Per chi si riconosce in una nuova visione del mondo: guardandolo da se stessi. Per chi vuole abitare e non distruggere la propria casa... "Ricordatevi della vostra umanità, e dimenticate il resto". If you recognize yourself in a new vision of the world, looking at it from themselves. For those who want to live and not destroy your home ... "Remember your humanity and forget the rest."
venerdì 31 dicembre 2010
Auguri, speranze e namastè
Io mi faccio una doccia e vado al lavoro, fino a stasera alle 20...speriamo che il 2011 sia migliore..ma è logico pensare sempre con questa speranza? Io non vorrei proprio niente, ne di più ne di meno. Il mio cuore nell'istante della beatitudine non riesce neppure a immaginare cosa sia questa "speranza" perchè non fa parte del presente, bensì del futuro e quindi non esiste.
Grazie alla vita, grazie all'esistenza, a tutti voi grazie e tanti auguri (come dite voi...) e Namastè (come dico io) :-)
Satyam
sabato 25 dicembre 2010
Le verità romanzate dalle religioni
Gesù non è nato da madre vergine: quella è una storia creata per appagare la fame di chi ascolta. Gesù dev'essere speciale, solo così la gente si sentirà felice: il loro Maestro è speciale. E allo stesso modo, tutte le religioni del mondo continuano a costruire storie, finzioni. Non si tratta di verità. Servono a soddisfare la tua sete: "Come può Gesù essere nato dal ventre di una donna qualsiasi? Come può Gesù essere generato da un rapporto sessuale? Dev'essere straordinario". E la realtà è che Gesù era una delle persone più comuni mai vissute, e così fu per Buddha e per Krishna.
Ma se ci si addentra nelle loro storie, nessuno di essi è comune: i miracoli abbondano. Cose che non dovrebbero accadere, e che non possono accadere, accadono. Quei racconti sono pure fantasie create per appagare il tuo desiderio di sensazioni. Dietro a quelle storie, le vite reali sono andate perdute. La persona realmente straordinaria vive in maniera assolutamente comune: com'è possibile vivere una vita straordinaria se il tuo ego è scomparso? Nel momento in cui l'ego svanisce, ti ritrovi a vivere una vita comune.
I Maestri Zen dicono: "Tagliamo la legna, e portiamo acqua dal pozzo. Che meraviglia! Che meraviglia!" Tagliare legna? Meraviglioso? Portare acqua dal pozzo? Meraviglioso? Certo, è vero! Per cui i biografi crearono delle storie che parlavano di Mojud. E' ciò che hanno fatto nei secoli, per secoli: falsificano tutto. Non si conosce il vero Gesù, non conosci il vero Buddha. Tutto il mio sforzo consiste nel fornirvi la verità, la verità della loro vita. Per questo offendo tutti quanti.
I giainisti sono offesi da me, perché parlo di Mahavira così com'era, non secondo le loro finzioni. Si sentono feriti. Nella loro finzione Mahavira non sudava... in un paese come l'India!? E una volta un serpente morse Mahavira, e invece di sangue, dal suo corpo uscì latte. Ma se nel tuo corpo invece del sangue circolasse sangue, ben presto sarebbe yogurt!
E' così sciocco! Ma è necessario creare storie come queste, se si vuole rendere maestoso il proprio Maestro. Mahavira non pisciò mai, né defecò mai: di certo puzzava come l'inferno! Ma si tratta di storielle, e questo vale per tutti i grandi Maestri.
I biografi appagano il vostro gusto. Vedono che la vostra fame di sensazioni è appagata, ma a quel punto tutto è reso falso.
I cristiani sono in collera con me perché parlo di Gesù in quanto uomo. Lo è, ma tutti gli uomini sono divini, per cui egli è divino ! Tutti gli animali sono divini, per cui egli è divino. II suo essere divino non è nulla di speciale. E' una qualità dell'esistenza assolutamente comune. L'esistenza è piena di Dio, trabocca di Dio, è ricolma di Dio.
I musulmani sono in collera. Gli hindu sono molto in collera.
Come mai tutta questa gente è arrabbiata con me?
Lo è perché io distruggo le loro finzioni, ed essi si sono aggrappati troppo alle loro finzioni.
Ricorda, se vuoi vedere la verità, dovrai essere in grado di distruggere ogni finzione. Non credere mai in nessuna finzione, perché solo la verità rende liberi.
Osho * da " L’Uomo dalla Vita Inesplicabile " _
giovedì 23 dicembre 2010
Auguri?
Non necessariamente il natale è un bel periodo per tutti! Fare finta mi sembra assurdo e quindi non auguro niente a nessuno per natale. Ma per la vita si e lo vorrei augurare tutti i giorni: auguro tanta gioia e serenità, consapevolezza e amore.
Credo che di meglio non esista in questo universo...
Un abbraccio da Satyam
Credo che di meglio non esista in questo universo...
Un abbraccio da Satyam
mercoledì 15 dicembre 2010
Riflessioni sul natale..
Riflessioni sul natale:
quest'anno non sopporto niente che riguardi la grande ipocrisia mediatica e mentale del natale...
1)Devi fare l'albero e disfarlo dopo la befana? Perchè non posso adornare la mia casa tutti i giorni dell'anno e solo a natale?
2)Devi fare regali e far finta di essere contento quando ricevi i cosiddetti "pensieri"...Chi ti ha chiesto nulla? Dammi piuttosto un abbraccio o un bacio sincero e lo preferisco ad ogni regalo comprato per forza!
3)Spendiamo miliardi per illuminazioni e decorazioni incuranti della crisi economica ed energetica...anche se un clima di festa è sempre auspicabile, credo che la vera festa sia dentro i cuori, poi basta una semplice candelina e sembrerà l'addobbo le la cuce più bella del mondo!
4)Babbo natale e gesù bambino...no comment.
5) Negozi pieni di gente isterica che cerca di passarti avanti per comprare i famosi regali (vedi punto 2)...sono tutti nervosi ed agitati e poi magari scoprono la multa sull'auto e maledicono il mondo...no comment.
6) le trasmissioni televisive natalizie..ne vogliamo parlare? Persone che s'improvvisano perbenisti e santi dell'ultima ora, raccolte di fondi dappertutto come a volersi "saricare" la coscienza almeno in questo mese...poi dopo puoi continuare la tua insulsa vita che non capisci...no comment.
7) gli auguri sms....sono la prova che dio non esiste?...no comment
8) le cene di "amici e parenti" o le cene aziendali? come passare una serata obbligato a mangiare con persone con cui non divideresti neppure un secondo in più di quello obbligatorio per i doveri imposti dalla società, ovvero il lavoro per guadagnarsi da vivere. Per quanto riguarda amici e parenti è ovviamente soggettivo ed ognuno ha quello che merita...
Cosa salviamo di questo natale?
Per me ogni giorno può essere natale, perchè dipende la cuore, mentre quando è obbligatorio è solo una condizionamento mentale, per cui festeggiate pure voi il vostro natale, io ne sono fuori!
ahh dimenticavo: Buon Natale!
La bellezza non è oggettiva, è soggettiva.
Così un giorno qualcuno sembra bello, un altro giorno la stessa persona diventa brutta.
Sei tu che proietti, sei tu che ti ritiri, gli altri agiscono come uno schermo.
Una volta compreso che la mente proietta bellezza e bruttezza, che la mente proietta il buono ed il cattivo, smetti di proiettare.
Allora per la prima volta comprendi che cosa è la realtà oggettiva.
Non è né buona né cattiva, non è né bella né brutta: è semplicemente ciò che è .
Tutte le tue interpretazioni cadono con le proiezioni.
( Osho )
giovedì 9 dicembre 2010
lunedì 22 novembre 2010
mercoledì 17 novembre 2010
Sesso e amore, Amore e sesso
L'amore dovrebbe essere preceduto da momenti di musica, di danza insieme, di meditazione.
Dovrebbe esserci un coinvolgimento profondo di tutto il tuo essere, che non sia una proiezione mentale, ma un evento spontaneo. Musica piacevole, profumi, e voi danzate mano nella mano, come due bambini che giocano con i fiori. Se in questa atmosfera sacra l'amore avviene spontaneamente, avrà una qualità differente.
Osho
mercoledì 10 novembre 2010
Follow the river..
Il cambiamento è la vita stessa, poichè tutto quello che è fermo, immobile è morto o simile alla morte stessa. Se il tuo modo di essere si adatta al cambiamento tutto sarà molto più semplice e non dovrai affrontare la corrente del fiume, bensì seguirla.
Satyam
Satyam
Guarda con occhi diversi...
Non guardiamo mai gli altri con gli occhi della compassione e della condivisione e forse gli altri sono lo specchio di noi stessi, o forse "gli altri" non esistono?
Satyam
Satyam
martedì 2 novembre 2010
Evento a Milano: Liberi di essere 2010 13 e 14 novembre...non mancate!
"...l'uomo è libero di essere se stesso. Per la prima volta è libero di esplorare il suo essere più profondo senza ostacoli. È libero di immergersi nelle profondità del suo essere e di innalzarsi alle vette della consapevolezza. Non c'è nessuno a ostacolarlo, la sua libertà è totale. Ma questa libertà è possibile solo se si riesce a salvare ciò che io chiamo la qualità della religiosità, una religiosità viva e in perfetta sintonia con la libertà umana, qualcosa che stimoli la crescita degli uomini." Osho
Due giorni da dedicare totalmente a te stesso: uno stacco reale da una vita che rischia di diventare sempre più al contempo routine e frenesia. Un’esperienza che ti riempie di nuove energie: tra persone che condividono le tue aspirazioni e i tuoi valori, hai l’opportunità di scoprire la tua “carica interiore” e risvegliare una consapevolezza da utilizzare nella vita di ogni giorno.
Un campo di energia inesprimibile a parole... così tante persone che meditano insieme!
Programma:La meta è l’estasi. A meno che tu non riesca a danzare, a meno che tu non ti abbandoni nella danza, a meno che la tua danza non diventi un orgasmo profondo… a meno che tu non fiorisca, non fermarti in qualche posto nel mezzo del viaggio. Osho
Sabato 13 novembre 2010
9.30 - 10.15
Un giocoso benvenuto…
10.15 - 11.15
Amore e respiro: meditazione guidata focalizzata sul respiro, con Siddho
11.45 - 12.45
Parlare al proprio corpo, con Anando
14.45 - 15.45
Osho Meditazione Nataraj
16.15 - 17.15
Osho Meditazione Devavani
17.30 - 18.00
Domande e risposte
18.00 - 19.00
Osho Meditazione Kundalini
Domenica 14 novembre 2010
9.30 - 10.30
La Guarigione del Cuore, con Siddho
11.00 - 12.00
Stop Dance, con Anando
12.15 - 13.00
Meditazione della Luce Dorata e Camminata Zen, con Siddho
14.30 - 15.30
Meditazione tibetana del fantasma, con Anando
15.30 - 16.00
Domande e risposte
16.30 - 17.30
Osho Meditazione Nadabrahma
18.00 - 19.00
Osho Meditazione Kundalini
Info:
nformazioni pratiche
La partecipazione agli eventi è aperta a tutti e non richiede conoscenze specifiche o approfondite sulla meditazione.
L’ingresso prevede un contributo di 85 Euro (comprensivo di tessera associativa) per i due giorni. È possibile partecipare a una sola giornata con un contributo di 50 Euro (comprensivo di tessera associativa).
Vista l’alta affluenza prevista è consigliabile prenotarsi.
Per iscriverti clicca qui
Segreteria dell'evento
telefono: 0331 841952
e-mail: oshofestival@oshoba.it
Per partecipare agli eventi consigliamo di indossare una tuta da ginnastica o abiti comodi, inoltre è bene portarsi un paio di calze da usare esclusivamente nella sala di meditazione, un cuscino, una stuoia o un tappetino in materiale isolante e una copertina leggera.
A tutti coloro che prenotano, entro il 10 novembre, la loro partecipazione a Liberi di Essere, Oshoba e Zen Promotion regalano un libro di Osho: Lo Specchio del Cuore.
Prenotati, riceverai la tua copia omaggio al tuo arrivo!
Dove:
Come arrivare
Superstudio Più
via Tortona 27 – Milano
(Dietro alla stazione di Porta Genova)
In metropolitana: linea verde MM2 fermata PORTA GENOVA (percorrere il ponte di ferro alle spalle della stazione).
In tram: linee 2, 9, 14, 29, 30
In autobus linee 68, 90, 91.
Dalla tangenziale ovest - se arrivi da sud o est: uscita VIALE LIGURIA, seguire per Milano. Alla grande rotonda di piazza Maggi proseguire dritto (via La Spezia), superare il primo semaforo, passare sotto un ponte ferroviario, e svoltare a sinistra al semaforo successivo, in viale Liguria. Seguire la strada, che diventa viale Cassala, finché non si è su una breve sopraelevata. Tenersi sulla destra: poco prima della sua fine, svoltare a destra, costeggiando un’area verde, in via Tortona.
Sempre dalla tangenziale ovest - se arrivi da ovest e nord-ovest: uscita consigliata VIA LORENTEGGIO, direzione Milano.
venerdì 22 ottobre 2010
Gli altri..
Spesso ci lamentiamo del comportamento degli altri scordandoci che siamo uno specchio: i difetti che vediamo negli "altri" sono forse i nostri, riflessi o proiettati?
Con questa nuova consapevolezza l'atteggiamento verso la socialità può cambiare molto e arricchire noi e gli altri. Io ci proverei e voi?
Satyam
PS: e facciamoci una risata!
Con questa nuova consapevolezza l'atteggiamento verso la socialità può cambiare molto e arricchire noi e gli altri. Io ci proverei e voi?
Satyam
PS: e facciamoci una risata!
lunedì 18 ottobre 2010
Bellissimo Blog di ricette Vegan: visitatelo!!
lunedì 11 ottobre 2010
Koan
domenica 10 ottobre 2010
Domande e risposte
Quante persone che si chiedono cos'è la vita...non è più facile guardarla e viverla?
Buttiamoci nel mistero , nell'ignoto accompagnati da un immenso amore e la domanda diverrà una risposta.
Satyam
martedì 5 ottobre 2010
Siamo quello che mangiamo? A volte...
L’uomo è l’unica specie animale la cui dieta non è fissa. La dieta di tutti gli altri animali è fissa: sono i loro bisogni fisici e la loro natura che decidono cosa devono mangiare e cosa no, quanto devono mangiare, quando devono mangiare e quando smettere. Ma l’uomo è assolutamente imprevedibile, incerto. La sua natura non gli dice cosa deve mangiare, né la sua consapevolezza gli dice quanto deve mangiare, né la sua comprensione gli dice quando deve smettere di mangiare.
Dato che nessuna di queste qualità dell’uomo è prevedibile, la vita umana ha preso direzioni molto incerte. Ma con un po’ di comprensione – se l’uomo inizia a vivere con intelligenza, con un po’ d'attenzione, con gli occhi almeno parzialmente aperti – non è affatto difficile passare a una dieta appropriata. Nulla potrebbe essere più facile. E per comprendere la dieta giusta possiamo dividerla in due parti.
La prima parte: cosa si deve mangiare e cosa non si deve mangiare?
Il corpo umano è fatto di elementi chimici. Il funzionamento del corpo è chimico. Se ingerisci dell’alcol, il corpo sarà influenzato dalle sostanze chimiche, diventando intossicato, inconscio. Per quanto la persona sia sana e pacifica, la chimica dell’intossicazione influenzerà il suo corpo. Per quanto sia santa la persona, se le dai del veleno, morirà.
Qualsiasi alimento che porti l’uomo in uno stato d’inconsapevolezza, di eccitazione, che lo disturbi in modo estremo, è nocivo. E il danno peggiore si verifica quando queste cose raggiungono l’ombelico.
Forse non sai che in tutto il mondo, in naturopatia, vengono usati per curare il corpo impacchi di argilla, alimenti vegetariani, strisce di tessuto imbevute d’acqua e bagni. Ma nessun naturopata ha ancora compreso che gli effetti sul corpo delle strisce di tessuto imbevute d’acqua, degli impacchi d’argilla o dei bagni non dipendono tanto da particolari caratteristiche di queste cose, ma dal fatto che esse influenzano il centro dell’ombelico. E il centro dell’ombelico poi influenza il resto del corpo. Tutte queste cose – l’argilla, l’acqua, i bagni – hanno un effetto sull’energia quiescente del centro dell’ombelico; quando quest’energia si sveglia, la salute appare nella vita della persona.
Ma la naturopatia non ne è ancora consapevole. La naturopatia pensa che gli effetti benefici derivino dagli impacchi d’argilla o dai bagni e dalle strisce bagnate messe sullo stomaco! Hanno sì un effetto, ma i veri benefici derivano dal risveglio dell’energia nei centri quiescenti dell’ombelico.
Se il centro dell’ombelico viene trattato male, se viene usata la dieta sbagliata, il cibo sbagliato, pian piano il centro dell’ombelico diventa quiescente e la sua energia s’indebolisce. Il centro inizia ad addormentarsi, finché cade completamente nel sonno. A quel punto non lo riconosciamo neppure più come centro.
Ci accorgiamo solo di due centri: uno è il cervello, in cui si muovono continuamente i pensieri, e l’altro è il cuore, in cui si muovono le emozioni. Al di là di questo, più in profondità, non abbiamo alcun contatto. Più il cibo è leggero e meno pesantezza creerà nel corpo, e quindi sarà più prezioso e significativo per dare inizio al nostro viaggio interiore.
La prima cosa da ricordare riguardo alla dieta è che non dovrebbe creare eccitazione, non dovrebbe intossicarti ed essere pesante. Dopo aver mangiato nel modo giusto non senti pesantezza e sonnolenza. Ma noi sentiamo quasi tutti pesantezza e sonnolenza dopo i pasti – ciò ci mostra che abbiamo mangiato nel modo sbagliato.
Alcune persone si ammalano perché non hanno cibo a sufficienza e altre perché mangiano troppo. Alcune persone muoiono di fame e altre per un eccesso di cibo. E il numero di persone che muoiono per eccesso di cibo è sempre stato maggiore di quello delle persone che muoiono di fame – pochissime persone muoiono di fame. Anche se rimani affamato, non muori prima di tre mesi. Chiunque può vivere senza mangiare per tre mesi. Ma se mangi troppo per tre mesi, non hai alcuna possibilità di sopravvivere.
I nostri atteggiamenti sbagliati riguardo al cibo stanno diventando pericolosi e comportano un prezzo molto alto da pagare. Ci hanno portato a un punto in cui siamo vivi per miracolo. Invece di salute, il cibo sembra creare in noi malattia. È una cosa sorprendente che il cibo ci faccia ammalare. È come se il sole sorgesse la mattina portando il buio. Questa sarebbe una cosa parimenti sorprendente e strana. Tutti i medici del mondo sono dell’opinione che la maggior parte delle malattie nell’uomo dipendano da una dieta sbagliata.
Quindi la prima cosa è che ognuno dev’essere estremamente consapevole di come mangia. E dico questo specialmente per il meditatore. Il meditatore deve rimanere consapevole di cosa mangia, di quanto mangia, e dell’effetto che il cibo ha sul suo corpo. Sperimentando per alcuni mesi con la consapevolezza, scoprirà sicuramente qual è il cibo giusto per lui, quello che gli dà tranquillità, pace e salute. Non ci sono vere difficoltà: è solo perché non diamo alcuna attenzione al cibo che non riusciamo mai a scoprire qual è quello giusto per noi”.
The Inner Journey - OSHO
mercoledì 22 settembre 2010
Da leggere con attenzione: la nostra salute è più importante di qualche euro e soprattutto per non far guadagnare chi ci vuole "avvelenare" con cibi poco sani:
La ristampa del opuscolo originale - soggetto al processo "Mc Libel"
Cosa c'è di sbagliato in McDonald's?
Tutto quello che non vogliono farti sapere.
Questo volantino ti chiede di pensare per un momento circa le menzogne nascoste dietro l'immagine pulita e splendente di Mc Donald's. Ci sono un sacco di cose nascoste.
"Da McDonald's abbiamo tempo per te" recita il jingle. Ma perchè hanno strutturato il servizio in modo che tu sia fuori il più presto possibile? Perchè è cosi difficile rilassarsi da McDonald's? Perchè hai di nuovo fame subito dopo aver mangiato un Big Mac?
Noi siamo continuamente sottoposti al bombardamento di stupida pubblicità, modelli consumisti ed alla continua corsa che è la vita nelle grandi città - ma non ci vuole un' intelligenza particolare per iniziare a farsi delle domande su McDonald's e capire che qualcosa è decisamente sbagliato.
Tutto quello che puoi trovare dentro il cibo meccanizzato di McDonald's e la minore attrazione che esso eserciterà dopo che questo opuscolo ti avrà mostrato alcune cose... la verità sugli hamburgers, tutto ciò è abbastanza da far si che tu non entrrai più da McDonald's per il resto della vita. ;-)
Qual'è il legame tra McDonald's e la fame nel "Terzo Mondo"?
Non si può fare a meno di sentirsi colpevoli riguardo il mangiare, mentre vediamo in TV i bambini africani affamati. Se spedisci soldi alla Band Aid, o compri da Oxfam, etc., questo moralmente è un bel gesto, ma è politicamente inutile.
Affamati dai dollari
McDonald's è una enorme multinazionale, una di quelle corporation con investimenti su vasti territori dei paesi poveri, venduti loro dalle regole del dollaro-affamatore (spesso con legami con i militari) e da oligarchie privilegiate, sgombera le piccole fattorie che sono li e che producono cibo per il proprio popolo.
La potenza del dollaro significa nell'ordine comprare tecnologia e produrre beni, i paesi poveri sono intrappolati nella produzione di tanto e tanto cibo destinato esclusivamente ad essere esportato negli Stati Uniti. Dei 40 paesi più poveri del mondo, 36 esportano cibo negli USA - il più ricco.
Imperialismo economico
Paesi del "Terzo Mondo", dove molti bambini sono denutriti, stanno attualmente esportando la maggior parte dei loro raccolti come mangime per animali - per far ingrassare il bestiame e trasformarlo in hamburgers nel "Primo Mondo". Milioni di ettari dei migliori terreni agricoli vengono sfruttati per il nostro benessere - per il thè, il caffè, il tabacco etc. - mentre la gente lì muore di fame. Mc Donald's è completamente compromesso in questo imperialismo economico, che tiene nella fame e nella miseria tanta povera gente nera mentre molti bianchi si ingrassano.
Una immagine tipica della povertà del "Terzo Mondo" è il bambino morente spesso usato dalle organizzazioni caritatevoli per avere "denaro compassionevole". Questo distoglie l'attenzione dalla causa: lo sfruttamento operato da multinazionali come McDonald's.
Indecente spreco di risorse
I cereali sono nutrimento per le mandrie nei paesi del Sud America per produrre la carne degli hamburger di McDonald's. Le mandrie di bestiame consumano un ammontare di cereali e soia 10 volte maggiore rispetto al consumo degli esseri umani: una caloria di manzo richiede 10 calorie di cereali. Dei 145 milioni di tonnellate di cereali e soia utilizzati per il nutrimento del bestiame, solo 21 milioni di tonnellate di questa carne vengono utilizzati. Lo scarto è 124 milioni di tonnellate per anno con un valore di 20 miliardi di dollari. E' stato calcolato che con questa cifra si potrebbe nutrire, vestire e dare un tetto all'intera popolazione mondiale per un anno.
McMalattia McProfitti McMortale McAffamatore McRapina McTortura McSpreco McImmondizia
50 acri ogni minuto
Ogni anno un area di foresta pluviale della grandezza della Gran Bretagna è abbattuta o defogliata e incendiata. Globalmente, un miliardo di persone dipende dall'acqua che proviene da queste foreste che assorbono le piogge e le restituiscono gradualmente. I disastri in Etiopia ed in Sudan sono in parte causati dalla deforestazione incontrollata. In Amazzonia - dove ci sono attualmente 100.000 allevamenti di bovini - le piogge torrenziali si abbattono sulle valli senza alberi, erodendo il terreno e trascinando via il suolo fertile. La terra nuda, battuta dal sole tropicale, diviene così inutilizzabile per l'agricoltura. E' stato stimato che ogni ora viene estinta una specie animale, vegetale o di insetti.
Perchè è sbagliato che McDonald's distrugga le foreste pluviali?
Intorno all'equatore c'è una fascia di vegetazione lussureggiante, non toccata dallo sviluppo umano per un milione di anni, sostiene circa la metà delle forme di vita della terra, incluse 30.000 specie di piante, e produce la maggior parte del cruciale rifornimento di ossigeno del pianeta.
Mangime & Spazzatura
McDonald's e Burger King sono due delle molte multinazionali americane che usano veleni letali per distruggere vaste aree della foresta pluviale del Centro America per creare pascoli per il bestiame che sarà poi rivenduto sotto forma di hamburger negli Stati Uniti e per fornire il materiale per l'impacchettamento dei fast-food. (Non ti far ingannare da McDonald's quando dice che usa carta riciclata: solo una piccolissima percentuale lo è. La verità è che vengono tagliati 1.300 kilometri quadrati di foresta solo per rifornirli di carta per un anno. Tonnellate di questa finiscono nell'immondizia delle città dei paesi "sviluppati".)
Invasione coloniale
McDonald's e le altre corporation non solo contribuiscono ad aggravare la catastrofe ecologica. Stanno cacciando via le tribù che abitano le foreste pluviali, dai loro territori ancestrali, dove hanno vissuto pacificamente per centinaia di anni senza danneggiare l'ambiente. Questo è un tipico esempio dell'arroganza e della corruzione delle compagnie multinazionali nella loro infinita corsa a maggiori e maggiori profitti.
Non è un'esagerazione dire che quando ingoi un Big Mac, stai aiutando McDonald's a distruggere questo pianeta.
Che cos'è così poco salutare nel cibo di McDonald's?
Mc Donald's prova a spiegare nella sua "Guida Nutrizionale" (che è piena di belle immagini, ma veramente inconsistente in quanto a fatti & grafici) che la massa prodotta da hamburger, patatine, coca cola, milkshakes, etc. sono utili e nutrienti parti di ogni dieta.
Quello che non mettono in evidenza è che questo tipi di alimentazione è elevata nei grassi e negli zuccheri, nei prodotti animali e nel sale (sodio), e bassa in fibre, vitamine e minerali - quello che viene descritto come un pasto tipo di McDonald's - è legato al cancro all'intestino, al seno ed alle malttie cardiache. Questi sono dati accertati dalla medicina, non teorie eccentriche. Ogni anno in Gran Bretagna le sole malattie cardiache sono causa di circa 180.000 morti.
Veloce = Falso
Anche se amano mangiarli, molta gente riconosce che gli hamburger a catena di montaggio e le patatine sintetiche infilati in contenitori di plasitca e carta, sono cibo-truffa.
McDonald's preferisce la parola "cibo-veloce". Questo non solo perchè è preparato e servito il più velocemente possibile - è fatto per essere mangiato altrettanto velocemente.
Uno dei simboli della qualità-truffa dei Big Mac è che attualmente la gente fa delle gare a chi ne mangia di più nel minor tempo.
Pagare per l'apparenza
Masticare è essenziale per una buona digestione, perchè promuove il fluire dei succhi gastrici che "lavorano" i cibi e mandano il nutrimento al sangue. Il cibo che troviamo da McDonald's è così privo di consistenza che è veramente difficoltoso riuscire a masticarlo.
Anche le loro illustrazioni mostrano che un "quarter-pounder" è composto da un 48% per cento di acqua. Questo tipo di cibo finto incoraggia la sovra-alimentazione, e gli alti zuccheri ed il sodio contenuti possono far sviluppare una specie di "dipendenza". Questo significa maggiori profitti per McDonald's ma costipazioni, colesterolo ed attacchi di cuore per molti consumatori.
Aggiustati con la chimica
Le uniformi a righine di McDonald's, le luci abbaglianti, le brillanti decorazioni in plastica, i cappellini festosi e la tipica musichetta sono tutte parti dello stesso bel vestito indossato da un cibo di bassa qualità che è stato progettato fin nei minimi dettagli per apparire allo stesso modo ed avere lo stesso identico sapore in tutti i McDonald's in ogni angolo del mondo. Per raggiungere questa artificiale identità di gusto McDonald's richiede che le sue "foglie di lattuga fresca" vengano trattate con venti diversi prodotti chimici per dargli lo stesso colore, la stessa consistenza per lo stesso periodo di tempo. Alla fine potrebbe essere un pezzo di plastica.
Come McDonald's sfrutta deliberatamente i bambini?
Nelle vicinanze di ogni McDonald's la loro pubblicità è orientata verso i bambini. Anche la "personalità" di Ronald McDonald's non è così popolare come i ricercatori della corporation si aspetterebbero (forse perchè è così poco originale), migliaia di bambini adesso pensano ad hamburger e patatine ogni volta che vedono un clown con i capelli arancioni.
La consueta trappola
A nessun genitore bisogna spiegare quanto sia difficile distrarre un bambino da un comportamento o un tipo di cibo abitudinario. La pubblicità dipinge McDonald's come un posto felice, un circo dove sono disponibili hamburger e patatine per tutti a qualsiasi ora del giorno e della notte, intrappola i bambini a pensare che se non ci vanno non sono "normali". L'appetito, la necessità e - soprattutto - il denaro non toccano mai "l'innocente" mondo di Ronald McDonald's.
Pochi bambini sono lenti a riconoscere le sfarzose insegne rosse e gialle che campeggiano nei centri commerciali o nelle strade affollate delle grandi città di ogni nazione. McDonald's sa esattamente che tipo di pressione fa questo su chi deve stare appresso a dei bambini. E' duro non cadere in questo "conveniente" modo di far "felici" i bambini, anche se non si ha molto denaro e si prova ad evitare questo cibo-balordo.
Cibo giocattolo
Per compensare l'inadeguatezza dei propri prodotti, McDonald's cerca di far passare il consumo di pasti come "una cosa divertente". Questo trasforma l'atto del mangiare in una performance dove l'importante è stare da McDonald's ("Così com'è nelle pubblicità!") ed il cibo in se stesso è poco importante.
Non molti bambini sono interessati alla nutrizione, ed anche se lo fossero, tutta l'apparenza e le consuetudini fatte di cappellini di carta, luccichii e palloncini nasconde il fatto che il cibo che loro sono indotti/sedotti a mangiare è, quando va bene, mediocre al peggio velenoso - ed i loro genitori sanno che non è neanche conveniente.
Lo sporco segreto di Ronald
Una volta, ci raccontavano le fiabe su come sono fatti gli hamburger ed i bambini erano molto meno pronti a gustarsi le perverse stramberie di Ronald McDonald. Con la giusta prontezza l'immaginazione dei bambini ha trasformato un clown in un orco (un sacco di bambini sono comunque sospettosi verso i clown). I bambini amano un segreto, e quello di Ronald è veramente disgustoso.
In che modo McDonald's è responsabile per torture e assassinii?
Il menu di McDonald's è basato sulla carne. Vendono milioni di hamburger ogni giorno in 35 paesi del mondo. Questo significa la costante carneficina, giorno dopo giorno di animali nati e allevati solamente per essere trasformati in prodotti McDonald's.
Molti di loro - specialmente i polli ed i maiali - passano la loro vita in condizioni completamente artificiali in enormi fabbriche fattorie senza accesso all'aria aperta o alla luce del sole e nessuna libertà di movimento. Le loro morti sono una sanguinosa barbarie.
Uccidendo un Big Mac
Nei mattatoi, gli animali spesso lottano per scappare. Il bestiame diventa frenetico quando vede gli animali che li precedono sulla linea della mattanza bastonati, accoltellati, inchiodati, e affettati elettricamente.
Un recente rapporto del governo inglese ha criticato gli inefficienti metodi di stordimento nei quali risulta che spesso gli animali sono ancora completamente coscienti quando viene tagliata loro la gola.
McDonald's è responsabile della morte di un numero infinito di animali con questi cosiddetti metodi umani. Noi abbiamo la possibilità di sceglier se mangiare o meno la carne. I 450 milioni di animali uccisi ogni anno in Gran Bretagna per diventare cibo non hanno in nessun modo la possibilità di fare scelte. Si dice spesso che dopo aver visitato un mattatoio la gente si nausea al solo pensiero di mangiare carne. Quanti di noi sarebbero pronti a lavorare in un mattatoio e ad uccidere gli animali che mangiamo?
McDollars - McAvido - McCancro - McAssassino
Qual'è il tuo veleno?
La carne è responsabile del 70% di tutti gli avvelenamenti da cibo, ed il pollo e la carne tritata (come quella usata per gli hamburgers) sono i maggiori colpevoli. Quando gli animali vengono macellati la carne può venire contaminata dal contenuto delle budella, come feci ed urina, portatori di infezioni batteriche. Nel tentativo di evitare questo tipo di infezioni nei loro animali, gli allevatori usano somministrare periodicamente dosi di antibiotici. Questi si vanno ad aggiungere agli ormoni che stimolano la crescita, ai pesticidi ed ai chimici residui del mangime che crescono nei tessuti dell'animale e possono alla lunga danneggiare la salute di una persona con una alimentazione basata sulla carne.
Lavorare da McDonald's
Ci deve essere un problema serio: anche se l'80% dei lavoratori di McDonald's sono part-time, in un anno il turn-over raggiunge il 60% (negli Stati Uniti è del 300%). Non è strano per i lavoratori dei loro ristoranti abbandonare dopo quattro o cinque settimane. Le ragioni non sono difficili da scovare.
Vietato ai sindacati
I lavoratori e le lavoratrici del comparto ristorazione se la vedono brutta in quanto a paga e condizioni di lavoro. Sono al lavoro la sera e nei week-end, passando lunghi periodi in ambienti caldi, puzzolenti e rumorosi. Le paghe sono basse e possibilità di promozioni minime.
Modificare questo tramite negoziazioni sindacali è decisamente difficoltoso: non c'è un sindacato specifico di questi lavoratori e quelli a cui potrebbero rivolgersi mostrano poco interesse per i problemi di chi sta part-time (per la maggior parte donne). Una recente inchiesta sui lavoratori dei burgers-restaurant ha mostrato che circa l'80% dice che avrebbe bisogno dell'aiuto di un sindacato per avere maggiore paga e diverse condizioni di lavoro. Un altra difficoltà è costituita dal fatto che chi lavora in cucina come una grande parte dei lavoratori appartenenti a minoranze etniche che con le poche possibilità che hanno di trovare lavoro, temono di essere licenziati - e molti lo sono stati - per aver aderito ad un organizzazione sindacale.
McDonald's ha una strategia contro la sindacalizzazione che consiste nel liquidare i lavoratori a favore di questa. Fino ad oggi ha avuto successo in tutto il mondo tranne che in Svezia e a Dublino, dopo una lunga lotta.
Allenati a sudare
E' ovvio che tutte le grandi catene di negozi e giganti del cibo spazzatura dipendono per i loro grassi profitti dallo sfruttamento di gente giovane. McDonald's non è un'eccezione. Tre quarti dei lavoratori sono sotto i 21 anni, la struttura produttiva è priva di specializzazione: chiunque può friggere un hamburger o pulire i bagni o sorridere ai clienti. Non ha bisogno di nessun corso di formazione. Quindi non c'è bisogno di impiegare cuochi o staff qualificato - solo quelli che accettano di lavorare per bassi salari.
Visto che non c'è un minimo salariale stabilito dalla legge in Gran Bretagna, McDonald's può pagare quanto gli pare aiutando così ad abbassare i salari nel settore della ristorazione. Dicono che stanno dando lavoro per chi ha appena finito gli studi e che prendono i lavoratori senza pregiudiziali di sesso e di razza. La verità è che McDonald's è interessato a reclutare lavoro a basso costo - che vuol dire sempre che gruppi svantaggiati, donne e gente nera, saranno maggiormente sfruttati dall'industria.
DEVE CAMBIARE TUTTO
Ciò che è sbagliato in McDonald's è sbagliato anche in tutte le catene di cibo spazzatura come: Wimpy, Kentucky Fried Chicken, Wendy, Burger King etc.. Tutti quanti nascondono il loro sfruttamento scriteriato delle risorse animali e della gente, dietro una facciata di colori sfavillanti e "divertimento per le famiglie". Il cibo stesso è molto simile ovunque cambia solo l'impacchettamento.
La crescita di queste imprese equivale ad eliminare la scelta, non ad aumentarla. Sono uno degli esempi peggiori di industrie motivate solo dal profitto e ansiose di espandersi continuamente.
Questa mentalità materialista sta condizionando tutti gli spazi della nostra vita con giganteschi agglomerati dominanti i mercati, che lasciano poco o nessuno spazio a persone che creano una scelta genuina. Però alternative esistono e molti stanno raccogliendo supporto quotidianamente da persone che rifiutano i grandi business in favore dell'autorganizzazione e della Cooperazione in piccola scala.
Il punto non è di cambiare McDonald's in una specie di organizzazione vegetariana, ma di cambiare interamente il sistema, qualcosa in meno sarebbe una truffa.
COSA SI PUO' FARE
Smettere di andare da McDonald's, Wimpy etc., e spiegare ai tuoi amici e alle tue amiche esattamente il perchè. Gli enormi profitti di queste compagnie - e perciò anche il loro potere di sfruttamento - arrivano dalla gente che cammina per la strada. Come singoli individui possiamo fare la differenza... Perchè aspettare che tutti gli altri si sveglino?
LE TUE SCELTE CONTANO
Le ricerche hanno dimostrato che una gran parte dei clienti dei fast-food, va in questi posti solo perchè sono lì, perchè se li trovano davanti - non perchè gli piace particolarmente quel tipo di cibo oppure perchè ha fame. Solo questo fatto fa capire che gli hamburger fanno parte di un gigante circolo vizioso che la gente potrebbe evitare se solo sapesse cosa fare. Sfortunatamente noi tendiamo a sottovalutare la nostra responsabilità e la nostra influenza. Questo è sbagliato. Ogni cambiamento nella società parte dagli individui che cominciano a pensare in che modo vivono e quando agiscono secondo le loro opinioni. I movimenti sono solo "gente comune" collegata assieme, una con l'altra...
PRENDI CONTATTI, DIFFONDI IDEE
Può darsi che tu non senta spesso parlare di loro, ma ci sono molti gruppi che fanno delle campagne sui problemi che sorgono - movimenti che sostengono le lotte nel "Terzo Mondo", che combattono per i diritti delle popolazioni indigene, che proteggono le foreste pluviali, che si oppongono all'uccisione degli animali etc.
Dovunque c'è oppressione c'è resistenza: la gente si sta organizzando, sta prendendo coraggio dall'attivismo di gente comune consapevole, che sta imparando a trovare nuove strade e nuova energia per realizzare una vita migliore.
L'apatia degli altri non è una buona ragione per continuare a gironzolare aspettando che arrivi qualcuno che ci dica che cosa dobbiamo fare. Non necessiti di nessun particolare talento per partecipare alle attività del gruppo di attivisti che opera nella tua zona ...o per formarne uno - i gruppi già esistenti saranno felici di darti una mano se necessario.
Per opuscoli su tutti gli aspetti del vegetarianesimo, della nutrizione, dei diritti degli animali etc. puoi metterti in contatto con: Animal Aid, 7 Castle Street. Tonbridge, Kent. Molti altri contatti possono essere trovati scrivendo a London Greenpeace all'indirizzo posto alla fine della pagina.
C'E' UNA SCELTA CHE PUOI FARE: BASTA CON LA CARNE
Farla finta con l'abitudine degli hamburger è facile. Ed è il primo passo per farla finita del tutto con la carne. L'essere vegetariani/e non è una moda da piccolo borghesi, l'altr'anno il numero delle persone vegetariane in Inghilterra è aumentato di un terzo.
Molti supermarket adesso espongono prodotti vegetariani e vegani [sono quelli che non mangiano nessun prodotto animale] - In breve l'etichetta del vegetariano "eccentrico" non esiste più con tutti gli altri luoghi comuni quli quelli del "cibo da conigli".
Perchè non provare qualche ricetta vegana o vegetariana, così solo come un esperimento di prova per iniziare?
Da una ricerca sulle abitudini alimentari si è scoperto che la maggior parte dei vegetariani che prima mangiavano carne hanno dichiarato che adesso fanno pasti molto più vari e differenti da quando hanno eliminato la carne dalla loro alimentazione. Altre, numerose,ricerche dimostrano che la gente che segue una alimentazione senza carne è più in salute dei mangiatori di carne, meno predisposti a "prendere" tosse e raffreddori, ed hanno una grandissima riduzione sul rischio di soffrire di ernia, emorroidi, obesità e malattie cardiache.
LA LIBERAZIONE INIZA DAL TUO STOMACO
LA RIVOLUZIONE PARTE DA TE STESSO/A
Ci sono una quantità di alternative gustose, economiche e nutrienti ad una alimentazione basata sulla carne in decomposizione degli animali morti: frutta fresca di ogni tipo, un'infinita varietà di ortaggi nostrani ed esotici... e poi pasta, cereali, legumi, fagioli, patate, piselli, riso, noci, soya in tutti i modi etc.
In tutto il paese stanno spuntando ovunque cooperative che producono cibo sano.
Adesso è veramente un buon momento per cambiare.
Una Gran Bretagna vegana sarebbe autosufficiente coltivando solo il 25% dei terreni agricoli disponibili.
Perchè non mettersi insieme con gli amici con sui vivi e tirarsi su il proprio orto? In Inghilterra, ad esempio, ci sono un'infinità di lotti liberi e di giardini nelle case.
Il Piacere di preparare buon cibo e di distribuire pasti sani ha anche la sua importanza: fa parte di quel processo fondamentale nella vita della gente comune che sta nel riprendere il controllo della propria vita e nel creare una società migliore.
Il contrario che lasciare il proprio futuro nelle ciniche ed avide mani di corporation come McDonald's.
CHI HA SCRITTO QUESTO OPUSCOLO?
Il gruppo di LONDON GREENPEACE GROUP è esistito per molti anni come un gruppo di attivisti/e senza nessun legame particolare con i partiti politici.
La gente - non gli iscritti - vengono alle riunioni sttimanali e cerchiamo di fare qualcosa per rispondere all'oppressione delle nostre vite ed alla distruzione dell'ambiente. Nel frattempo sono cresciuti molti movimenti: ecologisti, contro la guerra, per la liberazione animale e movimenti anarchici e libertari - continuamente impariamo gli uni con gli altri.
Noi incoraggiamo la gente a pensare indipendentemente ed ad agire di conseguenza, senza leader, e cosi proviamo a capire le cause dell'oppressione ed alla sua abolizione tramite una rivoluzione sociale.
Questa comincia dalle nostre vite, ADESSO.
Postal address: Greenpeace (London), 5 Caledonian Road, London N1.
giovedì 16 settembre 2010
Ho imparato...
Mai si finisce di imparare, di crescere...come diceva Gautama il Buddha ai suoi discepoli illuminati come ultimo messaggio segreto: "Charaiveti!" va oltre, vai avanti, non fermarti, fuido, in accordo con l'esistenza...
Ho imparato
guardandomi dentro
nello specchio degli altri
Ho imparato...
Che non esiste problema se non creato da noi stessi
Che l'energia parte da noi stessi
Che la sensualità è dentro di noi, non serve cercarla fuori: in un altra persona!
Che pensare prima di agire significa non agire, perdere l'occasione, non vivere il quieora e perdersi la vita!
Che il passato non esiste: è solo una sfilata di statue morte!
Che il futuro non esiste: è solo una creazione dela nostra mente a cui piace crogiolarsi nei problemi, nei desideri, nei sogni!
Che se dai 1 di amore a chiunque ne ricevi 1000 dall'esistenza!
Che i sensi possono essere completamente sganciati dalla mente e collegati solo al testimone! ed è bellissimo...
...
Sono grato ai miei compagni di viaggio di Viareggio e di qualsiasi altra occasione in cui ho imparato e questo preziosa fragranza è solo mia e nessuno puà prenderla.
Love ya
Satyam
mercoledì 11 agosto 2010
venerdì 30 luglio 2010
Intervista di Enzo Biagi a Osho
ENZO BIAGI: Come prima cosa vorrei chiederti qual è il tuo insegnamento.
OSHO: Io non ho nessun insegnamento. Non sono un insegnante. Non do nessuna filosofia della vita, né alcuna disciplina, né programmi da seguire. Ho un approccio alla vita ben preciso, che condivido con i miei amici. E il mio approccio inizia con una deprogrammazione. Per ciò che mi riguarda questa è la parola chiave. Essere iniziati alla mia amicizia significa essere iniziati a un processo di de-programmazione. Ogni essere umano viene programmato dalla nascita a essere cristiano, hindu, ebreo, musulmano. Il bambino nasce innocente, ma immediatamente viene appesantito da migliaia di concetti, coi quali vive poi tutta la vita. In questo modo si vive una vita fasulla; non è autentica, non è onesta perché non ti appartiene. Non hai scoperto tu le cose che tenti di vivere... ecco perché, come prima cosa, aiuto la gente a liberarsi da tutti i suoi condizionamenti. Chi viene da me, anche se è cristiano, non lo sarà più; anche se è un hindu, non lo sarà più; anche se è musulmano, non lo sarà più. Io mi limito a ridare a ciascuno la propria innocenza, la propria umanità, la propria purezza, la propria individualità.
Il mio lavoro tende essenzialmente a distruggere i condizionamenti di quanti vengono da me. Ed è un lavoro semplicissimo, perché nessuno di quei condizionamenti ha basi logiche, nessuno si fonda sull'intelligenza. Sono tutte superstizioni, sorrette da impalcature logiche, ma quella logica è falsa. Non esiste nulla di autentico. Ad esempio, tutte le religioni si fondano sulla menzogna più grande che esista al mondo: Dio. Nessuna religione è riuscita a dimostrare in maniera logica e scientifica la sua esistenza; tuttavia, tutte continuano a inculcare in ogni bambino l'idea di Dio. E' semplicissimo eliminarla: si deve solo far vedere a chi ti sta di fronte che si tratta di un'idea imposta. La tua intelligenza non l'ha mai accettata. Viceversa si tratta di una corruzione della tua innocenza da parte di genitori, insegnanti, preti, che con la logica ti hanno plagiato. Tutte le religioni affermano che Dio è necessario, altrimenti chi avrebbe creato l'esistenza? C'è l'esistenza, quindi ci deve essere un creatore. Senza un creatore, come può esistere la creazione? Ma poi non vanno oltre. Una persona intelligente andrebbe oltre e chiederebbe: "Ma in questo caso, chi ha creato Dio?" Se Dio esiste senza che esista un creatore, dove va a finire la vostra logica? L'esistenza ha bisogno di un creatore, ma il creatore no? Non è logico. Questo non è altro che un'ingannevole manipolazione dell'innocenza umana; un bambino non è in grado di mettersi a discutere. Si limita ad accettarla come un dato di fatto.
Mi ricordo un aneddoto molto bello. All'università di Parigi insegnava un professore di filosofia un po' eccentrico, cosa non rara. Era preside della facoltà ed era sua abitudine fare affermazioni assurde, finché un giorno superò ogni limite. Iniziò la lezione dicendo: "lo sono l'uomo più importante del mondo intero". Era troppo! Uno studente si alzò e disse: "Sei un grande filosofo, un logico eccezionale, per cui devi dimostrare logicamente ciò che hai detto". Il professore non solo era pronto, ma ne fu felice. Srotolò un planisfero e chiese: "Qual è la nazione più grande del mondo?" Tutti, ovviamente, risposero: "La Francia!" il professore rise, senza che gli studenti ne capissero il motivo. Quindi preseguì, chiedendo: "E in Francia qual è la città più sacra, la più importante?" In coro risposero: "Parigi. E' la più bella!" Di nuovo rise. Gli studenti si sentirono a disagio. Probabilmente stava guidandoli verso conclusioni logiche a loro sconosciute, che ancora non vedevano. La domanda successiva fu: "E qual'è il luogo più importante nella città più bella del mondo?" "L'università ovviamente, il tempio della saggezza", fu la risposta. Di nuovo il professore rise e chiese: "E quale facoltà è la più importante nell'università?" Gli studenti si trovarono in trappola. Riconobbero che aveva costruito un'argomentazione artificiale. Sembrava logica senza esserlo... a quel punto dovettero dire: "La nostra facoltà naturalmente". La risata finale fu fragorosa: "Ora capite perché ho detto che sono la persona più importante del mondo? Io sono il preside di questa facoltà". Tutti gli argomenti riguardanti Dio, il paradiso, l'infemo, seguono la stessa linea. Il mio lavoro tende a distruggere la falsa struttura della logica, a quel punto le vostre fondamenta iniziano a sgretolarsi, scompaiono le vostre mitologie, lasciandovi uno spazio incontaminato, da cui sorge la vostra individualità. A quel punto non sei più parte di una folla.
Il mio lavoro fondamentale è questo: renderti un individuo, non un semplice ingranaggio del sistema, non una particella della massa. Voglio darti un'integrità, una libertà dell'anima, in modo tale che tu non sia più vittima di alcuna schiavitù, detta cristianesimo, induismo, ebraismo: per la prima volta sarai semplicemente te stesso. A quel punto entrerà in gioco la tua ricerca della verità, la tua indagine nella verità. E ricorda, tutte le risposte che ti sono state date da altri non potranno mai salvarti. Solo la tua risposta, quella che troverai con le tue mani, con la tua ricerca, potrà liberarti dall'ignoranza, dall'infelicità, dall'angoscia. Io non ho insegnamenti. Offro solo espedienti, stratagemmi. Non sono un insegnante, sono un Maestro. Gli insegnanti offrono insegnamenti, i Maestri possiedono espedienti, stratagemmi, metodologie per trasformare la gente.
BIAGI: Perché sei stato arrestato in America e poi sei stato costretto ad andartene?
OSHO: Perché Socrate fu avvelenato? Perché Gesù fu crocefisso? Perché tante volte si attentò alla vita di Buddha? A me non hanno fatto un gran male, si sono limitati ad arrestarmi senza un mandato, senza spiegarmene il motivo, senza permettermi di chiamare i miei avvocati, come era mio diritto. Non risposero alle mie domande la sola risposta evidente erano quei dodici fucili carichi che mi erano stati puntati contro. In ogni caso, quell'esperienza mi ha divertito. Sono stati molto più gentili con me di quanto non furono con Socrate. Non mi hanno avvelenato [In realtà qualche tempo dopo venne accertato che Osho fu realmente avvelenato durante la sua permanenza in carcere, vedi qui e qui, N.d.T.]. Sono stati molto più gentili con me di quanto non furono con Gesù. Non mi hanno crocifisso. Si sono limitati a maltrattanni per dodici giorni spostandomi da un carcere all'altro. Di fatto è stata un'esperienza eccezionale: ho sempre desiderato visitare l'inferno, sebbene non esista. L'America mi ha concesso l'opportunità di visitarlo. Ma dopo dodici giorni, poiché non esisteva alcuna accusa contro di me, visto che non ho mai fatto del male a nessuno, non ho mai commesso crimini... il mio solo crimine è stato di aver creato una comune in cui cinquemila persone vivevano così felici e cosi festanti che quella felicità e quella beatitudine suscitarono la gelosia dei vicini, dei politicanti e in particolare dei cristiani.
I cristiani sono venuti in Oriente e hanno convertito milioni di persone al cristianesimo. Ora, per la prima volta, qualcuno sottraeva migliaia di cristiani al loro gregge, senza che loro potessero fare qualcosa. Inoltre, la gente convertita in Oriente non era istruita, erano sempre gli analfabeti, i poveri, mai gli strati più elevati della società. In Oriente i cristiani hanno convertito mendicanti, aborigeni, tribù primitive, orfani, gente che stava morendo di fame per le strade. Mai sono riusciti a convertire un solo intellettuale, una sola persona intelligente, in tutto l'Oriente! Ovviamente si sentirono tremendamente offesi, perché io non convertivo mendicanti, orfani, bensì le loro menti migliori, convertivo solo l'intellighenzia. E non la convertivo a un'altra religione: sarebbe facile toglierti di mano un giocattolo per dartene uno nuovo. Tutti sono felici di avere un giocattolo nuovo. Quello vecchio era ormai sporco, consumato, andava in pezzi, è stato usato da un'infinità di persone per secoli... è molto più bello trovarsi in mano un giocattolo nuovo. Ma io non convertivo questa gente a un'altra religione: mi sono limitato a deprogrammarla. Dunque, sono stati i cristiani alle spalle dei politici a spingerli perché venissi scacciato dagli Stati Uniti. Questa è la prova di quanto sia povera la teologia cristiana, altrimenti sarebbero usciti allo scoperto: io ero pronto a discutere su tutto ciò che volevano.
La mia espulsione dagli Stati Uniti dimostra quanto sia povera di argomenti la teologia cristiana. Se avessero avuto coraggio, mi avrebbero invitato a una discussione pubblica. Sapevano, purtroppo di non avere argomenti validi a loro sostegno. Per cui misero in atto un piano criminale per arrivare a espellermi. Ma tutto questo non mi fermerà. Ovunque sarò, continuerò ad attuare il mio metodo. Non possono espellermi da questo pianeta! La mia espulsione non è altro che un segno di sconfitta del cristianesimo, della grande potenza, gli Stati Uniti d'America: non riuscirono a trattare con un individuo, che da solo, senza appoggio di eserciti, si era posto loro davanti, con il solo scopo di proporre un modo nuovo di guardare le cose. Hanno preferito restare ciechi. Ma è l'esperienza di tutta la mia vita: io vendo candele in una città di ciechi! Non è colpa loro se sono in collera con me. E' un mio errore, ma sono impotente, non posso fare altro: lo commetto e continuerò a commetterlo fino a quando esalerò l'ultimo respiro.
BIAGI: Come avete fatto tu e la tua comune a diventare tanto ricchi?
OSHO: Io non ho fatto nulla per arricchirne. Solo chi è ricco è attratto da me; perché solo le persone intelligenti sono attirate da me. Devi capire che esiste una gerarchia di valori. Non chiedi mai: "Come mai un povero non è attirato dai dipinti di Picasso?" né chiedi: "Come mai un mendicante non si interessa alla musica di Mozart?" Tuttavia si continua a chiedere come mai solo i ricchi, persone colte, intelligenti, istruite, sono attratte da me. La religione è il lusso supremo. Ovviamente, ne saranno attratte solo le persone che se lo possono permettere. Non si adatta al povero, il povero non ha bisogno di religione. E in nome della religione al povero sono stati dati solo oppio e consolazioni. In nome della religione al povero è stato dato qualcosa di falso, un surrogato. Al povero, che sta morendo di inedia, che è malato, stanco, non si addice la vera religione. Non gli è possibile interessarsi ai voli della consapevolezza. Vuole qualcosa da mangiare, vuole una casa, degli abiti. Fa freddo, è nudo e tu gli parli di meditazione e di consapevolezza? Gli vai a parlare di come conseguire le vette supreme dell'essere? E' semplicemente assurdo!
Quindi, non è vero che la mia gente si è industriata per arricchirsi. In realtà chiunque venga a me è già ricco. E' per quello che viene da me: la religione ha inizio solo quando sei stufo della tua ricchezza, quando possiedi tutto ciò che il denaro ti può dare e tuttavia ti ritrovi vuoto. Hai tutto ciò che puoi possedere, tuttavia scopri che ti manca qualcosa che il denaro non è in grado di darti, per cui devi cercare altre strade. Quando il denaro ti ha dato tutto, quando tocchi il fondo delle sue capacità, il gioco finisce: presto inizi a esserne annoiato e stanco. A quel punto o ti suicidi, oppure inizi una ricerca che ti può condurre a un uomo come me. Io attraggo i ricchi e non fornisco nessun oppio a chi viene da me, ragion per cui il mio stile di vita non si addice al povero.
BIAGI: Come spieghi l'effetto carismatico che hai sulla gente?
OSHO: E' molto semplice. Io non sono un politicante. Gli uomini politici esprimono in parole ciò che la gente desidera sentire. Io esprimo con le parole la mia esperienza. Senza preoccuparmene se piace o non piace a chi mi ascolta.. Quando parlo, parlo con tutto il mio cuore, senza rispettare affatto le tue reazioni. La mia è semplicità, onestà. Non cerco in nessun modo di influenzarti. Non ho affatto il desiderio di convertirti. Mi limito a condividere la mia esperienza e questo mi diverte, mi allieta. Al mondo troverai persone interessate a te solo perché vogliono convertirti. Non troverai persone che abbiano il semplice desiderio di condividere con te il loro cuore e la loro anima. Non so cosa sia il carisma, perché non ho mai incontrato nessuna personalità carismatica, nel mondo intero. Non mi interessa influenzare nessuno. Mi rende incredibilmente felice condividere con te la mia visione. E forse la mia schiettezza, la mia verità, l'autorità che traspare dietro alle mie parole, hanno su di te un effetto carismatico. E quando parlo di 'mia autorità', questo non significa che sono una persona autoritaria. Esiste una differenza abissale che deve essere ricordata.
Un uomo autoritario ha sempre un'autorità fittizia. Quando Gesù dice: "Ascoltami, perché le mie parole vengono da Dio", parla in modo autoritario. Usa il nome di Dio per rafforzare la propria autorità, Quando il papa parla, parla in nome di Gesù Cristo. E' autoritario. Io non lo sono, perché non parlo in nome di nessuno. Non ho Dio che mi sostiene, né una Bibbia. Parlo semplicemente per esperienza personale; e questo mi dà un'incredibile autorità. Forse, tutte queste qualità sommate, l'autorità che si intravede dietro le mie parole, la mia esperienza, il mio desiderio di non influenzarti, la schiettezza con cui espongo la verità, la mia riconoscenza a te, che mi ascolti... non sei tu a dovermi riconoscenza. Io ti sono riconoscente, perché mi hai dato l'opportunità di alleggerirmi il cuore: è carico, come lo è una nuvola di pioggia; da qualche parte vuole riversare la sua acqua. Ha la stessa fragranza di una rosa che schiude i suoi petali: desidera una brezza che porti quanto più lontano possibile il suo profumo... per questo ti sono riconoscente.
Forse è tutto questo ad averti dato l'impressione del carisma. Altrimenti io sono un semplicissimo essere umano. Non faccio miracoli, non trasformo l'acqua in vino, perché non sono un criminale e quello è un crimine: sofisticare l'acqua! Non rivendico di essere l'unigenito figlio di Dio. Non dico che devi credere in me; al contrario, ti provoco a pensare, a dubitare, a essere scettico. Perché so che se dubiti, se ti interroghi, troverai inevitabilmente la verità che io stesso ho trovato. Solo le persone che dubitano della loro verità ti forzano a credere, ad aver fede. Perché hanno paura che, se ricerchi in prima persona, non troverai nessun riscontro di ciò che dicono. Il loro insistere sulla fede dimostra che loro stessi non sanno. Altrimenti, perché avere paura del dubbio e della ricerca? Io invito a ricercare, a indagare, perché so che qualsiasi cosa io dica esiste dentro di te, proprio come esiste in me.
BIAGI: E' stato detto che nelle tue comuni esiste un'attività sessuale continua e frenetica... E' vero? Inoltre, cos'è il sesso e cosa l'amore?
OSHO: Innanzitutto un'attività sessuale continua e frenetica non può esistere. La biologia lo vieta, non è in tuo potere: quante volte puoi fare l'amore in una notte? Sai che non può andare avanti all'infinito, esiste un limite e lo scopri molto presto. Dire che nella mia comunità esiste un'attività sessuale continua e frenetica è assurdo. In realtà accadevano attività di ogni tipo e colore e nessuno aveva tempo per attività sessuali. Certo, io non sono favorevole alla repressione, ma questo non significa che io dica alla gente di fare una vita dissoluta.
Quando dico di non reprimersi, voglio semplicemente dire: "Ascolta il corpo. Ha una sua saggezza". Quando mangi, puoi mangiare senza fermarti mai? Sai benissimo che il corpo ti invia segnali chiarissimi, ti indica senza ombra di dubbio quando ti devi fermare. E se ascolti il corpo, starai meglio in salute. Esistono due tipi di estremisti: chi digiuna e non ascolta il corpo che borbotta per la fame, e chi continua a mangiare anche quando il corpo si ribella perché è pieno. Ho saputo che in America ci sono trenta milioni di persone che stanno morendo perché non hanno cibo, né vestiti, né una casa. E lo stesso numero esatto di persone, trenta milioni, sta morendo perché mangia troppo! Di certo dobbiamo vivere in un mondo assolutamente folle. Si dovrebbe capire una cosa elementare e agire di conseguenza: sessanta milioni di persone stanno morendo a causa di un semplice malinteso. Di solito si sa quando smettere di mangiare, né si beve senza mai fermarsi: quando ti sei dissetato, smetti. Come mai il sesso dev'essere un problema? Esiste un limite... ed è un bene che ci sia! Nella mia comune il sesso è una cosa naturale, come lo è tutto il resto. Non occorre abusarne, né reprimerlo. La Via Auréa è la via mediana.
Inoltre, mi chiedi: "Cos'è il sesso e cos'è l'amore?" Il sesso è una funzione biologica. Tutti gli animali sono esseri sessuali. Solo l'uomo ha il privilegio di avere qualcosa di più elevato: non il semplice incontro di due corpi, ma l'incontro di due anime. E questo è l'amore.
L'amore può contenere in sé il sesso. Il sesso non può inglobare in sé l'amore. Il sesso è una cosa minuscola. L'amore è vasto e tremendo. Può esistere anche senza il sesso. Un rapporto d'amore non deve necessariamente implicare il sesso. Anzi, per esperienza posso dire che più ci si eleva oltre il sesso e più si inizia a gioire di una comunione spirituale con un amico, una donna, un uomo. Da quello stato di comunione il sesso sembra così distante, così vittima della biologia, se confrontato con la libertà che dà l'amore, con la crescita e l'espandersi che continua ad avere, che è possibile non desiderare più di scendere nelle valli oscure della sessualità. Ma io non impongo limiti di nessun tipo. Dico semplicernente che quando l'amore cresce in profondità, il sesso impallidisce. E quando l'amore raggiunge la sua estrema fioritura, il sesso scompare. Diventa una cosa infantile. Pensaci, mettiti in disparte e guardati fare l'amore. Resterai esterrefatto: tu che fai tutti quegli esercizi ginnici? Ti sembra stupido, idiota!
L'amore è la vera trasformazione dell'energia sessuale. Ma accade solo quando accetti il sesso come una cosa naturale. Non potrà mai verificarsi con i monaci di tutte le religioni del mondo. Sono tutte persone a cui manca l'amore. Non possono amare, perché non si sono neppure addentrate nel sesso. Hanno evitato di conoscere l'energia primaria che può essere trasformata in amore; ragion per cui, possono parlare d'amore, ma i loro discorsi non sono altro che sacrosante stronzate. Non sanno nulla dell'amore e non lo possono capire. E' necessario fare un passo alla volta e il corpo rappresenta il primo passo. Non lo puoi ignorare, è essenziale perché ha le sue radici nell'esistenza. Ignorarlo vuol semplicemente dire suicidarsi. Ignorarlo vuol dire aprire le porte alla perversione. Per cui tutti i monaci e tutte le suore, di tutte le religioni, sono pervertiti, per quanto riguarda il sesso. E questo è disgustoso...
Le religioni hanno costretto le persone a diventare omosessuali, lesbiche, a fare l'amore con bambini e animali, ma ancora continuiamo a rispettare il celibato. Dovrebbe essere dichiarato un atto criminale. Nessuno può restare celibe, perché è contro natura. Devi imparare ad accettare la natura e tramite quell'accettazione vi è la trascendenza. Vivendo un rapporto fondato sul sesso, probabilmente, con l'intimità, si creerà qualcosa di nuovo e cioè l'amore. E mentre l'amore cresce, il sesso si ritira: è la stessa energia che trasrnuta, si sposta in una forma superiore. E quando l'amore raggiunge la sua maturità, il sesso scompare. Questo è il vero celibato. Tu non fai nulla per ottenerlo. Ti viene dato in dono dalla natura. Quando affiora come dono naturale dell'esistenza, ha una sua bellezza incredibile; ma quando te lo imponi produci omosessualità, finché un giorno spunta anche l'AIDS.
Proprio l'altro giorno qualcuno mi ha detto che Madre Teresa sta aprendo a New York un ospizio per malati di AIDS: "Sta compiendo una grandissima opera urnanitaria" ha commentato chi me ne parlava. "Non dire assurdità" ho ribattuto, "è questa gente che ha creato l'AIDS. Se adesso apre ospedali, sanatori, non è altro che un'azione dettata dal pentimento". Non è affatto un'opera umanitaria. L'intero Vaticano dovrebbe essere trasformato in un sanatorio per malati di AIDS, visto che loro ne sono i responsabili. Io mi limito a insegnare ad accettare la tua natura e attraverso quell'accettazione accadono trasformazioni gigantesche. Ma sono spontanee, non le si deve forzare. L'amore ha una sua bellezza. Il sesso è brutto. Il sesso assomiglia alle radici di un roseto: saranno inevitabilmente brutte. L'amore è simile alle rose... ma quelle radici continuano a mandare energia alle rose ed è quell'energia che dà vita alle rose, per cui non dirò mai: "Taglia le radici, perché non sono belle!" Non tagliarle, aiutale a rafforzarsi e vedrai fiorire migliaia di rose. Allora sperimenterai ciò che io chiamo amore.
BIAGI: L'ultima domanda, qual è la tua ricetta per essere felici?
OSHO: Ogni bambino nasce felice. Ogni bambino nasce innocente e meraviglioso. Ma poi accade qualcosa e tutti quei bambini meravigliosi si perdono; la loro innocenza viene distrutta. Tutta la loro felicità si trasforma in disperazione.. Osserva un bambino che raccoglie conchiglie sulla spiaggia: è più felice dell'uomo più ricco del mondo. Qual è il suo segreto? Quel segreto è anche il mio. Il bambino vive nel momento presente, si gode il sole, l'aria salmastra della spiaggia, la meravigliosa distesa di sabbia. è qui e ora. Non pensa al passato, non pensa al futuro. E qualsiasi cosa fa, la fa con totalità, intensamente; ne è così assorbito da scordare ogni altra cosa. Il segreto della felicità è tutto qui: qualsiasi cosa fai non permettere al passato di distrarre la mente e non permettere al futuro di disturbarti. Perché il passato non esiste più e il futuro non esiste ancora. Vivere nei ricordi, vivere nell'immaginazione significa vivere una vita non esistenziale; e vivendo fuori dall'esistenza ti sfugge cosa l'esistenza è. Sarai inevitabilmente infelice, perché per tutta la vita ti lascerai sfuggire la vita stessa. Perdi un'occasione dopo l'altra, ma la vita non ti dà due istanti contemporaneamente: te ne dà solo uno alla volta! E quell'istante può essere vissuto oppure ce lo si può lasciare sfuggire. Esistono due modi per farselo sfuggire o ci si lascia appesantire dal passato. Oppure ci si fa attrarre dal futuro... e l'istante scompare! Ci si lascia sfuggire ciò che è reale desiderando ciò che reale non è: l'infelicità umana è tutta qui. Io cerco di aiutare i miei amici a capire una cosa sola: vivi nel presente. In questo istante, ora, non esiste infelicità, né sofferenza, né angoscia.
Se ti allontani dal presente, entri in un mondo irreale... e l'irrealtà sarà inevitabilmente fonte di infelicità. La realtà è estatica e il solo modo per collegarsi al reale è non lasciarsi sfuggire il momento presente. Se conosci il gusto, se anche una sola volta hai assaporato cosa si prova a essere nel presente - a volte, mentre guardi un'alba o un tramonto, sii semplicemente presente, così potrai assaporare il gusto - ti stupirai, ma possiederai per sempre la chiave che ti introduce nel reale. Una chiave universale che può aprire tutte le porte dei misteri della vita, delle sue estasi e delle sue bellezze. Non avete bisogno di un Gesù Cristo che vi conduca in paradiso; siete in grado di essere in paradiso qui e ora. Perché il paradiso non è da qualche parte nell'alto dei cieli. E' qui, da qualche parte!
Mi ricordo di un ateo che in salotto aveva scritto la frase che riassumeva la sua filosofia: "Dio non è da nessuna parte [nowhere, in inglese, N.d.T.]". E tutti coloro che andavano a trovarlo non potevano fare a meno di vederla, ragion per cui da li partiva ogni discussione... un giorno all'ateo nacque un figlio, che crebbe fino all'età in cui si impara a sillabare. Un giorno il bambino era seduto in braccio al padre, fu attratto dalla scritta sul muro e si mise a leggerla. Riuscì a leggere "Dio", ma "nowhere" era una parola troppo lunga. Per cui la divise in due e lesse: "Dio è qui ora" [now here, in inglese, N.d.T.]. Il padre rimase sconvolto, non aveva mai pensato a quella possibilità di lettura... si dice che la sua filosofia di ateo andasse in frantumi. Iniziò a pensare alle implicazioni di quel qui e ora. Nel qui e ora non troverai Dio, ma qualcosa di più grande: troverai un'essenza divina. Questo è il termine che designa l'esperienza suprema della beatitudine. Ricorda quelle due parole: qui e ora, e conoscerai il segreto della felicità suprema. Non è mai esistito altro segreto, né mai ne esisterà un altro. E' tutto qui! Ed è semplicissimo, facilmente a portata di mano di ogni essere umano. Non occorre appartenere a una chiesa o a un'organizzazione. Non devi portare con te una Bibbia, i Veda, la Gita o il Corano. Devi solo capire un po' di più la tua mente e le sue funzioni, come agisce.
La mente non è mai nel presente, mentre il tempo è sempre presente; per cui la mente e il tempo non si incontrano mai. Ecco dov'è la tragedia: a ogni istante ti sfugge il treno e continuerai a perderlo per tutta la vita. Un grande mistico stava morendo. I suoi discepoli gli erano vicini e gli chiesero: "Maestro, qual è il tuo ultimo messaggio?" Il Maestro morente aprì gli occhi e indicò col dito il tetto della sua capanna. Uno scoiattolo stava giocando; tutti i discepoli guardarono verso l'alto e per un istante vi fu un silenzio assoluto. Il Maestro disse: "Questo è il messaggio di tutta la mia vita. Vivi nel momento. E meraviglioso ascoltare lo scoiattolo che gioca sul tetto, senza preoccuparsi di altro". E aggiunse: "Ora, posso morire" e morì col sorriso sulle labbra, il volto soffuso di beatitudine. Perfino nell'ultimo istante della vita il suo messaggio fu: sii qui e ora. Quello è anche il mio messaggio.
lunedì 26 luglio 2010
mercoledì 21 luglio 2010
Pure onde
Riomaggiore 22 giugno 2010
Pure onde di respiro eterno
dentro e fuori
sopra e sotto
non esiste purezza
se non vai oltre
io sono le stelle brillanti
sono la schiuma sulla riva
il bagliore del sole la mattina
la rugiada sui sacri fiori
nettare di luna per api notturne
pesci velocissimi tagliano il mare
mentre il delfino salta gioioso
sentire il divenire dentro e fuori
sentire senza capire
capire senza pensare
e la notte ci attende fredda
Satyam
lunedì 19 luglio 2010
Bellissimo blog di ricette veg , visitatelo !!!
giovedì 8 luglio 2010
Sannyas
La prima volta in cui Osho diede l 'iniziazione al sannyas, lo introdusse così:
Per me sannyas non vuol dire rinuncia, bensì un viaggio verso la gioia e la beatitudine. Per me il sannyas non è una forma di negazione: è una realizzazione positiva. Ma fino a oggi, in tutto il mondo, il sannyas è stato visto come una realtà negativa, come una rinuncia, un abbandonare il mondo e la vita; io, perlomeno, lo vedo come qualcosa di positivo che afferma la vita, qualcosa che si deve conseguire, un tesoro....
Io chiamo "sannyasin" colui che non fugge dal mondo, che non si ritira né si rinchiude, ma che è in relazione con ogni cosa, è aperto ed estroverso....
Per me, il sannyas non ha limiti, non ha inibizioni, non ha regole né norme. Per me il sannyas in sé non accetta imposizioni, regole, discipline di alcun tipo. Per me, è il fiorire della libertà suprema dell' essere umano, e ha radici nella sua intelligenza e nella sua saggezza. Chiamo sannyasin la persona che ha il coraggio di vivere in piena libertà, che non accetta limitazioni di alcun tipo, né organizzazioni né discipline, qualsiasi esse siano. Ma questa libertà non vuol dire licenza: non vuol re che un sannyasin viva una vita dissoluta. La verità è un'altra: un uomo che vive una vita costrittiva, da schiavo, diventa dissoluto. Chi vive libero e indipendente non potrà mai esserlo: è impossibile!...
Il sannyas è un fiore rarissimo, fiorisce solo molto di rado; ma,per sua natura, se non ci si prende cura di lui nel modo giusto, appassisce.....
Il sannyas non può essere allevato in una serra. Per crescere e fiorire, la pianta del sannyas ha bisogno del cielo aperto. Ha bisogno della luce del giorno e dell'oscurità delle notti. Ha bisogno delle piogge, dei venti e delle tempeste. Ha bisogno di tutto ciò che esiste tra la Terra e il cielo. Un sannyasin deve attraversare l'intero spettro di sfide e di pericoli che la vita offre. Isolandolo dal mondo abbiamo fatto un danno irreparabile al sannyas,in quanto la sua ricchezza interiore è andata diminuendo immensamente....
Ovviamente, l'isolamento gli fornisce una sorta di sicurezza, ma lo rende povero e spento. lo voglio ricongiungere il sannyasin al mondo. Voglio che i sannyasin lavorino nei campi e nelle fabbriche, in uffici e negozi, che vivano nel mondo degli affari. Non voglio che fuggano dal mondo; non voglio che rinneghino la vita. Voglio che vivano come sannyasin là dove la vita è più caotica, che vivano con la folla, tra i suoi frastuoni e la sua frenesia. Il sannyas avrà vitalità e grinta, se i sannyasin vivranno in quanto tali là dove i clamori del mondo sono più assordanti...
lo sostengo che un uomo o una donna, dopo aver preso il sannyas, non dovrebbero allontanarsi dal mondo, ma restare là dove vivono e lasciare che il sannyas fiorisca proprio in quell'ambiente. Vi chiederete come faranno a vivere il loro sannyas, stando h nel mondo. Cosa faranno in quanto marito, in quanto padre, in quanto commerciante, in quanto padrone, o servo? Come potranno districarsi nelle decine e decine di rapporti che il mondo comporta? La vita nel mondo è una ragnatela di relazioni... in passato ci si limitava ad allontanarsi dal mondo e dalla sua richiesta di infinite responsabilità, e questa fuga rendeva ogni cosa semplice per un sannyasin, era una comodità: seduto in una caverna o in un monastero, non aveva responsabilità né preoccupazioni; poteva vivere una vita da recluso, ma era una vita arida. Che tipo di sannyas sarà quello che propongo, se non richiede alcuna rinuncia?....
Di recente un attore è venuto a trovarmi. È una nuova scoperta nel mondo del cinema, e mi ha chiesto un autografo, con un messaggio personale a lui. Per cui ho scritto nel suo libro: "Recita come se si trattasse della vita reale, e vivi come se fosse una recita". Per me il sannyasin è una persona che vive la vita come se fosse un attore. Chiunque voglia fiorire nel sannyas, pur vivendo là dove il mondo è più torbido, dovrebbe smettere di agire e diventare un attore, essere un testimone. Dovrebbe vivere nel cuore stesso della vita, giocare il proprio ruolo, e allo stesso tempo esserne un testimone, ma in nessun modo dovrebbe coinvolgersi a fondo nel proprio ruolo, attaccarvisi, identificarsi con ciò che fa: dovrebbe attraversare il fiume in modo tale che i suoi piedi non si bagnino. Certo, è difficile fare in modo che l'acqua non tocchi i tuoi piedi, ma è possibile vivere nel mondo senza lasciarsi coinvolgere, senza lasciarsi avvinghiare dal suo vortice. In questo contesto, è necessario capire cosa significa "recitare". Più si recita, e più facilmente accade un miracolo: la tua vita diventa naturale, disciplinata, libera da preoccupazioni. Se una donna, come madre, impara una piccola verità, e cioè che il figlio che alleva, sebbene sia nato da lei, non appartiene solo a lei, se impara che in quel processo non è stata altro che un passaggio per condurre il bambino nel mondo,ma che questi in realtà appartiene alla sorgente ignota da cui nasce, che lo sosterrà per tutta la vita e dove ritornerà alla fine, se impara tutto questo, la madre smette di essere colei che fa: diventa un' attrice e sarà testimone dell' intera situazione. Per una volta prova questo esperimento: stabilisci che per ventiquattr'ore tutto ciò che farai sarà una recita. Se qualcuno ti insulta, non andrai in collera, ti limiterai a recitare la parte della persona in collera; mentre, se qualcuno ti elogia, non ti sentirai veramente elogiato,ma ti comporterai come se lo fossi. Questo esperimento, anche per sole ventiquattr'ore, ti porterà a risultati strabilianti, aprirà davanti a te dimensioni esistenziali e modi di vivere nuovi. Con tua sorpresa scoprirai di aver patito inutilmente montagne di sofferenze e di infelicità, semplicemente per aver agito; tutto ciò poteva essere facilmente evitato, semplicemente mettendo in atto una recita. E quando andrai a letto, dopo questo esperimento di recita, dormirai un sonno profondo mai conosciuto fino ad allora. Quando smetti di essere colui che agisce, tutte le tue tensioni e le tue ansie svaniscono. Le tue miserie evaporano, perché l'origine delle tue angosce e della tua infelicità sta tutta nel tuo essere colui che agisce nella vita. Voglio diffondere il sannyas in ogni villaggio e in ogni casa... solo così può sopravvivere: abbiamo bisogno di milioni di sannyasin, un piccolo manipolo non servirà a nulla. E solo se il sannyas ha una dimensione positiva, solo se afferma la vita, può diffondersi tra milioni di persone.....
Ogni sannyasin dovrebbe restare là dove vive, recitando il proprio ruolo sociale, restandone testimone. lo voglio collegare e unire il sannyas alla famiglia, al lavoro, al mondo degli affari. Se riusciamo a creare un mondo in cui il mercante sia anche un sannyasin, dare vita a un mondo unico e meraviglioso. Ovviamente a quel mercante sarà difficile fare affari disonesti. Un mercante che recita il suo ruolo e che allo stesso tempo ne è testimone, non potrà permettersi di essere disonesto. Se avremo sannyasin che fanno i medici, gli avvocati e gli impiegati, opereremo nel mondo un cambiamento radicale....
Per cui diventa urgente dare vita a una campagna mondiale a favore di un sannyas positivo: è necessario che ci sia un sannyasin in ogni casa, in ogni campo e in ogni fabbrica, su tutto il pianeta. Un sannyasin dovrebbe essere un padre o una madre, una moglie o un marito: dovrebbe restare là dove vive, in quanto sannyasin. Cambierà semplicemente la sua prospettiva sulla vita: per lui, ora, la vita sarà solo una commedia, un gioco. Per lui la vita sarà solo una festa e non un dovere, un lavoro, un peso cheti trascina a terra. E quella celebrazione cambierà ogni cosa.
Inoltre, nella mia visione ho un altro tipo di sannyas, che vorrei condividere con voi. È la visione di un sannyas a breve scadenza: non voglio che una persona faccia voto di essere sannyasin per tutta la vita. Nella realtà, ogni voto o impegno per il futuro è pericoloso, in quanto nessuno di noi è padrone del proprio futuro. È un errore madornale pensare di esserlo. Dobbiamo permettere al futuro di seguire il suo corso, e dobbiamo esser pronti ad accettare tutto ciò che ci offre. Chi è diventato un testimone non può decidere nulla per il futuro, solo chi agisce può farlo. Chi pensa di essere lui ad agire, può far voto di restare un sannyasin per tutta la vita. Un vero testimone dirà: "Non so cosa accadrà domani. Lo accetterò così come viene, e ne sarò testimone. Non posso decidere sul domani"....
Nella mia visione, un sannyas a breve termine è la via giusta. Lo potete lasciare in qualsiasi momento lo vogliate, perché siete voi a prenderlo. È una vostra scelta: nessun altro può decidere per voi. Il sannyas è una scelta personale, che dipende solo e unicamente dall'individuo; gli altri non hanno alcun diritto di interferire. lo sono libero di prendere il sannyas oggi e di lasciarlo domani....
E’ necessario trasformare il sannyas in una cosa allegra, in un gioco. Dev' essere solo ed esclusivamente una tua gioia prendere il sannyas per un o' ,oppure decidere i restare sannyasin per sempre. Nessuno dovrebbe interferire. se l'idea di un sannyas a breve termine prende piede, se viene permesso alla gente di prenderlo anche solo per pochi mesi, di tanto in tanto, milioni di persone potranno gustare la beatitudine che arreca: sarà una cosa meravigliosa!....
Un' altra cosa che va ricordata: il ruolo del Maestro, del guru, all'interno del sannyas; finora il sannyas è rimasto legato al Maestro che dà l'iniziazione. Ma il sannyas non è una cosa che qualcuno vi può regalare: deve essere ricevuto direttamente dal divino; chi se non Dio vi può iniziare al sannyas? Quando qualcuno mi viene a chiedere di iniziarlo al sannyas, gli dico: "Come posso? Solo Dio ti può dare l'iniziazione. lo posso solo essere testimone del tuo essere iniziato. Lascia che sia il divino, l'essere supremo a darti l'iniziazione, e io testimonierò di essere stato presente allorché tu sei stato iniziato al sannyas.La mia funzione si riduce a questo semplice essere un testimone, non posso fare altro". Un sannyas legato a un Maestro non può che diventare settario, è inevitabile! Non ti può liberare; al contrario ti ridurrà in schiavitù. Un sannyas simile non ha valore alcuno....
A me sembra che il mondo non sia mai stato tanto assetato di meditazione come lo è oggi. E se noi non riusciremo a coinvolgere profondamente la maggior parte dell'umanità nella meditazione, le speranze che l'uomo sopravviva a lungo su questa Terra sono pochissime: si estinguerà. Nel mondo esistono già una nevrosi e una follia così gigantesche, i politici sono così pazzi che la speranza che il genere umano sopravviva diventa ogni giorno più debole. E la sabbia del tempo fugge rapida. .. per questo è necessario che milioni di uomini e di donne, in tutto il mondo, entrino in meditazione nel poco tempo che ci rimane; in caso contrario, l'umanità e l'intera civiltà si estingueranno. E se anche qualcuno sopravviverà fisicamente, in lui morirà tutto ciò che è buono e che rende la vita degna di essere vissuta. Per questo i giovani, coloro che ancora non hanno responsabilità sulle loro spalle, devono mettersi in gioco a migliaia. E con loro possiamo includere anche i più anziani, che hanno passato ad altri le loro responsabilità e che ora sono liberi. Questo gruppo di giovani e di anziani come prima cosa imparerà a meditare, per poi portare la fiaccola dell'illuminazione negli angoli più remoti del pianeta. La meditazione che io insegno è così semplice, così scientifica che, su cento persone, settanta riusciranno a praticarla senza problemi. Non occorrono qualifiche : basta semplicemente farla!....
È una tecnica così semplice e così scientifica che non richiede professione di fede alcuna. Dovete solo considerarlo un esperimento fondato su un'ipotesi, proprio come si fa con un esperimento scientifico, e verificare se funziona. E io vi assicuro che funziona: ce la farete! Ho la sensazione che la meditazione possa essere diffusa nel mondo intero, come una reazione a catena. Se una persona decide di apprendere la meditazione e poi, nel giro di una settimana,dopo averla imparata, la consiglia un' altra persona, spiegandogliela, in dieci anni possiamo colmare l'intero pianeta di meditazione. Non occorre un grande sforzo. A quel punto tutte le cose sublimi della vita che l'uomo eredita per natura, ma che ha perduto, possono venirgli ridate in soli dieci anni....
(Osho. Dal lbro: Un Maestro )
giovedì 1 luglio 2010
Koan a Riomaggiore
Koan Riomaggiore
Solitaria stella di riomaggiore
la tua luce trapassa il mio corpo
la brezza mi spacca il cranio
salsedini e pesci mi gonfiano il naso
quel scintillio di mare fa esplodere
occhi stanchi rossi speranzosi
queste pietre erose dal tempo
sostengono questo corpo
un sacrario pieno di rose
vorrei che i fiori sopra me
dall'albero estivo cadessero
ai miei piedi
quieora
il tutto è qui
la mia lacrima esplode nel mare
ed il mare nella mia lacrima
e poi una risata a squarciagola!
Satyam
martedì 29 giugno 2010
Riomaggiore giugno 2010
Campana di Riomaggiore
DON la notte è arrivata stanca
DON un'onda di stelle bagna il cielo
DON brezze marine portano profumi
DON ragazzi americani urlano felici
DON bambini chiudono le sacre palpebre
DON amanti s'intrecciano in liete pose
DON qualcuno ubriaco arranca la salita
DON le case colorate salutano l'estate con fiori di fuoco
DON gatti variopinti s'inseguono nei vicoli
DON i rami fioriti danzano al vento
DON le verdi onde gorgogliano felici
DON è mezzanotte : forse sarebbe meglio dormire ?
Satyam
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