25 settembre 2017
Lettera al genere umano di Alessandro Orlandi
Questo è un atto di
accusa e di responsabilità, ma non contro qualcuno in particolare,
contro noi, noi come genere umano, come esseri umani che abitano
questo pianeta.
Sono riflessioni che
ognuno dovrebbe fare se non avesse gli occhi chiusi perché basta
guardarsi intorno e la realtà rivela quello che abbiamo sbagliato ed
allo stesso tempo cosa possiamo fare per rimediare e migliorare.
L’uomo come entità
fisica e spirituale ha una grande forza che è quella di imparare ed
elaborare ed anche un grande potere che può essere creativo o
distruttivo a seconda se usa il cervello oppure il cuore oppure come
sarebbe meglio, entrambi uniti assieme.
Se ci guardiamo
attorno nelle nostre città vediamo tante persone che sembrano
cieche. Lo sembrano in quanto vagano con immensa fretta verso le loro
abitudini senza accorgersi che la vita sta finendo o finirà a breve,
oppure è già finita da tempo poiché non sono loro a scegliere cosa
fare, pensare, volere ecc ecc ma seguono semplicemente le abitudini,
i condizionamenti, “quello che devo fare perché lo fanno tutti”
senza accorgersi che è tutto un sogno, una fregatura.
C’è poca
compassione ed empatia nei rapporti umani soprattutto in città e
soprattutto nei grandi rapporti, quelli fra gli stati, la nazioni,
queste entità inventate dall’ego per poter dire “sono meglio di
te e tu sei peggio e questo mi fa stare bene”. Nei rapporti
internazionali vengono ratificate leggi ove il più forte, il più
ricco è sempre più ricco e sempre più potente mentre al contrario
la massa deve solo lavorare e consumare incessantemente quello che ci
dicono senza poter dare la propria opinione su questi meccanismi.
Ma il più ricco di
cosa è ricco? Di denaro? Di Oro? Di cosa? Credete che siano felici
contando i loro miliardi? Credete che dia a loro soddisfazione
l’ennesimo acquisto di un attico da 1 milione o dell’ultimo
modello di Ferrari? O è solo come per noi comprare un caffè? Quanta
felicità vi da, bere un caffè se non per massimo 1 minuto?
Insomma qual è la
missione, lo scopo di queste persone che governano il mondo
accumulando potere e ricchezze senza poter amare, condividere,
creare, sviluppare progetti?
La loro ricchezza è
veramente il nulla. L’amore e l’interessere esistente fra ogni
piccola particella dell’universo è il tutto.
Le persone nelle
città si comportano come se i beni comuni fossero di qualcun altro:
buttano l’immondizia per terra pensando che sia giusto che qualcun
altro pulisca o non curandosi affatto del danno che stanno facendo.
Sapete quanta
plastica esiste in questo momento sulla terra e che sta inquinando i
mari a tal punto che probabilmente nulla facendo fra pochi anni le
specie marine scompariranno e la catena alimentare farà il resto del
lavoro, uccidendo altre specie che si nutrono dei pesci.
Alcuni studi
sostengono che ormai la plastica si è infiltrata anche nell’acqua
che beviamo , negli acquedotti, nelle falde acquifere, le sorgenti e
quindi stiamo tutti bevendo plastica (derivato del petrolio e
cancerogeno) da molto tempo.
Nonostante questo
ovunque ci giriamo tutto è di plastica: ogni contenitore alimentare,
anche il più “biologico” contiene qualcosa di plastica e quindi
questo processo viene continuamente alimentato e raddoppiato con
l’andare del tempo.
Alcune città sono
più pulite, altre più sporche e ci sono luoghi nel mondo dove non
esistono rifiuti perché vengono totalmente gestiti con il
riciclaggio ma la percentuale di questi virtuosi è talmente bassa
che appare come una piccola pozza rispetto al mare.
Non è disfattismo e
vedere solo il negativo: sono fatti ed è la prima cosa da fare per
fare il primo passo verso una rinascita positiva: è necessario
prendere coscienza, usare la propria profonda consapevolezza ed il
profondo amore che ognuno di noi ha nei nostri cuori e nelle nostre
menti e proiettare tutto quello che ne esce in progetti per un futuro
migliore, per il cambiamento che porti ad una società nuova.
La società che io
vedo con questa consapevolezza e questo amore nel cuore è questa:
non esistono più
stati, nazioni, frontiere perché non servono, siamo tutti cittadini
degli stati uniti del mondo. L’organizzazione dello stato è
finalizzata al benessere delle persone e non alla crescita economica.
Chi decide non è un'élite ma tutti i cittadini collegati con una
rete di facile accesso e le decisioni sono sempre univoche: non
esiste la maggioranza e la minoranza ma si arriva sempre ad un
accordo dove tutte le parti sono tutelate e soddisfatte perché non
esiste più differenziazione fra ricchi, poveri, intelligenti e non,
razze, classi sociali, religioni… solo esseri umani che condividono
una vita felice fatta di poche ore di lavoro al giorno e molto tempo
per la creatività, l’amore , la cura dell’ambiente, l’arte e
tutto quello che può dare felicità e benessere senza nuocere ad
alcuno.
Le ricchezze del
mondo ridistribuite secondo un accordo mondiale potrebbero rendere
tutti indipendenti con un organizzazione del lavoro che tiene conto
degli effettivi talenti e passioni delle persone e quindi con ottimi
risultati in termini di efficienza e velocità.
La nascite
dovrebbero essere stabilite da un piano mondiale condiviso fra tutti
in modo che non ci sia ne una sovrappopolazione con evidenti problemi
di consumo di risorse inesistenti e neppure il contrario, ma
un’armonico flusso di generazioni che lasciano a quella dopo un
pianeta migliore: con più risorse, più bellezza e meno lavoro da
svolgere grazie anche allo sviluppo delle tecnologie e delle scienza:
quelle vere.
Attualmente la
tecnologia viene monopolizzata dalla multinazionali dell’accumulo
di denaro o ancora peggio dai militari che rappresentano solo la
distruzione di tutto quello che ho sopra descritto.
Usando le immense
risorse a disposizione delle lobbies commerciali e militari il
pianeta progredirebbe in maniera esponenziale sulla tecnologia fino
ad avere probabilmente nel futuro dei robot che svolgono tutti i
lavori più duri e pericolosi.
Non sono pazzie
partorite da chi ha visto troppi film di fantascienza perché come
ben sapete anche nei libri di Giulio Verne sembrava assurdo poter
arrivare sulla luna e l’uomo nel 1969 c’è riuscito e chi poteva
pensare fino a 20 anni fa di parlare al proprio telefonino e che lui
avrebbe risposto dandoci le informazioni? ... e potrei fare altri
esempi ma credo di essermi spiegato.
Apriamo gli occhi e
svegliamoci da quest’incubo, siamo uomini o schiavi?
Nelle piccole cose
di tutti i giorni non pensiamo solo al nostro bieco interesse ma
anche alle conseguenze che ogni nostro pensiero o azione partorirà
su questa nostra realtà!
Quei pochi che in
questo momento governano il mondo non possono essere più potenti di
tutti gli altri se sono tutti consapevoli poiché anche se loro sono
ricchi e potenti e possono guidare addirittura i governi fantoccio
presenti ora negli stati non potranno mai fermare una moltitudine
così grande di NON COLLABORAZIONE. Se ognuno di noi o almeno la
maggior parte cominciasse tramite la non violenza a NON acquistare i
loro prodotti, NON seguire le loro leggi, NON ascoltare le loro
influenze e quindi ad usare i media e non farsi usare da loro… ci
vorrebbe una rivoluzione non violenta dove tutti si mettano di
traverso e manifestino in maniera permanente finché i governi si
dovranno per forza arrendere e lo stesso i governatori dei governi
poiché non avrebbero più NULLA da governare!
La crescita,
l’immigrazione, il deficit , il debito pubblico, il lavoro, le
guerre e tutte le altre fandonie inventate dai governi fantocci e dai
loro governanti non hanno alcuna consistenza alla luce di quello che
veramente il genere umano potrebbe creare organizzando se stesso come
una struttura votata allo sviluppo del benessere, del sapere,
dell’interessere e della compassione. Lo sviluppo sarebbe così
incredibilmente veloce che potrebbe in qualche centinaio di anni
riuscirebbe addirittura a risistemare l’eco sistema di questo
pianeta ormai quasi irrimediabilmente compromesso.
E questo pianeta è
la nostra casa! O no? La crescita deve essere sempre sostenibile
altrimenti parliamo solo di distruzione di massa.
Credete che tanto la
vostra anima rinascerà oppure vi troverete in qualche sorta di
paradiso perché vi hanno fatto credere questo da sempre?
Mi dispiace ma il
paradiso è qui, è questa vita , e solo gestendola al suo massimo
possiamo avere i frutti del paradiso e va fatto qui ed ora.
Cominciamo a
lavorare allora per questa umanità.
Un abbraccio a tutti
Alessandro Orlandi
September 25, 2017 Letter to the human race by Alessandro
Orlandi
This is an act of accusation and responsibility,
but not against someone in particular, against us, we as human kind,
as human beings who inhabit this planet.
It is a reflection that
everyone should do if he does not have his eyes closed because it is
enough to look around and reality reveals what we are wrong and at
the same time what we can do to remedy and improve.
Man as a
physical and spiritual entity has a great strength that is to learn
and process and also a great power that can be creative or
destructive depending on whether he or she uses the brain or heart or
how it would be better, both joined together.
If we look around
in our cities we see so many people who look blind. They seem to be
in a hurry to move to their habits without realizing that life is
over or over, or it's over for a long time since they are not the
ones to choose what to do, think, want etc etc but simply follow the
habits, conditioning, "what I have to do because they do it all"
without realizing it's all a dream, a rip off.
There is little
compassion and empathy in human relations, especially in the city and
above all in the great relationships between the states, the nations,
these entities invented by the ego to say "I am better than you
and you are worse and this makes me stand good". In
international relations, laws are ratified where the strongest, the
richest is increasingly richer and more powerful, while on the
contrary the mass must only work and consume incessantly what they
say without being able to give their opinion on these mechanisms.
But
the wealthiest of what is rich? Of money? Golden? About what? Do you
think they are happy counting their billions? Do you think that they
are satisfied with the yet purchase of a 1 million penthouse or
Ferrari's latest model? Or is it just like buying coffee for us? How
much happiness do you come from, drinking coffee if not for a maximum
of 1 minute?
So what is the mission, the purpose of these people
who rule the world by accumulating power and wealth without being
able to love, share, create, and develop projects?
Their wealth
is really nothing. The love and interest that exists between every
little particle of the universe is all.
People in cities behave
as if common goods were someone else's: they throw the garbage on the
ground thinking that it is just that someone else cleans or does not
bother at all about the damage they are doing.
You know how much
plastic exists at this time on the ground and that it is polluting
the seas to such an extent that probably not doing in a few years the
marine species will disappear and the food chain will do the rest of
the job by killing other species that feed on fish.
Some studies
argue that now plastic has also infiltrated the water we drink in the
aqueducts, the aquifers, the springs and so we are all plastic
(petroleum and carcinogenic) for a long time.
Despite this
everywhere we turn it all is plastic: every food container, even the
most "organic" contains something plastic and so this
process is continually fed and doubled with time.
Some cities
are cleaner, more dirty and there are places in the world where there
is no waste because they are totally handled with recycling but the
percentage of these virtuoso is so low that it looks like a small
puddle to the sea.
It is not defective and only to see the
negative: they are made and is the first thing to do to make the
first step towards a positive rebirth: you need to become conscious,
to use your own deep awareness and the deep love that each of us has
in our hearts and in our minds and project everything that comes out
in projects for a better future, for the change that brings to a new
society.
The society I see with this awareness and this love in
the heart is this:
there are no more states, nations or borders
because they do not serve, we are all citizens of the states of the
world. The state organization is aimed at people's well-being and not
economic growth. Those who decide is not an elite but all citizens
connected with a network of easy access and decisions are always
unique: there is no majority and minority but there is always an
agreement where all parties are protected and satisfied because they
do not exist more differentiation between rich, poor, intelligent and
no, races, social classes, religions ... only human beings who share
a happy life made of few hours of work a day and a lot of time for
creativity, love, care of the environment , art and everything that
can give happiness and well-being without harm to anyone.
Worldly redistributed world riches could make everyone independent
with a work organization that takes into account the actual talents
and passions of people and thus with excellent results in terms of
efficiency and speed.
Birth should be established by a
world-wide shared plan so that there is no overpopulation with
obvious consumption problems of non-existent resources and not the
reverse but a harmonious flow of generations that leave it behind a
better planet: with more resources, more beauty and less work to be
done thanks to the development of technology and science: the real
ones.
At present, technology is monopolized by the
multinationals of money-making, or even worse by the military,
representing only the destruction of all that I have described
above.
Using the immense resources available to commercial and
military lobbyists, the planet would exponentially advance on
technology until probably in the future of robots carrying out all
the toughest and most dangerous jobs.
They are not mad outsiders
who have seen too much science fiction films because, as you well
know in Giulio Verne's books, it seemed absurd to be able to get on
the moon and man in 1969 succeeded and who could think up to 20 years
ago to talk to own phone and that he would respond by giving us the
information? ... and I could do other examples but I think I
explained.
Let's open our eyes and wake up from this nightmare,
are we men or slaves?
In the small things of everyday we do not
think only of our bieco interest but also of the consequences that
every our thought or action will give birth to this reality!
Those
few who at this time govern the world can not be more powerful than
all others if they are all aware of that, even if they are rich and
powerful and can even guide the puppet governments present in the
states, they can never stop such a multitude of NO COLLABORATION. If
each and every one of us or at least most of them begin by not
violence, DO NOT buy their products, DO NOT follow their laws, DO NOT
listen to their influences, and then use the media and not be used by
them ... it would want a revolution not violent where everyone gets
traversed and manifests permanently until governments have to give up
power and the governors themselves as they no longer have to
rule!
Growth, immigration, deficit, public debt, labor, wars,
and all the other fandonies invented by puppet governments and their
rulers have no consistency in the light of what genuinely mankind
could create by organizing himself as a structure devoted to the
development of well-being, knowledge, temper and compassion. The
development would be so incredibly fast that in a few hundred years
it could even reset the eco system of this planet almost irremediably
compromised.
And this planet is our home! Or not? Growth must
always be sustainable, otherwise we will only talk about mass
destruction.
Do you believe that your soul will be born again or
will you be in some kind of paradise because they have made you
believe this forever?
I'm sorry but paradise is here, it's this
life, and only by treating it at its maximum we can have the fruits
of paradise and it's done here and now.
Let's start working then
for this humanity.
Hugs to all
Alessandro Orlandi