday life satisfactorily if some concepts like I, MY BODY, THE BODY OF THE OTHERS, THE UNION OF ALL THE LIVING THINGS ARE NOT at least sketchy in our sphere of knowledge?
We can practice a practice every day and whenever we want, wherever we are:
to practice total immersion in our senses in connection with awareness, through observation without judgment and interference of the mind and thoughts of all that surrounds us ...
For example, someone has ever stopped to feel the air that surrounds and enters our body through the skin, through the breath enters inside us and fills the lungs giving oxygen to our blood and making perfectly work some trigliardo of cells of our body, the ria that pushed by the wind with the difference of temperature moves and produces wonderful sounds of branches that are titinating in the sky and can continue for hours describing every wonder that surrounds us BUT THAT OUR SENSES IGNORE AS THE MIND AND 'TOO BUSY IN HIS ABSENCE WORK IN EVERY INSTANT, and every moment we die and every moment we are born again.
Has anyone ever noticed after a few hours the effect of feeling your body resting on the support where we are laid? Or do we only hear when the body, STUFF TO BE IGNORED BY A SO MUCH SUPERB, SENDS SIGNALS THROUGH PAIN?
This is why proprioception is so important: if every day we thank the senses by using them to look with real eyes (without judgment, without labels, without thoughts that immediately arise to explain or transform what we see!), Listen only with the ears all the fantastic world of sounds, feel the perfumes and the smells through the nose thanking for the signals that it sends us, tasting through the mouth at each bite and thanking for the good taste of what we are tasting that keeps us alive together, as I said before, all ' air that we breathe that does not contain only oxygen, nitrogen and other gases important to our life MA CONTAINS THE SAME THROUGH THIN SUBSTRATES OF ENERGY THAT WE INCREASE TO EVERY REST.
The very fact that our body is still here in this ENERGY FIELD influences it by CREATING THE REALITY THAT COMES TO YOU! And I do not say this and no mystic or some new-age theory is the last discoveries of QUANTUM PHYSICS.
I left touch last but not important, indeed because for me (being a masseur too) touch is the most important sense.
Through the CONTACT between our skin travel HEAT, ENERGY, LOVE not only physically but in gestures, when we shake hands sincerely, when we embrace providing support and love, when we touch each other in the act of loving each other physically and our body trembles with emotion as if nothing else existed but US, and that's right, at that moment there is nothing but US, because I AND YOU no longer exist: THIS IS THE SECRET INTRINSIC TO THE GREATNESS OF TOUCHING, OF THE CONTACT BETWEEN I BODIES, AN INFINITE REALLY GRANDNESS.
Now you will wonder what enteroception is.
It is the same principle enucleated above and written by me, (I hope clearly) but turned not towards the outside but towards the INSIDE OF WE SAME.
BE ONE THAT THE OTHER MAY BE MEMORIZED BY READING AND THROUGH ORAL EXPLANATIONS BUT WILL FIND SOON IN THE OBLE IN THIS WAY AS ANY KNOWING THAT HAS NO SHORT TIME AFTER THE EXPERIENCE TEST.
There is NOT a true KNOWLEDGE WITHOUT EXPERIENCE.
Have you ever had the experience of receiving a massage done by expert hands but above all loving? If you remember it for sure, and if the person who massaged you thought only of his own business and of the bill that you would have paid, it will be a faint, faded memory.
Every action can be done in three ways: with indifference, with malice and to produce damage or with PASSION, ENTHUSIASM AND TOTALITY. The three things can often be mingled and intertwined or present both in small doses that depend on but numerous factors whose most important is MENTAL PRESENCE.
Enteroception involves an extra step because we must be able to be observers of ourselves: the awareness that observes the thoughts, the mind as if we were looking at a sky where every now and then a cloud passes; we become aware that thought exists but we do not "give it energy" simply by observing it we let it pass.
It is not very simple and I believe that anyone who has tried to perform Vipassana meditation knows what I am talking about.
Like any shareholder, the ability to train "the muscles" that cause it or increase everything that leads us to facilitate this process with practice and above all with great determination.
If proprioception leads us to discover the position of our body with respect to space and time, enteroception leads us to discover our position with respect to the universe and eternity.
In fact there is not much difference between the two in that space and time exist united as the fruit of the dimension of our earthly life, which is part of a larger and MULTIDIMENSIONAL project accessible from within and not from the outside.
It seems incredible but after hundreds of years of scientific research to discover the universe quantum physicists experimentally demonstrating the inconsistency of matter as energy and the union of all the tiny sub-atomic particles that are part of a universal inter-being have arrived to the same conclusions of Eastern mystics: Taoists in China, Hindus and Buddhists in India.
Man is at the same time the center and part of the universe: it is the spectacle and the spectator but often does not realize it because he lives in the illusion of a dream called life.
Alessandro Orlandi
martedì 7 novembre 2017
Siamo sempre troppo occupati
Siamo sempre troppo
occupati
Quante volte ci
siamo visti scappare via un’occasione che dovevamo prendere al
volo? E quante volte non riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi e
neppure a pianificare il nostro operato perdendoci nell’urgenza?
Troppe volte.
Sembra di facile
soluzione, ma non è proprio così. Viviamo nel mondo della super
produttività e del multitasking e fermarsi per scrivere una lista di
priorità e rispettarla diventa sempre più difficile, ma non
facendolo spesso potremmo perderci quel 20% di attività che
producono l’80% del nostro risultato, qualsiasi esso sia.
Proprio come nel
disegno qui sopra dovremmo ogni tanto fermarci e lavorare sulle “cose
importanti” che sembrano meno urgenti ma che dopo ci faranno
guadagnare un sacco di tempo e fare meno fatica: cosa succede se
mettiamo le ruote rotonde e non quelle quadrate?
Ci hanno abituato
con una vita di condizionamenti che “il vero uomo” è colui che
fatica e produce senza sosta e senza mai fermarsi: uno con le palle!
Lui non si ferma mai a pensare: “come potrei modificare il mio
operato per migliorare la mia efficienza?” , oppure “chi potrebbe
aiutarmi delegando parte del mio lavoro e della mia responsabilità?”.
Un modo per mettere
le ruote rotonde è anche imparare ad ascoltare se stessi, il proprio
intuito, quella forma di intelligenza altamente creativa che NON
lavora mai a comando ma sembra arrivare a noi da non so dove ma che
comunque arriva! Come? Con il rilassamento e non sempre con la
concentrazione anche se le due cose non sono necessariamente
antagoniste.
Se assimiliamo
questo concetto e lo riportiamo nella nostra vita si potrebbe anche
allargarlo ripensando a tutte le azioni che svolgiamo ogni giorno
praticamente in modo “autonomo” ovvero senza consapevolezza.
Siamo sicuri che tutto quello che stiamo facendo è di nostro
gradimento? Stiamo dando il massimo di noi stessi oppure neanche la
parvenza? Abbiamo realmente scelto noi la nostra vita o “ci è
stata costruita intorno” da qualcun altro?
Sono domande
fondamentali che ognuno di noi potrebbe analizzare semplicemente
mettendosi in meditazione con la domanda stessa, senza alcuno stress
di arrivare ad una risposta e lasciando che la mente divaghi da sola
fino a spegnersi...troverete strano scoprire che la risposta a volte
arriva proprio in quel momento ed è talmente ovvia! Si chiama
intuizione, questa sconosciuta!
La base di ogni
innovazione, di ogni scoperta o del suo inizio, di ogni visione che
va oltre il normale pensiero e ci fa evolvere in qualcosa di
meglio...insomma la base per ogni inizio.
A noi la scelta:
possiamo continuare a fare trasporti con le ruote quadrate faticando
tantissimo oppure fermarci un attimo e dare retta a quel pazzo che ci
sta facendo vedere quelle strane cose rotonde...a voi la scelta.
Alessandro Orlandi
We are always too busy
How many times did we get away with an opportunity we had to take on the fly? And how often do we fail to achieve our goals and even plan our work by losing our urgency?
Too many times.
It seems to be an easy solution, but that's not right. We live in the world of super productivity and multitasking and stop to write a list of priorities and respect it becomes increasingly difficult but failing to do so often we could lose that 20% of activities that produce 80% of our result, whatever it is.
Just as in the drawing above we should occasionally stop and work on the "important things" that seem less urgent, but after that they will make a lot of time and make less effort: what if we put round wheels rather than square ones?
They have become accustomed to a life of conditioning that "the real man" is the one who struggles and produces without stopping and never stopping: one with the balls! He never stops thinking, "how could I change my job to improve my efficiency?" Or "who could help me by delegating part of my job and my responsibility?"
One way to put round wheels is also to learn to listen to oneself, their intuition, that highly creative form of intelligence that never works on the command but seems to come to us from not knowing where but still arriving! As? With relaxation and not always with concentration even though the two things are not necessarily antagonistic.
If we assimilate this concept and report it in our lives it could also extend it by thinking back to all the actions we do every day virtually in an "autonomous" way or without awareness. Are we sure that all we are doing is ours? Are we giving the best of ourselves or not even the semblance? Did we really choose our life or "have we been built around" by someone else?
They are fundamental questions that each of us could analyze simply by meditating on the question itself, without any stress to arrive at a response and letting the mind break out on its own until it goes out ... you will find strange to find that the answer sometimes comes right at that time and it is so obvious! It's called intuition, this stranger!
The basis of every innovation, every discovery or beginning of every vision that goes beyond normal thinking and makes us evolve into something better ... in short, the basis for every beginning.
We have the choice: we can continue to transport with the square wheels with a lot of effort or stop for a moment and give the crazy one who is seeing those strange round things ... to you the choice.
Alessandro Orlandi
How many times did we get away with an opportunity we had to take on the fly? And how often do we fail to achieve our goals and even plan our work by losing our urgency?
Too many times.
It seems to be an easy solution, but that's not right. We live in the world of super productivity and multitasking and stop to write a list of priorities and respect it becomes increasingly difficult but failing to do so often we could lose that 20% of activities that produce 80% of our result, whatever it is.
Just as in the drawing above we should occasionally stop and work on the "important things" that seem less urgent, but after that they will make a lot of time and make less effort: what if we put round wheels rather than square ones?
They have become accustomed to a life of conditioning that "the real man" is the one who struggles and produces without stopping and never stopping: one with the balls! He never stops thinking, "how could I change my job to improve my efficiency?" Or "who could help me by delegating part of my job and my responsibility?"
One way to put round wheels is also to learn to listen to oneself, their intuition, that highly creative form of intelligence that never works on the command but seems to come to us from not knowing where but still arriving! As? With relaxation and not always with concentration even though the two things are not necessarily antagonistic.
If we assimilate this concept and report it in our lives it could also extend it by thinking back to all the actions we do every day virtually in an "autonomous" way or without awareness. Are we sure that all we are doing is ours? Are we giving the best of ourselves or not even the semblance? Did we really choose our life or "have we been built around" by someone else?
They are fundamental questions that each of us could analyze simply by meditating on the question itself, without any stress to arrive at a response and letting the mind break out on its own until it goes out ... you will find strange to find that the answer sometimes comes right at that time and it is so obvious! It's called intuition, this stranger!
The basis of every innovation, every discovery or beginning of every vision that goes beyond normal thinking and makes us evolve into something better ... in short, the basis for every beginning.
We have the choice: we can continue to transport with the square wheels with a lot of effort or stop for a moment and give the crazy one who is seeing those strange round things ... to you the choice.
Alessandro Orlandi
lunedì 25 settembre 2017
Lettera al genere umano da Alessandro Orlandi
25 settembre 2017
Lettera al genere umano di Alessandro Orlandi
Questo è un atto di
accusa e di responsabilità, ma non contro qualcuno in particolare,
contro noi, noi come genere umano, come esseri umani che abitano
questo pianeta.
Sono riflessioni che
ognuno dovrebbe fare se non avesse gli occhi chiusi perché basta
guardarsi intorno e la realtà rivela quello che abbiamo sbagliato ed
allo stesso tempo cosa possiamo fare per rimediare e migliorare.
L’uomo come entità
fisica e spirituale ha una grande forza che è quella di imparare ed
elaborare ed anche un grande potere che può essere creativo o
distruttivo a seconda se usa il cervello oppure il cuore oppure come
sarebbe meglio, entrambi uniti assieme.
Se ci guardiamo
attorno nelle nostre città vediamo tante persone che sembrano
cieche. Lo sembrano in quanto vagano con immensa fretta verso le loro
abitudini senza accorgersi che la vita sta finendo o finirà a breve,
oppure è già finita da tempo poiché non sono loro a scegliere cosa
fare, pensare, volere ecc ecc ma seguono semplicemente le abitudini,
i condizionamenti, “quello che devo fare perché lo fanno tutti”
senza accorgersi che è tutto un sogno, una fregatura.
C’è poca
compassione ed empatia nei rapporti umani soprattutto in città e
soprattutto nei grandi rapporti, quelli fra gli stati, la nazioni,
queste entità inventate dall’ego per poter dire “sono meglio di
te e tu sei peggio e questo mi fa stare bene”. Nei rapporti
internazionali vengono ratificate leggi ove il più forte, il più
ricco è sempre più ricco e sempre più potente mentre al contrario
la massa deve solo lavorare e consumare incessantemente quello che ci
dicono senza poter dare la propria opinione su questi meccanismi.
Ma il più ricco di
cosa è ricco? Di denaro? Di Oro? Di cosa? Credete che siano felici
contando i loro miliardi? Credete che dia a loro soddisfazione
l’ennesimo acquisto di un attico da 1 milione o dell’ultimo
modello di Ferrari? O è solo come per noi comprare un caffè? Quanta
felicità vi da, bere un caffè se non per massimo 1 minuto?
Insomma qual è la
missione, lo scopo di queste persone che governano il mondo
accumulando potere e ricchezze senza poter amare, condividere,
creare, sviluppare progetti?
La loro ricchezza è
veramente il nulla. L’amore e l’interessere esistente fra ogni
piccola particella dell’universo è il tutto.
Le persone nelle
città si comportano come se i beni comuni fossero di qualcun altro:
buttano l’immondizia per terra pensando che sia giusto che qualcun
altro pulisca o non curandosi affatto del danno che stanno facendo.
Sapete quanta
plastica esiste in questo momento sulla terra e che sta inquinando i
mari a tal punto che probabilmente nulla facendo fra pochi anni le
specie marine scompariranno e la catena alimentare farà il resto del
lavoro, uccidendo altre specie che si nutrono dei pesci.
Alcuni studi
sostengono che ormai la plastica si è infiltrata anche nell’acqua
che beviamo , negli acquedotti, nelle falde acquifere, le sorgenti e
quindi stiamo tutti bevendo plastica (derivato del petrolio e
cancerogeno) da molto tempo.
Nonostante questo
ovunque ci giriamo tutto è di plastica: ogni contenitore alimentare,
anche il più “biologico” contiene qualcosa di plastica e quindi
questo processo viene continuamente alimentato e raddoppiato con
l’andare del tempo.
Alcune città sono
più pulite, altre più sporche e ci sono luoghi nel mondo dove non
esistono rifiuti perché vengono totalmente gestiti con il
riciclaggio ma la percentuale di questi virtuosi è talmente bassa
che appare come una piccola pozza rispetto al mare.
Non è disfattismo e
vedere solo il negativo: sono fatti ed è la prima cosa da fare per
fare il primo passo verso una rinascita positiva: è necessario
prendere coscienza, usare la propria profonda consapevolezza ed il
profondo amore che ognuno di noi ha nei nostri cuori e nelle nostre
menti e proiettare tutto quello che ne esce in progetti per un futuro
migliore, per il cambiamento che porti ad una società nuova.
La società che io
vedo con questa consapevolezza e questo amore nel cuore è questa:
non esistono più
stati, nazioni, frontiere perché non servono, siamo tutti cittadini
degli stati uniti del mondo. L’organizzazione dello stato è
finalizzata al benessere delle persone e non alla crescita economica.
Chi decide non è un'élite ma tutti i cittadini collegati con una
rete di facile accesso e le decisioni sono sempre univoche: non
esiste la maggioranza e la minoranza ma si arriva sempre ad un
accordo dove tutte le parti sono tutelate e soddisfatte perché non
esiste più differenziazione fra ricchi, poveri, intelligenti e non,
razze, classi sociali, religioni… solo esseri umani che condividono
una vita felice fatta di poche ore di lavoro al giorno e molto tempo
per la creatività, l’amore , la cura dell’ambiente, l’arte e
tutto quello che può dare felicità e benessere senza nuocere ad
alcuno.
Le ricchezze del
mondo ridistribuite secondo un accordo mondiale potrebbero rendere
tutti indipendenti con un organizzazione del lavoro che tiene conto
degli effettivi talenti e passioni delle persone e quindi con ottimi
risultati in termini di efficienza e velocità.
La nascite
dovrebbero essere stabilite da un piano mondiale condiviso fra tutti
in modo che non ci sia ne una sovrappopolazione con evidenti problemi
di consumo di risorse inesistenti e neppure il contrario, ma
un’armonico flusso di generazioni che lasciano a quella dopo un
pianeta migliore: con più risorse, più bellezza e meno lavoro da
svolgere grazie anche allo sviluppo delle tecnologie e delle scienza:
quelle vere.
Attualmente la
tecnologia viene monopolizzata dalla multinazionali dell’accumulo
di denaro o ancora peggio dai militari che rappresentano solo la
distruzione di tutto quello che ho sopra descritto.
Usando le immense
risorse a disposizione delle lobbies commerciali e militari il
pianeta progredirebbe in maniera esponenziale sulla tecnologia fino
ad avere probabilmente nel futuro dei robot che svolgono tutti i
lavori più duri e pericolosi.
Non sono pazzie
partorite da chi ha visto troppi film di fantascienza perché come
ben sapete anche nei libri di Giulio Verne sembrava assurdo poter
arrivare sulla luna e l’uomo nel 1969 c’è riuscito e chi poteva
pensare fino a 20 anni fa di parlare al proprio telefonino e che lui
avrebbe risposto dandoci le informazioni? ... e potrei fare altri
esempi ma credo di essermi spiegato.
Apriamo gli occhi e
svegliamoci da quest’incubo, siamo uomini o schiavi?
Nelle piccole cose
di tutti i giorni non pensiamo solo al nostro bieco interesse ma
anche alle conseguenze che ogni nostro pensiero o azione partorirà
su questa nostra realtà!
Quei pochi che in
questo momento governano il mondo non possono essere più potenti di
tutti gli altri se sono tutti consapevoli poiché anche se loro sono
ricchi e potenti e possono guidare addirittura i governi fantoccio
presenti ora negli stati non potranno mai fermare una moltitudine
così grande di NON COLLABORAZIONE. Se ognuno di noi o almeno la
maggior parte cominciasse tramite la non violenza a NON acquistare i
loro prodotti, NON seguire le loro leggi, NON ascoltare le loro
influenze e quindi ad usare i media e non farsi usare da loro… ci
vorrebbe una rivoluzione non violenta dove tutti si mettano di
traverso e manifestino in maniera permanente finché i governi si
dovranno per forza arrendere e lo stesso i governatori dei governi
poiché non avrebbero più NULLA da governare!
La crescita,
l’immigrazione, il deficit , il debito pubblico, il lavoro, le
guerre e tutte le altre fandonie inventate dai governi fantocci e dai
loro governanti non hanno alcuna consistenza alla luce di quello che
veramente il genere umano potrebbe creare organizzando se stesso come
una struttura votata allo sviluppo del benessere, del sapere,
dell’interessere e della compassione. Lo sviluppo sarebbe così
incredibilmente veloce che potrebbe in qualche centinaio di anni
riuscirebbe addirittura a risistemare l’eco sistema di questo
pianeta ormai quasi irrimediabilmente compromesso.
E questo pianeta è
la nostra casa! O no? La crescita deve essere sempre sostenibile
altrimenti parliamo solo di distruzione di massa.
Credete che tanto la
vostra anima rinascerà oppure vi troverete in qualche sorta di
paradiso perché vi hanno fatto credere questo da sempre?
Mi dispiace ma il
paradiso è qui, è questa vita , e solo gestendola al suo massimo
possiamo avere i frutti del paradiso e va fatto qui ed ora.
Cominciamo a
lavorare allora per questa umanità.
Un abbraccio a tutti
Alessandro Orlandi
September 25, 2017 Letter to the human race by Alessandro
Orlandi
This is an act of accusation and responsibility, but not against someone in particular, against us, we as human kind, as human beings who inhabit this planet.
It is a reflection that everyone should do if he does not have his eyes closed because it is enough to look around and reality reveals what we are wrong and at the same time what we can do to remedy and improve.
Man as a physical and spiritual entity has a great strength that is to learn and process and also a great power that can be creative or destructive depending on whether he or she uses the brain or heart or how it would be better, both joined together.
If we look around in our cities we see so many people who look blind. They seem to be in a hurry to move to their habits without realizing that life is over or over, or it's over for a long time since they are not the ones to choose what to do, think, want etc etc but simply follow the habits, conditioning, "what I have to do because they do it all" without realizing it's all a dream, a rip off.
There is little compassion and empathy in human relations, especially in the city and above all in the great relationships between the states, the nations, these entities invented by the ego to say "I am better than you and you are worse and this makes me stand good". In international relations, laws are ratified where the strongest, the richest is increasingly richer and more powerful, while on the contrary the mass must only work and consume incessantly what they say without being able to give their opinion on these mechanisms.
But the wealthiest of what is rich? Of money? Golden? About what? Do you think they are happy counting their billions? Do you think that they are satisfied with the yet purchase of a 1 million penthouse or Ferrari's latest model? Or is it just like buying coffee for us? How much happiness do you come from, drinking coffee if not for a maximum of 1 minute?
So what is the mission, the purpose of these people who rule the world by accumulating power and wealth without being able to love, share, create, and develop projects?
Their wealth is really nothing. The love and interest that exists between every little particle of the universe is all.
People in cities behave as if common goods were someone else's: they throw the garbage on the ground thinking that it is just that someone else cleans or does not bother at all about the damage they are doing.
You know how much plastic exists at this time on the ground and that it is polluting the seas to such an extent that probably not doing in a few years the marine species will disappear and the food chain will do the rest of the job by killing other species that feed on fish.
Some studies argue that now plastic has also infiltrated the water we drink in the aqueducts, the aquifers, the springs and so we are all plastic (petroleum and carcinogenic) for a long time.
Despite this everywhere we turn it all is plastic: every food container, even the most "organic" contains something plastic and so this process is continually fed and doubled with time.
Some cities are cleaner, more dirty and there are places in the world where there is no waste because they are totally handled with recycling but the percentage of these virtuoso is so low that it looks like a small puddle to the sea.
It is not defective and only to see the negative: they are made and is the first thing to do to make the first step towards a positive rebirth: you need to become conscious, to use your own deep awareness and the deep love that each of us has in our hearts and in our minds and project everything that comes out in projects for a better future, for the change that brings to a new society.
The society I see with this awareness and this love in the heart is this:
there are no more states, nations or borders because they do not serve, we are all citizens of the states of the world. The state organization is aimed at people's well-being and not economic growth. Those who decide is not an elite but all citizens connected with a network of easy access and decisions are always unique: there is no majority and minority but there is always an agreement where all parties are protected and satisfied because they do not exist more differentiation between rich, poor, intelligent and no, races, social classes, religions ... only human beings who share a happy life made of few hours of work a day and a lot of time for creativity, love, care of the environment , art and everything that can give happiness and well-being without harm to anyone.
This is an act of accusation and responsibility, but not against someone in particular, against us, we as human kind, as human beings who inhabit this planet.
It is a reflection that everyone should do if he does not have his eyes closed because it is enough to look around and reality reveals what we are wrong and at the same time what we can do to remedy and improve.
Man as a physical and spiritual entity has a great strength that is to learn and process and also a great power that can be creative or destructive depending on whether he or she uses the brain or heart or how it would be better, both joined together.
If we look around in our cities we see so many people who look blind. They seem to be in a hurry to move to their habits without realizing that life is over or over, or it's over for a long time since they are not the ones to choose what to do, think, want etc etc but simply follow the habits, conditioning, "what I have to do because they do it all" without realizing it's all a dream, a rip off.
There is little compassion and empathy in human relations, especially in the city and above all in the great relationships between the states, the nations, these entities invented by the ego to say "I am better than you and you are worse and this makes me stand good". In international relations, laws are ratified where the strongest, the richest is increasingly richer and more powerful, while on the contrary the mass must only work and consume incessantly what they say without being able to give their opinion on these mechanisms.
But the wealthiest of what is rich? Of money? Golden? About what? Do you think they are happy counting their billions? Do you think that they are satisfied with the yet purchase of a 1 million penthouse or Ferrari's latest model? Or is it just like buying coffee for us? How much happiness do you come from, drinking coffee if not for a maximum of 1 minute?
So what is the mission, the purpose of these people who rule the world by accumulating power and wealth without being able to love, share, create, and develop projects?
Their wealth is really nothing. The love and interest that exists between every little particle of the universe is all.
People in cities behave as if common goods were someone else's: they throw the garbage on the ground thinking that it is just that someone else cleans or does not bother at all about the damage they are doing.
You know how much plastic exists at this time on the ground and that it is polluting the seas to such an extent that probably not doing in a few years the marine species will disappear and the food chain will do the rest of the job by killing other species that feed on fish.
Some studies argue that now plastic has also infiltrated the water we drink in the aqueducts, the aquifers, the springs and so we are all plastic (petroleum and carcinogenic) for a long time.
Despite this everywhere we turn it all is plastic: every food container, even the most "organic" contains something plastic and so this process is continually fed and doubled with time.
Some cities are cleaner, more dirty and there are places in the world where there is no waste because they are totally handled with recycling but the percentage of these virtuoso is so low that it looks like a small puddle to the sea.
It is not defective and only to see the negative: they are made and is the first thing to do to make the first step towards a positive rebirth: you need to become conscious, to use your own deep awareness and the deep love that each of us has in our hearts and in our minds and project everything that comes out in projects for a better future, for the change that brings to a new society.
The society I see with this awareness and this love in the heart is this:
there are no more states, nations or borders because they do not serve, we are all citizens of the states of the world. The state organization is aimed at people's well-being and not economic growth. Those who decide is not an elite but all citizens connected with a network of easy access and decisions are always unique: there is no majority and minority but there is always an agreement where all parties are protected and satisfied because they do not exist more differentiation between rich, poor, intelligent and no, races, social classes, religions ... only human beings who share a happy life made of few hours of work a day and a lot of time for creativity, love, care of the environment , art and everything that can give happiness and well-being without harm to anyone.
Worldly redistributed world riches could make everyone independent
with a work organization that takes into account the actual talents
and passions of people and thus with excellent results in terms of
efficiency and speed.
Birth should be established by a world-wide shared plan so that there is no overpopulation with obvious consumption problems of non-existent resources and not the reverse but a harmonious flow of generations that leave it behind a better planet: with more resources, more beauty and less work to be done thanks to the development of technology and science: the real ones.
At present, technology is monopolized by the multinationals of money-making, or even worse by the military, representing only the destruction of all that I have described above.
Using the immense resources available to commercial and military lobbyists, the planet would exponentially advance on technology until probably in the future of robots carrying out all the toughest and most dangerous jobs.
They are not mad outsiders who have seen too much science fiction films because, as you well know in Giulio Verne's books, it seemed absurd to be able to get on the moon and man in 1969 succeeded and who could think up to 20 years ago to talk to own phone and that he would respond by giving us the information? ... and I could do other examples but I think I explained.
Let's open our eyes and wake up from this nightmare, are we men or slaves?
In the small things of everyday we do not think only of our bieco interest but also of the consequences that every our thought or action will give birth to this reality!
Those few who at this time govern the world can not be more powerful than all others if they are all aware of that, even if they are rich and powerful and can even guide the puppet governments present in the states, they can never stop such a multitude of NO COLLABORATION. If each and every one of us or at least most of them begin by not violence, DO NOT buy their products, DO NOT follow their laws, DO NOT listen to their influences, and then use the media and not be used by them ... it would want a revolution not violent where everyone gets traversed and manifests permanently until governments have to give up power and the governors themselves as they no longer have to rule!
Growth, immigration, deficit, public debt, labor, wars, and all the other fandonies invented by puppet governments and their rulers have no consistency in the light of what genuinely mankind could create by organizing himself as a structure devoted to the development of well-being, knowledge, temper and compassion. The development would be so incredibly fast that in a few hundred years it could even reset the eco system of this planet almost irremediably compromised.
And this planet is our home! Or not? Growth must always be sustainable, otherwise we will only talk about mass destruction.
Do you believe that your soul will be born again or will you be in some kind of paradise because they have made you believe this forever?
I'm sorry but paradise is here, it's this life, and only by treating it at its maximum we can have the fruits of paradise and it's done here and now.
Let's start working then for this humanity.
Hugs to all
Alessandro Orlandi
Birth should be established by a world-wide shared plan so that there is no overpopulation with obvious consumption problems of non-existent resources and not the reverse but a harmonious flow of generations that leave it behind a better planet: with more resources, more beauty and less work to be done thanks to the development of technology and science: the real ones.
At present, technology is monopolized by the multinationals of money-making, or even worse by the military, representing only the destruction of all that I have described above.
Using the immense resources available to commercial and military lobbyists, the planet would exponentially advance on technology until probably in the future of robots carrying out all the toughest and most dangerous jobs.
They are not mad outsiders who have seen too much science fiction films because, as you well know in Giulio Verne's books, it seemed absurd to be able to get on the moon and man in 1969 succeeded and who could think up to 20 years ago to talk to own phone and that he would respond by giving us the information? ... and I could do other examples but I think I explained.
Let's open our eyes and wake up from this nightmare, are we men or slaves?
In the small things of everyday we do not think only of our bieco interest but also of the consequences that every our thought or action will give birth to this reality!
Those few who at this time govern the world can not be more powerful than all others if they are all aware of that, even if they are rich and powerful and can even guide the puppet governments present in the states, they can never stop such a multitude of NO COLLABORATION. If each and every one of us or at least most of them begin by not violence, DO NOT buy their products, DO NOT follow their laws, DO NOT listen to their influences, and then use the media and not be used by them ... it would want a revolution not violent where everyone gets traversed and manifests permanently until governments have to give up power and the governors themselves as they no longer have to rule!
Growth, immigration, deficit, public debt, labor, wars, and all the other fandonies invented by puppet governments and their rulers have no consistency in the light of what genuinely mankind could create by organizing himself as a structure devoted to the development of well-being, knowledge, temper and compassion. The development would be so incredibly fast that in a few hundred years it could even reset the eco system of this planet almost irremediably compromised.
And this planet is our home! Or not? Growth must always be sustainable, otherwise we will only talk about mass destruction.
Do you believe that your soul will be born again or will you be in some kind of paradise because they have made you believe this forever?
I'm sorry but paradise is here, it's this life, and only by treating it at its maximum we can have the fruits of paradise and it's done here and now.
Let's start working then for this humanity.
Hugs to all
Alessandro Orlandi
sabato 12 agosto 2017
aziende clienti e dipendenti...
Quale sarà il futuro di questa
azienda? Come potremo reggere la concorrenza e mantenere i livelli di
organico attuali, dando un eccellente servizio al cliente ed al
contempo il miglior prezzo?
Sempre più spesso sento fare questo
tipo di domande a persone che lavorano in aziende della grande
distribuzione organizzata.
La risposta non è di sicuro semplice e
forse nessuno la conosce.
L'analisi dell'attuale situazione
prevede la presenza di tre soggetti in gioco che sono sempre gli
stessi: le aziende, i dipendenti di queste ed i clienti.
E fin qui niente di nuovo , direi che
sono gli attori di sempre.
Il problema è che gli obiettivi di
questi tre attori sono completamente opposti.
Partiamo dai clienti: sono sempre più
informati grazie all'uso di software o app presenti nei nostri
immancabili smartphone e quindi si presentano in negozio con
informazioni e prezzi: sostanzialmente il cliente “tipo” vuole
tre cose: il prezzo migliore , la presenta immediata del prodotto che
vuole sullo scaffale ed il miglior servizio possibile (in sintesi e
senza entrare nel merito: velocità nell'essere contattato,
competenza della consulenza ricevuta e a volte anche un “contatto
umano” piacevole).
Qui già incontriamo un “piccolo
problema” perché per essere velocemente contattato in un negozio
che ha il prodotto a scaffale ed il miglior prezzo significa che tale
organizzazione di vendita dovrebbe avere un organico tendenzialmente
sovrasviluppato per ovviare ad un flusso di persone molto alto.
Ora passiamo alle aziende: in questo
momento di crisi in cui la contrazione delle vendite, l'aumento dei
costi fissi non contrattabili (affitti, tasse, ecc) e la concorrenza
a dir poco sfrenata delle vendite on line con prezzi a volte
incredibili ( non andiamo a spiegare il perché ma penso che ve lo
immaginate) l'unico mezzo per avere un minimo di utile è fare leva
sui costi fissi contrattabili, ovvero il costo del lavoro. Noi tutti
sappiamo che ogni azienda non può certo contrattare la percentuale
di contribuzione inps o irpef con lo stato e quindi gli unici modi
possono essere: ridurre l'organico con licenziamenti, ridurre gli
stipendi togliendo gli straordinari, i premi ed altri benefit,
puntare sulla trasversalità facendo fare tutto a tutti e
ridistribuendo l'organico nazionale attraverso trasferimento
volontari e non e chiudendo i negozi totalmente in perdita da
tempo... ecc ecc
Ovviamente tutte queste “manovre”
che un azienda potrebbe fare, più altre che non ho elencato o che
qualcuno si deve ancora inventare vanno tutte contro la parte più
importante che regge l'esistenza stessa di un negozio fisico:
entrarci e trovare un minimo di servizio.
Si perché il servizio non nasce sugli
alberi o non lo si può comprare un tot al chilo ma viene offerto da
delle persone che lavorando da tanti anni in questo settore con
passione e determinazione, subendo spesso stress molto alti, con la
loro esperienza e la loro creatività riescono a trasmettere con una
comunicazione efficace, un entusiasmo al cliente.
Io credo che questo sia impagabile e
che le aziende dovrebbero investire con piani formativi veri ed
efficaci e non con le solite riunioni piene di dati e grafici senza
senso: puntare ad accrescere la capacita di comunicazione delle
persone, quella sorta di empatia che ti fa scegliere un negozio
piuttosto che un altro AL DI LA DEL PREZZO O DI ALTRI DATI FISSI.
Molte aziende infatti stanno lavorando
pesantemente su questo ma sempre “dal loro punto di vista” ovvero
vendendo servizi che il web non può dare, ma questo non significa
che ogni cliente sia disposto ad acquistarli o comunque anche se
fossero i migliori servizi del mondo ci vorrebbe comunque un organico
MOTIVATO E FORMATO per saperli vendere in percentuali abbastanza alte
da poter coprire quella parte di utile che si perde abbassando i
prezzi per la concorrenza.
Arriviamo quindi ai dipendenti: chi si
trova a lavorare in questo tipo di aziende in questo momento vede
crollare due capisaldi del lavoro dipendente: un minimo di sicurezza
del posto di lavoro e un minimo di aumento costante nel tempo della
retribuzione o almeno la presenza di premi per obiettivo
raggiungibili. Purtroppo questo non è tutto: dovendo affrontare
periodi in cui la contrazione delle vendite è molto alta le aziende
stanno facendo anche smaltire tutte le ferie arretrate e spesso
alcune sono in contratto di solidarietà (con un ulteriore taglio
delle ore disponibili di copertura)...con una situazione del genere
la motivazione e quindi il servizio al customer sono destinati a
crollare a picco e quindi la strategia di “dare un servizio
eccellente” chi la deve attuare?
Non credo che si possa attuare da sola.
Insomma per dirla in una frase abbiamo
tre attori che vogliono tre cose diverse e nessuno credo sia disposto
a cedere qualcosa per arrivare ad un accordo: le aziende devono
arrivare ad un minimo di utile per sopravvivere e far guadagnare gli
azionisti abbassando i costi, i prezzi di vendita, lo stock in
magazzino ed aumentando le vendite; i clienti vogliono il miglior
prezzo, il prodotto presente sullo scaffale ed un ottimo e veloce
servizio; i dipendenti vogliono un lavoro sicuro, sereno, giustamente
retribuito: chi può metterli d'accordo?
In effetti ora esiste un quarto attore
che sono le aziende del web: chi di noi non ha mai comprato su amazon
o altri siti di vendita on line?
Ma qualcuno sa come si trovano i
dipendenti di queste aziende? Le notizie sono discordanti ma sempre
più spesso si ha notizia di pesanti abusi sul posto di lavoro, di
orari massacranti ed obiettivi impossibili da raggiungere, di pause
inesistenti neppure per bisogni fisiologici, insomma siamo tornati ad
un moderno e sofisticato “schiavismo”... tutto questo per avere a
disposizione l'acquisto di prodotti on line solo premendo due bottoni
ed avendoli il giorno successivo consegnati a casa?
Senza contare lo sfruttamento
incredibile del personale della logistica: provate a chiedere ad un
padroncino di un furgone che lavora per i vari corrieri quante ore
deve fare per poter portar a casa uno stipendio dignitoso...
Insomma alla fine SIAMO NOI CLIENTI CHE
STIAMO CREANDO QUESTA SITUAZIONE, si proprio noi che vogliamo il
miglior prezzo, il prodotto subito disponibile ed il miglior
servizio!
Si perché questo MODUS OPERANDI
potrebbe anche estendersi tra poco anche al settore dove lavoriamo
noi e quando saremo noi a dover rinunciare agli straordinari, ai
bonus, all'aumento o addiritura al posto di lavoro allora come la
prenderemo la cosa? CON CHI DOBBIAMO PRENDERCELA?
Io non ho risposte preconfezionate ma
posso dirvi solo una cosa: partiamo da noi stessi!
Nel lavoro che facciamo ad esempio:
diamo sempre il massimo con passione e determinazione ed ecco che il
risultato sarà sicuramente ottimale ed assicuriamoci che ogni nostro
collega faccia altrettanto: se ognuno facesse la sua parte sarebbe
sicuramente più facile e si avrebbe meno stress per tutti , non è
vero?
Inoltre quando andiamo ad acquistare
qualcosa non usiamo solo il metro della nostra convenienza e del
nostro interesse: non ci dovrebbe essere un'etica anche nella scelta
dei prodotti che acquistiamo e dove li stiamo acquistando? Ad esempio
sapete che molti capi di abbigliamento a buon mercato acquistabili in
molte catene di negozi blasonate sono il risultato dello sfruttamento
di lavoro minorile con orari massacranti e luoghi di lavoro
insalubri? Sono sicuro che vale lo stesso per ogni tipo di prodotto:
siete disposti alla sofferenza o addiritura alla morte altrui per un
piccolo risparmio?
Facendo tutti scelte più consapevoli
potremmo migliorare il mondo anche partendo da piccole cose come
comprare un prodotto, un alimento, un servizio: in fondo stiamo
cedendo il denaro che abbiamo guadagnando togliendo tempo alla nostra
vita lavorando tutto il giorno, non pensate che questo abbia un
valore?
Sicuramente lo ha perché la vita
stessa è il valore più alto e basandoci su questo postulato
possiamo modificare le nostre scelte creando felicità e non
sofferenza.
Vale per tutti gli attori in gioco.
Alessandro Orlandi
–----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
What will be the
future of this company? How can we hold the competition and maintain
current organic levels, giving excellent customer service and at the
same time the best price?
I'm always more
and more often asked to ask this kind of question to people who work
in large organized distribution companies.
The answer is not
for sure simple and maybe nobody knows it.
The analysis of
the current situation involves the presence of three players in the
game who are always the same: companies, employees and clients.
And now nothing
new, I would say that they are the actors of all time.
The problem is
that the objectives of these three actors are completely opposed.
Let's start with
our customers: they are increasingly aware of the use of software or
apps in our inevitable smartphones and then come to the store with
information and prices: basically the "type" customer wants
three things: the best price, the immediate present of The product
she wants on the shelf and the best service possible (in summary and
without getting into the merits: speed in contact, expertise of the
advice received and sometimes even a nice "human contact").
Here we already
encounter a "small problem" because in order to be
contacted quickly in a store that has the shelf product and the best
price means that this sales organization should have a tendency of
over-developed organic to overcome a very high flow of people.
Now let's go to
the companies: at this time of crisis where the contraction in sales,
the increase in non-contractual fixed costs (rents, taxes, etc.) and
competition to some extent of on-line sales at sometimes unbelievable
prices (not Let's explain why, but I think you imagine it) the only
means to have a minimum of profit is leverage on contracted fixed
costs, that is, the cost of labor. We all know that every business
can not bargain with the rate of inps or irpef contribution to the
state, and therefore the only ways can be: to reduce the staff by
redundancies, reduce wages by eliminating overtime, awards and other
benefits, Transversality by doing everything to everyone and
redistributing the national staff through voluntary transfer and not
by closing down the stores in total loss of time ... etc. etc
Obviously all
these "maneuvers" that a company can do, more than I have
not listed or that someone has yet to invent, all go against the most
important part that holds the very existence of a physical store: get
in and find a minimum of service .
This is because
the service is not born on trees or can not be bought a ton per kilo
but is offered by people who have been working for so many years in
this industry with passion and determination, often undergoing very
high stress with their experience and their Creativity are able to
communicate with effective communication, enthusiasm for the
customer.
I think this is
unmanageable and companies should invest with real and effective
training plans and not with the usual full-scale meetings and
meaningless graphics: aim to increase people's communication skills,
that kind of empathy that makes you choose A store rather than
another AT THE PRICE OR OTHER FIXED DATA.
Many companies are
working heavily on this but always "from their point of view"
or by selling services that the web can not give but this does not
mean that every customer is willing to buy them or even if they are
the best services in the world would want However, an organic
MOTIVATED AND FORMATED to know how to sell them in high enough
percentages to cover that portion of profit that is lost by lowering
the prices for competition.
So let's get to
the employees: whoever is working in this type of business at this
time sees two jobs falling down: a minimum of job security and a
minimum increase in the time of pay or at least the presence of
rewards For achievable goals. Unfortunately this is not all: having
to deal with times when the sales contraction is very high, companies
are also doing away with all vacancies and often some are in a
solidarity contract (with a further cut in the hours available for
coverage) ... With such a situation the motivation and therefore the
service to the customer are destined to collapse, so the strategy of
"giving excellent service" who is to implement it?
I do not think it
can be implemented alone.
In short, to say
it in a sentence, we have three actors who want three different
things and no one is willing to give up something to reach an
agreement: companies have to come to a minimum of profit to survive
and earn shareholders by lowering costs, prices Sales, stocks in
stock and increasing sales; Customers want the best price, the
product on the shelf and a great and fast service; Employees want a
safe, serene, just paid job: who can agree?
In fact there is
now a fourth actor who are the companies on the web: who has never
bought us on amazon or other online sales sites?
But
does anyone know how the employees of these companies are located?
The news is discordant, but more and more often there is news of
heavy workplace abuses, massive timetables and impossible targets to
reach, no breaks even for physiological needs, in short, we
are back to a modern and sophisticated "slavery" ... All
this to have the purchase of online products just by
pressing two buttons and having
them the next day delivered home?
Not to mention the
incredible exploitation of logistics personnel: try to ask a master
of a van who works for various couriers how many hours he needs to
make a decent salary ...
In the end we are
CUSTOMERS WHO ARE WE WORKING FOR THIS SITUATION, we just want the
best price, the product immediately available and the best service!
Is this why MODUS
OPERANDI could even extend to the industry where we work and when we
are going to have to give up extraordinary bonuses, increases or
additions to the job then how will we take it? WHO WE WOULD BE
AWARDED?
I have no
preconfigured answers but I can only tell you one thing: let's start
by ourselves!
In the work we do
for example: we always give the most with passion and determination
and here the result will certainly be optimal and make sure that each
of our colleagues does the same: if everyone makes his part would be
definitely easier and would have less stress for everyone, it's not
true?
Also when we go
shopping something we do not use only the meter of our convenience
and our interest: should there not be ethics in choosing the products
we buy and where are we buying them? For example, do you know that
many cheap clothing items that can be purchased at many of the
bargain shopping chains are the result of exploitation of child labor
with massive timetables and unhealthy workplaces? I'm sure it's the
same for every type of product: Are you willing to suffer or add to
the death of others for a little savings?
By making all the
more conscious choices we could improve the world even starting from
small things like buying a product, a food, a service: in the end we
are surrendering the money we are gaining taking time to our lives
working all day, do not you think this has a value?
Surely it is
because life itself is the highest value and based on this postulate
we can change our choices by creating happiness and not suffering.
It applies to all players in the
game.
Alessandro Orlandi
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